Angiodisplasia venosa
Gentili Dottori,
vorrei proporre un quesito. Mio figlio, di sedici anni ha ,dalla nascita,
un angioma al labbro inferiore destro e all'interno della guancia destra e verso l'arcata dentaria, sporgente e dalle dimensioni di una noce.
Si presenta come una massa bluastra e con episodi saltuari di dolore.
Vorrei sapere le possibilità di trattamenti, terapie e cure e gli eventuali rischi collegati.
Grazie per l'attenzione
vorrei proporre un quesito. Mio figlio, di sedici anni ha ,dalla nascita,
un angioma al labbro inferiore destro e all'interno della guancia destra e verso l'arcata dentaria, sporgente e dalle dimensioni di una noce.
Si presenta come una massa bluastra e con episodi saltuari di dolore.
Vorrei sapere le possibilità di trattamenti, terapie e cure e gli eventuali rischi collegati.
Grazie per l'attenzione
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Dr. Rodolfo Lanocita
Radiologo interventista, Radiologo
343 14 5
Gentile Utente,
le malformazioni angiodisplasiche possono essere trattate con successo con tecnica laser. A Roma non conosco centri specializzati (per mia ignoranza) mentre a Milano esistono almeno tre centri (Policlinico, Istituto Stomatologico Italiano, Istituto Nazionale Tumori).
Le ulteriori opzioni contemplano la chirurgia e tecniche di sclerotizzazione di tipo miniinvasivo.
La miglior opzione deve essere proposta sulla base della visita specialistica e sull'estensione reale della lesione, in genere valutabile con risonanaza magnetica.
Utile in molti casi determinare con uno studio ecocolorDoppler anche i flussi al''interno della lesione.
Cordialità,
le malformazioni angiodisplasiche possono essere trattate con successo con tecnica laser. A Roma non conosco centri specializzati (per mia ignoranza) mentre a Milano esistono almeno tre centri (Policlinico, Istituto Stomatologico Italiano, Istituto Nazionale Tumori).
Le ulteriori opzioni contemplano la chirurgia e tecniche di sclerotizzazione di tipo miniinvasivo.
La miglior opzione deve essere proposta sulla base della visita specialistica e sull'estensione reale della lesione, in genere valutabile con risonanaza magnetica.
Utile in molti casi determinare con uno studio ecocolorDoppler anche i flussi al''interno della lesione.
Cordialità,
Dr. Rodolfo Lanocita, Fondazione Istituto Nazionale Tumori - Milano
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.9k visite dal 13/06/2012.
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