Paura di essere gay
Salve, sono un ragazzo di 23 anni che da mesi sono ossessionato e impaurito dalla possibilità di essere gay.
Tutto é iniziato guardando un porno gay solo per curiositá causando il dubbio di esserlo, e non solo, a scatenare di più il dubbio é ricordandomi che da piccolo a 12 13 anni mi masturbai in una fantasia a tema omosessuale (la mia unica volta nella vita).
Sono stato sempre un ragazzo che si é definito 100% etero ho sempre avuto relazioni etero e mai attratto da uomi nella vita reale.
Sono fidanzato da 3 anni con una ragazza e durante i rapporti non ho problemi di erezione o orgasmo solo un paio di dubbi che mi entrano in testa nel tipo mi piace?
Sono abbastanza eccitato?
Mi sta piacendo il corpo femminile?
Informandomi so che col tempo i porno gay dopo un po possono eccitare chi unque e quindi li evito fin quando posso (apparte quando il dubbio-ansia si fa troppo forte)
La maggior parte dei porno gay non mi crea eccitazione-erezione 90% delle volte.
Ma secondo me il fulcro principale che non mi fa risolvere questo problema é guardare ossessivamente in faccia uomini carini sia nella vita reale sia su youtube oppure in TV per capire se mi piacciono e non arrivo mai a una risposta concreta, quello che mi domando é: si pu puó capire di essere gay riconoscendo solo guardando in faccia un uomo carino?
Perché la maggior parte delle volte gli atti gay non mi crea erezione.
E nella vita reale so fatti che uomini gay fanno figli con donne, e mi domando, come puó un gay avere un erezione con una donna se appunto gli piacciono gli uomini?
Ormai sono in ansia e non riesco più a vivere e la cosa che mi terrorizza molto é chd ho paura chs un giorno potrebbe finire la relazione con la mia ragazza per colpa mia (anche se so che la amo molto e non voglio perderla)
(Premetto non sono omofobo non ho nulla contro i gay é semplicemente una cosa che non vorrei io)
Tutto é iniziato guardando un porno gay solo per curiositá causando il dubbio di esserlo, e non solo, a scatenare di più il dubbio é ricordandomi che da piccolo a 12 13 anni mi masturbai in una fantasia a tema omosessuale (la mia unica volta nella vita).
Sono stato sempre un ragazzo che si é definito 100% etero ho sempre avuto relazioni etero e mai attratto da uomi nella vita reale.
Sono fidanzato da 3 anni con una ragazza e durante i rapporti non ho problemi di erezione o orgasmo solo un paio di dubbi che mi entrano in testa nel tipo mi piace?
Sono abbastanza eccitato?
Mi sta piacendo il corpo femminile?
Informandomi so che col tempo i porno gay dopo un po possono eccitare chi unque e quindi li evito fin quando posso (apparte quando il dubbio-ansia si fa troppo forte)
La maggior parte dei porno gay non mi crea eccitazione-erezione 90% delle volte.
Ma secondo me il fulcro principale che non mi fa risolvere questo problema é guardare ossessivamente in faccia uomini carini sia nella vita reale sia su youtube oppure in TV per capire se mi piacciono e non arrivo mai a una risposta concreta, quello che mi domando é: si pu puó capire di essere gay riconoscendo solo guardando in faccia un uomo carino?
Perché la maggior parte delle volte gli atti gay non mi crea erezione.
E nella vita reale so fatti che uomini gay fanno figli con donne, e mi domando, come puó un gay avere un erezione con una donna se appunto gli piacciono gli uomini?
Ormai sono in ansia e non riesco più a vivere e la cosa che mi terrorizza molto é chd ho paura chs un giorno potrebbe finire la relazione con la mia ragazza per colpa mia (anche se so che la amo molto e non voglio perderla)
(Premetto non sono omofobo non ho nulla contro i gay é semplicemente una cosa che non vorrei io)
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Dr. Samuele Nale
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
81 4
Gentile Utente,
in noi convivono, indipendentemente dalla nostra identificazione di genere e della nostra scelta dell'oggetto sessuale, tendenze sia eterosessuali che omosessuali, maschili e femminili, attive e passive tanto è vero che il bambino è stato considerato e definito, nella storia della psicologia, come "perverso polimorfo". Quindi non c''e' da spaventarsi per la comparsa di fantasie omosessuali. Quello che sembra più problematico è il preoccuparsi eccessivamente per queste fantasie e tendenze. Una simile eccessiva preoccupazione potrebbe denotare una difficoltà della propria autostima, un sentimento del sé carente oppure una difficoltà ad integrare i propri vissuti sessuali le cui origini vanno indagate attraverso una ricostruzione approfondita della propria storia personale e familiare e trattate eventualmente attraverso una relazione terapeutica specifica. Il consiglio è quindi di ricorrere ad un consulto psicologico in presenza presso un professionista o privato o del servizio pubblico della sua USL di appartenenza.
