La stessa dopo l'ultimo rapporto ha avuto un ritardo del ciclo ed io mi ero preoccupato molto

Salve dottore. Sono un ragazzo di 27 anni e rispetto agli altri ragazzi della mia eta' ho un comportamento anomalo relativo all' oggetto. Tutto e' iniziato circa 3 anni fa, quando ho avuto rapporti sessuali protetti con una ragazza che a me non piaceva tanto. La stessa dopo l'ultimo rapporto ha avuto un ritardo del ciclo ed io mi ero preoccupato molto. Sfatato il rischio della gravidanza, ho rifiutato qualsiasi rapporto e devo dire che ho evitato anche ragazze che suscitavano il mio interesse ed ho cominciato a frequentare prostitute. Finchè nel 2007 ho conosciuto una ragazza che mi attirava molto fisicamente e con la quale ho avuto un rapporto. La storia tra me e la ragazza e finita sul nascere, sono entrato in una profonda depressione che e' durata circa 9 mesi, non guradvo piu le altre ragazze e ho ripreso a frequentare prostitute, la cosa era anche aggravata dal fatto che sono molto insicuro del mio aspetto fisico. La depressione mi e' passata .....ma il mio atteggiamento e' sempre quello di evitare le ragazze e di andare a prostitute. La cosa mi da fastidio perche' capisco che il mio comportamento non e' normale. Quando vado dalle prostitute vado via senza pensieri cosa che con le ragazze comuni non mi succede nonostante ebbia rapporti protetti.....non so cosa fare e come uscirne fuori.... in attesa di una risposta vi ringrazio per il servizio offerto e porgo cordiali saluti
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Dr. Armando De Vincentiis Psicologo, Psicoterapeuta 7.2k 220 123
Gentile ragazzo, i rapporti con le prostitute, probabilmente, non la obbligano a nessun tipo di confronto, cosa che sente con le altre ragazze. Le prostitute sono lì per quello senza alcuna pretesa (tranne che di denaro) mentre lei sente che ad una ragazza deve dare qualcosa di più (attenzioni, rispetto, piacere e gratificazione anche visiva) essendo insicuro del suo aspetto fisico ha anche il timore di non piacere e quindi un problema in meno con prostitute. Una serie di condizioni che la spingono, forse, a rifiutare il confronto con partner normali me preferire altro.
Ne parli con uno psicologo di persona che potrebbe certamente aiutarla.
saluti

Dr. Armando De Vincentiis
Psicologo-Psicoterapeuta
www.psicoterapiataranto.it
https://www.facebook.com/groups/316311005059257/?ref=bookmarks

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Dr. Giuseppe Santonocito Psicologo, Psicoterapeuta 16.2k 372 182
Gentile ragazzo, una prostituta non valuta troppo il suo cliente, se non per la sua capacità di pagarla. Dato che apparentemente il suo problema consiste nella scarsa valutazione che ha di se stesso - e quindi agli occhi degli altri - con le prostitute non si sente valutato ma accettato, e quindi ha meno difficoltà. Però deve riportare il suo caso a un professionista di persona, per poter essere aiutato.

Cordiali saluti

Dr. G. Santonocito, Psicologo | Specialista in Psicoterapia Breve Strategica
Consulti online e in presenza
www.giuseppesantonocito.com

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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
molte persone vanno a prostitute senza per questo avvertirne particolare disagio.

Lei invece sì. Mi sembra di capire che sotto sotto lei desidera qualcosa in più dell'atto sessuale: il confronto con una persona, il costruire qualcosa, l'avere accanto qualcuno. Insomma, una relazione.

Forse lei teme le relazioni, perchè non si sente in grado di affrontarle. Se fosse innamorato di una donna non sentirebbe il desiderio di andare con una prostituta, anzi, forse si sentirebbe in colpa.

Inquadrato il problema, bisogna riflettere su quali sono gli ostacoli che allontanano la soluzione.

Primo: il passato. Quando Lei si è lasciato andare, la vita le ha dato una sberla sonora. Questo è difficile da superare, perchè uno si aspetta dalla vita altre sberle

Secondo: il presente. Oggi purtroppo ha trovato un equilibrio, nel momento in cui soddisfa le proprie esigenze fisiche andando a prostitute non sente più quella spinta a mettersi in gioco con le ragazze.

Provi ad esempio a fare un periodo senza andare per nessun motivo a prostitute, e veda cosa succede.

Tra poco finiranno le vacanze: settembre potrebbe essere per lei il momento della rinascita. Faccia qualcosa di diverso per se stesso.

Cordialmente

Daniel Bulla

dbulla@libero.it, Twitter _DanielBulla_

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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentilissimo Dr.Bulla effettivamente ho paura di non saper gestire una relazione stabile con una ragazza, alle volte ci penso e preferisco evitare qualsiasi tipo di relazione. Anche perche non sono mai stato con una ragazza che effettivamente mi piace. Quella maledetta storia è finita sul nascere pero' penso sicuramente che anche con quella ragazza mi sarebbe venuta la stessa insicurezza.Io cercodi regire ma anche uscendo frequentando i locali estivi , mi trovo in difficoltà nel relazionare con una ragazza, p. Q
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dopo
Attivo dal 2008 al 2011
Ex utente
Gentilissimo Dr.Bulla effettivamente ho paura di non saper gestire una relazione stabile con una ragazza, alle volte ci penso e preferisco evitare qualsiasi tipo di relazione. Anche perche non sono mai stato con una ragazza che effettivamente mi piace. Quella maledetta storia è finita sul nascere pero' penso sicuramente che anche con quella ragazza mi sarebbe venuta la stessa insicurezza.Io cerco di regire ma anche uscendo frequentando i locali estivi , mi trovo in difficoltà nel relazionare con una ragazza, provo timore nel ricevere un rifiuto. Vedo i colleghi della mia età e anche piu piccoli che già hanno una famiglia, una moglie una bambina, osservo la loro situazione e penso : Ma come fanno??...... Nella mia vita , volendoci pensare bene ho avuto 4 relazioni senza andare a prostitute , relazioni di breve durata e stroncate da me nei primi giorni.... Andando a prostitute mi sento appagato ed emozionato, quell' appagamento e quella emozione alla fine quando pago si trasformano in tristezza , solitudine, vergogna.... passa un mese e ci ritorno dinuovo...... Dottore.....le prometto che farò di tutto per non andarci e di reagire come ha detto lei a questa situazione degradante.....se ha qualche altro consiglio lo accetto molto volentieri. Ha centrato in pieno il problema e per un istante ho avuto l'impressione che lei mi conoscesse....deve essere ingamba complimenti vivissimi. In attesa di altri suoi consigli le porgo distinti saluti..
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Dr. Daniel Bulla Psicologo, Psicoterapeuta 3.6k 187 37
Gentile Utente,
se ha davvero avvertito questo beneficio attraverso quattro parole scritte via mail,pensi a quanto d'aiuto potrebbe esserle un parere professionale di persona: questo è appunto il secondo consiglio che mi sento di darle, ovvero se vede ceh da solo non riesce si dia una scadenza, oltre la quale contattare uno psicologo.

Mi sembra una persona molto ragionevole, sono certo che ce la farà, coraggio.