Paure che si sommano.

Gentile ragazza, credo che debba fidarsi delle rassicurazioni del suo terapeuta. Questo timore è molto probabilmente l'espressione di una ideazione ossessiva che può essere tratta. Ma il suo terapeuta saprà cosa fare.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

Gentile ragazza, la paura d'impazzire è molto comune nel disturbo da attacchi di panico. Ma fa parte del disturbo, non della probabilità che ciò avvenga davvero. Questo i suoi curanti dovrebbero averglielo già detto. Però se in tre anni non è riuscita a guarirne, forse dovrebbe parlarne seriamente con loro e pensare eventualmente a cambiare.

Può leggere quest'articolo:
https://www.medicitalia.it/minforma/psicologia/374-sull-efficacia-della-psicoterapia-parte-ii.html

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

Gentili Dr. De Vincentiis e Dr Santonocito...vi ringrazio tanto delle vostre risposte. Ho cominciato psicoterapia in modo continuativo da un anno poiché prima vivevo all'estero (ho fatto un pò di psicoterapia anche in Francia ma poca). Da questo punto di vista sento che ci sono stati miglioramenti ma il disturbo si riacutizza in modo invalidante durante il periodo premestruale. Da un punto di vista farmacologico..le cure che nel corso degli anni ho effettuato non mi hanno portato a grandi giovamenti (sebbene abbia cambiato diverse terapie). Il fallimento per così dire delle terapie farmacologice mi getta (a volte) in uno stato di profondo scoraggiamento. Il mio errore presumo sia stato quello di non curarmi subito visto che il primo attacco di panico l'ho avuto a 23 anni ed ora ne ho quasi 29. Il pensiero di aver commesso qualcosa di irreparabile...che oramai sia troppo difficile sradicare un disturbo che si è cronicizzato mi scoraggia. Vi ringrazio tuttavia delle vostre risposte e del vostro interesse. Cari saluti.