Frattura della testa dell'omero
salve sono Roberto...mia madre ha 60 anni ed e' caduta fratturandosi l'omero. Presenta una corporuta robusta ed e' alta 160 cm. Leggendo le domande a riguardo, 1) non sono riuscito a farmi un'idea se sia necessario operarsi o sia possibile riprendersi con un gesso in caso di frattura della testa dell'omero. Sembra non sia una frattura multipla e mia madre non soffre di patologie particolari senili. Presenta solo un po' di fastidio al ginocchio credo per via della cartillagine, ma non credo per via di artrosi. Sarei molto lieto di ricevere qualsiasi suggerimento perche' mia madre in giornata ricevera' un consulto di un medico, e nel giro di pochi giorni dovra' decidere se operarsi o meno. 2) Vorrei sapere che tipo d'informazioni dovremmo tener presente nel momento in cui ci parlano della frattura, in modo da poter decidere in sicurezza la migliore soluzione. Mi sarebbe utile qualsiasi informazione, anche la piu' semplice e banale apparentemente. Vi ringrazio in anticipo in attesa di ulteriori informazioni di cui rendervi partecipi per consulti ancora piu' efficaci.
Non è possibile ovviamente dare un parere sul caso specifico non vedendo le radiografie e non conoscendo la paziente. La frattura della testa dell'omero può avere trattamenti diversi. Questo dipende da vari fattori quali sede della frattura, tipo di frattura, tipo di scomposizione, numero dei frammenti,dislocazione dei frammenti, ma anche da fattori legati al paziente. E il trattamento va dal semplice reggibraccio fino alla protesi. Può farsi un'idea della varietà di possibilità dando un'occhiata al sito http://medicina.netsons.org/modules/articles/article.php?id=42 .
Chieda tutte le informazioni specifiche al caso di Sua madre allo specialista che l'ha in cura, facendosi spiegare bene vantaggi e svantaggi del trattamento, possibili complicazioni, tempi di recupero ecc, compreso anche il possibile risultato: tenga presente che se un vaso rotto e poi aggiustato non torna un vaso nuovo, questo vale anche per le ossa, ma ancor di più per le articolazioni
Cordiali saluti
Chieda tutte le informazioni specifiche al caso di Sua madre allo specialista che l'ha in cura, facendosi spiegare bene vantaggi e svantaggi del trattamento, possibili complicazioni, tempi di recupero ecc, compreso anche il possibile risultato: tenga presente che se un vaso rotto e poi aggiustato non torna un vaso nuovo, questo vale anche per le ossa, ma ancor di più per le articolazioni
Cordiali saluti
Umberto Donati, MD
www.ortopedicoabologna.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.8k visite dal 13/11/2008.
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