Insalata di parole senza lesioni è possibile?

Salve dottori, sono una madre preoccupata per suo figlio in cura da anni psichiatrica con psicosi...ha 25 anni e ha cominciato a parlare gradualmente il modo sempre più strano fino a qualche settimana fa che mi ha fatto davvero preoccupare, non riusciva a mettere insieme le parole cioè, era un gran miscuglio incomprensibile l ho portato subito a fare una risonanza ma non è uscito niente di anomalo...su internet invece si parla addirittura di lesioni in questi casi ma ripeto la risonanza è del tutto normale.
Quindi come è possibile?
Che sta succedendo a mio figlio?

Grazie
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Dr. Andres Rivera Garcia Psicologo, Psicoterapeuta 173 5
Gentile utente grazie per aver scritto.
Compatibilmente con la diagnosi di psicosi di suo figlio, il disturbo del linguaggio (soprattutto mancanza di un senso logico) è spesso riscontrabile nei soggetti in fase di acuzie.
Le suggerirei, qualora non fosse già stato preso in considerazione, di integrare la cura psichiatrica con un percorso psicoterapico.

Un caro saluto,

Dr Rivera Garcia Andrès,
San Benedetto del Tronto
Psicologo clinico, Psicoterapeuta

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Dr. Mario Bianchini Psicologo, Psicoterapeuta 16 1
08:21
Buongiorno signora. Intanto, stiamo parlando della psicosi. quindi di uno dei grandi misteri della mente umana se non il più grande . L'insalata di parole un tratto tipico come qualche collega ha già sottolineato.Il fatto che non ci siano segni particolari agli esami diagnostici non significa che sia strana la cosa non c'è una corrispondenza stretta tra gli esami neurologici e la malattia mentale anzi è più l'eccezione che la regola. Come le è stato detto, forse è il caso che suo figlio cominci a fare psicoterapia con un collega per verificare se la psicosi è una psicosi in qualche modo trattabile oppure no. L'esordio è sempre una un elemento importante l'età a cui è iniziato tutto. Di solito è indicativa; dopo il 25 anni 30 anni e molto raro che esordisca una situazione cronica psicotica .

Credo che le indicazione sia quella di avviarlo ad una psicoterapia.

Buone cose

Dr. Mario Bianchini