Carotidi placche
Buonasera,
Mia mamma di anni 63, non fumatrice, valori colesterolo nella norma ha effettuato ecocolordoppler TSA. Il risultato è il seguente: Distretto carotideo: L'esame ultrasonoro ha evidenziato la presenza di una placca dell'origine della carotide interna destra posteriore fibrocalcifica responsabile di una stenosi intorno al 20-30%. Placca della biforcazione carotidea e dell'origine della carotide interna sinistra semiluanre prevalentemente posteriore fibrocacifica responsabile di una stenosi intorno al 30-40%. Spessore medio intima-media delle carotidi primitive nei limiti della norma per età.
Distretto vertebro subclaveare: non segni di stenosi vertebro-subclaveari bilateralmente.
Consigliato controllo dopo un anno e cardioaspirina 1 al dì.
E' un quadro preoccupante? Cosa mi consigliate?
Mia madre prendeva l'ideos. E' il caso che smetta?
Cordiali saluti
Mia mamma di anni 63, non fumatrice, valori colesterolo nella norma ha effettuato ecocolordoppler TSA. Il risultato è il seguente: Distretto carotideo: L'esame ultrasonoro ha evidenziato la presenza di una placca dell'origine della carotide interna destra posteriore fibrocalcifica responsabile di una stenosi intorno al 20-30%. Placca della biforcazione carotidea e dell'origine della carotide interna sinistra semiluanre prevalentemente posteriore fibrocacifica responsabile di una stenosi intorno al 30-40%. Spessore medio intima-media delle carotidi primitive nei limiti della norma per età.
Distretto vertebro subclaveare: non segni di stenosi vertebro-subclaveari bilateralmente.
Consigliato controllo dopo un anno e cardioaspirina 1 al dì.
E' un quadro preoccupante? Cosa mi consigliate?
Mia madre prendeva l'ideos. E' il caso che smetta?
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Raffaele Prudenzano
Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo
543 21 27
Dal referto che Lei allega direi che è un quadro praticamente "normale" di una persona di 60/70 anni.
La terapia che le hanno consigliato può andar bene con i limiti di un consulto "on line" senza la visione del Paziente e soprattutto di un referto trascritto.
Comunque un controllo/anno può andar bene.
Saluti
La terapia che le hanno consigliato può andar bene con i limiti di un consulto "on line" senza la visione del Paziente e soprattutto di un referto trascritto.
Comunque un controllo/anno può andar bene.
Saluti
DR Raffaele Prudenzano
Alta Prof. in Rad. Vasc. e Interv.UOC di Neuroradiologia H. V Fazzi Lecce
[#3]
Dr. Raffaele Prudenzano
Radiologo interventista, Radiologo, Angiologo
543 21 27
Bisogna eseguire sempre un bilancio.La cardioaspirina può aumentare il rischio di emorragia cerebrale ma tale rilievo "avverso" è bilanciato, nella stragrande maggioranza dei casi,dal beneficio di ritardare la crescita delle placche carotidee e coronariche.
[#4]
dopo
Ex utente
La ringrazio per la risposta.
Ora nel caso concreto sono un po' preoccupato perchè mia mamma non ha detto al neurologo, che ha effettuato l' eco doppler TSA e le ha prescritto 1 cpr cardioapsorina, che la madre era morta di emorragia cerebrale. Quindi la valutazione rischi benefici non può essere stata effettuata in pieno.
Ora nel caso concreto sono un po' preoccupato perchè mia mamma non ha detto al neurologo, che ha effettuato l' eco doppler TSA e le ha prescritto 1 cpr cardioapsorina, che la madre era morta di emorragia cerebrale. Quindi la valutazione rischi benefici non può essere stata effettuata in pieno.
[#6]
dopo
Ex utente
Egregio dottore
a distanza di un anno e due mesi mia mamma (anni 64, familiarità per accidenti celebrovascolari) ha rieffettuato l'ecocolordoppler TSA.
Questo l'esito: "regolare decorso e calibro delle carotidi comuni, non placche stenosanti, ispessimento di parete; IMT: 1.0-1.1 mm. Placche calcifiche con superficie liscia tipo 4° di gray-weale in sede di biforcazioni carotidee e bulbo-origine delle CI, realizzano stenosi del 30% a ds e 45% a sn. Non assumono rilievo emodinamico. Tortuoso il decorso delle CI. Nulla di rilevante alle carotidi esterne. Flusso vertebrale ortodromico. Nella norma le succlavie. Conclusioni: malattia ateromasica carotidea, si consiglia terapia antiaggregante e controllo indici di rischio".
Per completezza aggiungo che mia mamma assume da 1 anno cardioaspirin 1 compressa die e olpress 10 mg 2 compresse die.
I valori dei lipidi erano nel 2012 colesterolo tot. 182 mg/dL, HDL 78 mg/dL, LDL 94 mg/dL, trigliceridi 48 mg/dL; nel 2013 colesterolo tot. 224mg/dL, HDL 101 mg/dL, LDL 125 mg/dL, trigliceridi 48 mg/dL.
La ringrazio
Cordiali saluti
a distanza di un anno e due mesi mia mamma (anni 64, familiarità per accidenti celebrovascolari) ha rieffettuato l'ecocolordoppler TSA.
Questo l'esito: "regolare decorso e calibro delle carotidi comuni, non placche stenosanti, ispessimento di parete; IMT: 1.0-1.1 mm. Placche calcifiche con superficie liscia tipo 4° di gray-weale in sede di biforcazioni carotidee e bulbo-origine delle CI, realizzano stenosi del 30% a ds e 45% a sn. Non assumono rilievo emodinamico. Tortuoso il decorso delle CI. Nulla di rilevante alle carotidi esterne. Flusso vertebrale ortodromico. Nella norma le succlavie. Conclusioni: malattia ateromasica carotidea, si consiglia terapia antiaggregante e controllo indici di rischio".
Per completezza aggiungo che mia mamma assume da 1 anno cardioaspirin 1 compressa die e olpress 10 mg 2 compresse die.
I valori dei lipidi erano nel 2012 colesterolo tot. 182 mg/dL, HDL 78 mg/dL, LDL 94 mg/dL, trigliceridi 48 mg/dL; nel 2013 colesterolo tot. 224mg/dL, HDL 101 mg/dL, LDL 125 mg/dL, trigliceridi 48 mg/dL.
La ringrazio
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9.7k visite dal 15/10/2012.
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