Cordialmente
in noi convivono, indipendentemente dalla nostra identificazione di genere e della nostra scelta dell'oggetto sessuale, tendenze sia eterosessuali che omosessuali, maschili e femminili, attive e passive tanto è vero che il bambino è stato considerato e definito, nella storia della psicologia, come "perverso polimorfo". Quindi non c''e' da spaventarsi per la comparsa di fantasie omosessuali. Quello che sembra più problematico è il preoccuparsi eccessivamente per queste fantasie e tendenze. Una simile eccessiva preoccupazione potrebbe denotare una difficoltà della propria autostima, un sentimento del sé carente oppure una difficoltà ad integrare i propri vissuti sessuali le cui origini vanno indagate attraverso una ricostruzione approfondita della propria storia personale e familiare e trattate eventualmente attraverso una relazione terapeutica specifica. Il consiglio è quindi di ricorrere ad un consulto psicologico in presenza presso un professionista o privato o del servizio pubblico della sua USL di appartenenza.
Cordialmente
Dr. Samuele Nale
Via Cesare Beccaria 20, Sesto Fiorentino (Fi)
www.medicitalia.it/samuele.nale/
[#2]
dopo
Utente
Non credo che abbia problemi di autostima, o familiare, sono sempre stato un ragazzo ansioso fin da piccolo che si fa i film mentali in testa, tipo di aver paura di non amare la propria ragazza oppure di aver fatto del male a qulcuno e sentirsi in colpa dalla mattina alla sera e altre ossessioni che poi ho superato, ma questa é un macigno che non si scrolla di dosso perché intacca il mio essere il ció che ho sempre creduto di essere.
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Dr. Samuele Nale
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
81 4
Probabilmente, nel suo assetto psichico, lei da una parte aspira ad un essere, una vira senza macchia, senza mancanza, risolto interamente dentro una norma ideale, dall'altra in realtà continua a desiderare altro. Si ritrova in questo conflitto e in questa impossibilità.
In realtà c'è pochissimo di omosessuale nei suoi desideri: si è eccitato 1 volta con un film porno, si è masturbato 1 volta tanto tempo fa con una fantasia. Dubita della sua eccitazione. Anzi non soddisfatto si chiede addirittura se è le piaccia il corpo femminile. . E continua cercando di verificare la sua perfezione impossibile di fronte alla Legge verificando addirittura se le possano piacere i volti maschili.
Da affrontare mi sembrerebbe questo tentativo di essere senza macchia, questa rigidità, questo tentativo (impossibile) di negazione dell'imperfezione che probabilmente potrebbe ritrovare nel suo passato e nelle sue esperienze anche in famiglia.
Per fare questo il consiglio è di rivolgersi ad un consulto psicologico in presenza dove attraverso la relazione terapeutica sia possibile valutare attentamente la situazione e proporre eventuali trattamenti.
Cordialmente
In realtà c'è pochissimo di omosessuale nei suoi desideri: si è eccitato 1 volta con un film porno, si è masturbato 1 volta tanto tempo fa con una fantasia. Dubita della sua eccitazione. Anzi non soddisfatto si chiede addirittura se è le piaccia il corpo femminile. . E continua cercando di verificare la sua perfezione impossibile di fronte alla Legge verificando addirittura se le possano piacere i volti maschili.
Da affrontare mi sembrerebbe questo tentativo di essere senza macchia, questa rigidità, questo tentativo (impossibile) di negazione dell'imperfezione che probabilmente potrebbe ritrovare nel suo passato e nelle sue esperienze anche in famiglia.
Per fare questo il consiglio è di rivolgersi ad un consulto psicologico in presenza dove attraverso la relazione terapeutica sia possibile valutare attentamente la situazione e proporre eventuali trattamenti.
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[#4]
dopo
Utente
Dottore un ultima domanda, avvolte mi capita però (probabilmente anche prima di questo problema) che dopo aver fatto l amore con la mia amata mi capita di masturbarmi (dopo 3 4 ore) é normale?
Spero non sia segno di insoddisfazione sessuale, anche perché io arrivo all orgasmo e ho l erezione anche quando ho l ansia.
Spero non sia segno di insoddisfazione sessuale, anche perché io arrivo all orgasmo e ho l erezione anche quando ho l ansia.
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Dr. Samuele Nale
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Evidentemente lei ha una libido e delle fantasie di una certa potenza. Il che non è una cosa di per sé per niente negativa. Devd casomai imparare a direzionarla perché il godimento non si trasformi in un eccesso insopportabile.
Cordialmente
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Dr. Samuele Nale
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Il suo sintomo probabilmente è un sintomo di copertura di una difficoltà ad accettare la frustrazione. Probabilmente deve imparare ad accogliere ed accettare la frustrazione nel suo sistema psichico attenuandone i meccanismi di evitamento. Per fare questo è necessaria una relazione terapeutica attraverso la quale valutare la sua storia personale e familiare passata, la sua situazione presente e predisporre un eventuale percorso di cambiamento. Le consiglio di nuovo quindi di recarsi ad un consulto in presenza.
Cordialmente
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Dr. Samuele Nale
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Non direi...semmai potrebbe voler dire che lei si concentra su questa paura per evitare altre questioni della sua vita, altre paure più importanti. Come fosse un " tappo". Ma a questo punto il consiglio è di recarsi da un professionista in presenza dove sia possibile un'esplorazione delle sue tematiche.
Cordialmente
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Dr. Samuele Nale
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81 4
Non direi...semmai potrebbe voler dire che lei si concentra su questa paura per evitare altre questioni della sua vita, altre paure più importanti. Come fosse un " tappo". Ma a questo punto il consiglio è di recarsi da uno psicologo in presenza dove sia possibile un'esposizione delle sue tematiche.
Le ricordo che di solito è possibile avere un primo consulto gratuito presso i Servizi di Salute Mentale delle USL.
Cordialmente
Le ricordo che di solito è possibile avere un primo consulto gratuito presso i Servizi di Salute Mentale delle USL.
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[#12]
Dr. Samuele Nale
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Prego. Si figuri. Buon proseguimento.
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[#13]
dopo
Utente
Dottore un ultima domanda, mi sono testato su un porno e avevo poca voglia, ho iniziato con un perno lesbo e nessun erezione, poi un uomo che si masturbava nessun erezione ma stranamente sono arrivato all orgasmo, ma non capisco ancora se quell immagine mi piaceva o no, io piango dall idea di poter essere diventato omosessuale, io amo la mia ragazza non voglio che tutto finisca ho tanta paura. C'è qualche altra spiegazione dottore a questo fenomeno?
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Dr. Samuele Nale
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Semplicemente che lei si eccita di più con le cose che ritiene probite (anche se la interessano poco).
Gli orientamenti psicodinamici concentrano l'attenzione sulla modalità con cui si è affrontato il Complesso di Edipo e la relazione conflittuale di amore/odio nei confronti delle figure genitoriali (in particolare l'odio verso il padre verrebbe rimosso nell'inconscio) con la fissazione della sessualità a modalità di tipo "anale" di soddisfacimento (tendenza al controllo delle evacuazioni).
Per alcuni si tratta di controllare le sostanze pericolose con cui si può entrare in contatto, per altri di evitare incidenti o contaminazioni o eventi dannosi o atti sessuali proibiti a sé o agli altri in maniera scrupolosa. Per lei di tratta di paure sulla sua vita affettiva e sessuale.
Una cosa che dovrebbe far riflettere è che in tutte queste situazioni di controllo l'ansia è pochissima. Emerge solo se si interrompe il meccanismo di controllo ed è proprio questo che cerca di fare in maniera controllata la terapia cercando di fare emergere la paura repressa e la relativa angoscia e cercando di canalizzarla in una opportuna mentalizzazione.
Semmai si dovrebbe indagare, in sede di colloquio psicologico in presenza, la genesi della scelta specifica della paura e del relativo controllo, perché ci si concentri sul "pericolo omosessualità". Dal momento che tendenze omosessuali sono presenti in tutti e trovano origine nella posizione affettiva e sessuale del bambino rispetto al genitore dello steso sesso. Perché si attribuisca a questa tendenza tutta questa importanza e questo "orrore". Inoltre sarebbe opportuno indagare la presenza di eventuali problemi depressivi.
Cordialmente
Gli orientamenti psicodinamici concentrano l'attenzione sulla modalità con cui si è affrontato il Complesso di Edipo e la relazione conflittuale di amore/odio nei confronti delle figure genitoriali (in particolare l'odio verso il padre verrebbe rimosso nell'inconscio) con la fissazione della sessualità a modalità di tipo "anale" di soddisfacimento (tendenza al controllo delle evacuazioni).
Per alcuni si tratta di controllare le sostanze pericolose con cui si può entrare in contatto, per altri di evitare incidenti o contaminazioni o eventi dannosi o atti sessuali proibiti a sé o agli altri in maniera scrupolosa. Per lei di tratta di paure sulla sua vita affettiva e sessuale.
Una cosa che dovrebbe far riflettere è che in tutte queste situazioni di controllo l'ansia è pochissima. Emerge solo se si interrompe il meccanismo di controllo ed è proprio questo che cerca di fare in maniera controllata la terapia cercando di fare emergere la paura repressa e la relativa angoscia e cercando di canalizzarla in una opportuna mentalizzazione.
Semmai si dovrebbe indagare, in sede di colloquio psicologico in presenza, la genesi della scelta specifica della paura e del relativo controllo, perché ci si concentri sul "pericolo omosessualità". Dal momento che tendenze omosessuali sono presenti in tutti e trovano origine nella posizione affettiva e sessuale del bambino rispetto al genitore dello steso sesso. Perché si attribuisca a questa tendenza tutta questa importanza e questo "orrore". Inoltre sarebbe opportuno indagare la presenza di eventuali problemi depressivi.
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[#15]
dopo
Utente
Se vogliamo parlare di depressione io ne ho sempre sofferto secondo me, addirittura i medici mi hanno sempre consigliato di prendere ansiolitici non in questo caso ma tipo quando avevo il covid oppure quando avevo paura di avere qualche malattia grave.
Ritornando a noi, io non l ho fatto perche avevo voglia di farlo, preferisco di piú il porno etero, ma, in quel momento volevo testarmi.
Dottore, quindi questa puó essere omosessualitá repressa? Eppure io ho sempre avuto relazioni soddisfacenti eterosessuali sia emotive che fisiologiche e non avrei mai pensato minimamente di poter essere omosessuale. Spero di non esserlo anche perché é raro che un porno gay mi eccita e non é la prima volta che mi testo il 90% delle volte non ho ne erezione ne orgasmo.
Ritornando a noi, io non l ho fatto perche avevo voglia di farlo, preferisco di piú il porno etero, ma, in quel momento volevo testarmi.
Dottore, quindi questa puó essere omosessualitá repressa? Eppure io ho sempre avuto relazioni soddisfacenti eterosessuali sia emotive che fisiologiche e non avrei mai pensato minimamente di poter essere omosessuale. Spero di non esserlo anche perché é raro che un porno gay mi eccita e non é la prima volta che mi testo il 90% delle volte non ho ne erezione ne orgasmo.
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Dr. Samuele Nale
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Gentile Utente,
come può constatare, lei sta cercando il "pelo nell'uovo" e continua a rimanere nel suo "turbamento". Il fatto che in noi ci possano essere affetti o fantasie omosessuali non significa che siamo omosessuali.
Le rinnovo il consiglio di recarsi ad un consulto in presenza dove, attraverso una "relazione terapeutica" con un professionista, sia possibile esporare e valutare le sue problematiche. È possibile ricevere un consulto gratuito presso il Dipartimento di Salute Mentale della USL dove si può essere indirizzati successivamente, a terapie sia psicologiche che farmacologiche in base alla necessità e che il servizio pubblico dovrebbe erogare, di solito, gratuitamente o a prezzi fortemente calmierati.
Cordiali saluti.
come può constatare, lei sta cercando il "pelo nell'uovo" e continua a rimanere nel suo "turbamento". Il fatto che in noi ci possano essere affetti o fantasie omosessuali non significa che siamo omosessuali.
Le rinnovo il consiglio di recarsi ad un consulto in presenza dove, attraverso una "relazione terapeutica" con un professionista, sia possibile esporare e valutare le sue problematiche. È possibile ricevere un consulto gratuito presso il Dipartimento di Salute Mentale della USL dove si può essere indirizzati successivamente, a terapie sia psicologiche che farmacologiche in base alla necessità e che il servizio pubblico dovrebbe erogare, di solito, gratuitamente o a prezzi fortemente calmierati.
Cordiali saluti.
Dr. Samuele Nale
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Dr. Samuele Nale
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
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Ok Buon proseguimento
Dr. Samuele Nale
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Questo consulto ha ricevuto 18 risposte e 3.4k visite dal 27/11/2022.
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