Referti tac torace e addome completo

Gentili Dottori,
stamane ho ritirato i referti in oggetto in relazione a mia madre (71 anni).
Riporto solo ciò che è risultato non regolare: "in diversi segmenti epatici, sia nel lobo destro che nel lobo sinistro, sono presenti alterazioni nodulari ipodense (cistiche con componente fluido-corpuscolata) con diametri variabili da pochi mm a 1,5 cm [...] Lieve iperplasia surrenalica prevalente a sinistra senza lesioni nodulari focali [...] I reni non presentano lesioni di natura afinalistica, presenza di qualche puntiforme, isolate alterazione cistica corticale, non sono presenti stasi delle vie urinarie [...] Si rileva qualche millimetrico linfonodo, isolato, sul decorso dei vasi splancnici ed in sede interaorto-cavale di natura aspecifica, non evidenti nodularità nel ventaglio mesenterico. Non abnormi distensioni delle anse intestinali, non raccolte paracoliche. Presenza di alterazioni ipodense nodulari annessiali bilaterali (cistico-corpuscolate): entrambe con morfologia grossolanamente rotondeggiante hanno diametri a destra di 16 mm a sinistra di 28 mm. No versamenti nel Douglas, no linfonodi patologici in sede inguinale o sul decorso nei vasi iliaci. No altre lesioni espansive in sede pelvica. I reperti annessiali sono meritevoli di valutazione clinico-ginecologica ed eventuale ecografia transvaginale a completamento diagnostico." Informazioni che potrebbero esservi utili su mia madre: ha un ovaio policistico; ha avuto un ascesso in gola 2 mesi fa per cui ha effettuato due cure antibiotiche; ha avuto subito dopo una candidosi orale curata localmente con gel; negli ultimi esami del sangue sono risultati segni di grave infezione (ves alta, anemia, proteina C reattiva alta, ferritina alta; piastrine alte); risultati ecografia addominale e tac torace negativi; no sangue nelle feci; escluse patologie a livello ematologico. E' stata operata 16 anni fa per un tumore al seno, con radioterapia, ma dalla TAC risulta tutto regolare a livello mammario e ascellare. Vi ringrazio di cuore in anticipo.
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Dr. Giovanni Salamina Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 151 7 1
Gentile Signora,
bisognerebbe vedere quale sia stata l'indicazione all'esecuzione della Tc e sapere quali siano i valori degli esami del sangue e com'erano precedentemente. E poi come sta adesso sua madre?. Ha la febbre? Il referto della Tc potrebbe anche essere indicativo di niente di particolare
Cordiali saluti

Dr. Giovanni Salamina

[#2]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentile Dr. Salamina,
La ringrazio davvero molto per la sua celere risposta.
Il motivo di richiesta della TAC è stato: rialzo indici infiammatori.
Mia madre non ha più febbre (ieri sera aveva 36.6, provata sotto la lingua) e si sente meglio già da diversi giorni, mentre fino a due settimane fa aveva 37.6 ed era stanchissima. Infatti i valori degli esami del sangue del 19 marzo erano (riporto solo quelli anormali): EMOCROMO: Leucociti 11,94 10^3/mcl; Eritrociti 3,790 10^6/mcl; Emoglobina 10,40 g/dl; Ematocrito 34,00 %; M.C.H.C. 30,60 g/dl; R.D.W. 14,50 %. FORMULA LEUCOCITARIA (Valore Assoluto): Neutrofili 8,63 10^3/mcl; Monociti 1,23 10^3/mcl. PIASTRINE: 778; VES: 120; FERRITINA: 848. ELETTROFORESI: Albumina 41,6. Alfa-1 Globuline 10,9; Alfa-2 Globuline 25,6. PROTEINA C REATTIVA: 15,8.
I valori degli esami del sangue del 22 marzo erano (riporto sempre solo quelli anormali):
RETICOLOCITI Totali: 55,60, di cui: LFR 71,6 % e HFR 12,2 %. FERRO: 21. FERRITINA: 680. Esame del sangue occulto nelle feci: negativo.
L’ematologo ha ritenuto che non ci siano patologie a livello ematologico, ma che l’anemia rifletta solo un’infezione altrove.
Da precisare che prima dell’ascesso, avuto a gennaio, i valori di mia madre erano perfetti, eccetto per il fatto che era piastrinopenica (82.000 piastrine) a causa dell radioterapia di 15 anni fa (così ci è stato detto). Mi chiedo: può l’infezione (ancora da ricercare, visti gli esiti dei ecografia, rx torace e tac; sono da rifare gli esami del sangue) essere legata a tale ascesso in modo indiretto? Può la candidosi orale, curata solo a livello locale con un gel essere guarita a livello orale ma essersi trasferita nel sangue o altrove? Può trattarsi di echinococco, viste le formazioni cistico-corpuscolari (mia madre mangia molto carpaccio di manzo) che magari ha da sempre, ma magari no? Può essere l’ovaio policistico di mia madre a crearle ora problemi?
Mi scuso in anticipo per eventuali fesserie suddette, ma non sono un medico, sono solo una figlia che cerca di capire… grazie davvero.
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Dr. Giovanni Salamina Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 151 7 1
Egregia Signora,
riango della idea espressa precedentemente. Certo converrebbe eseguire accertamenti sierologici ( per esempio per l'echinoccoco, per la candida ecc.) ed eventualmente se, non l'ha già fatta, l'ecografia epatica - addominale per valutare le cisti. Eventualmente si rivolga a un Collega Internista-Infettivologo.
Cordiali saluti
[#4]
dopo
Attivo dal 2010 al 2010
Ex utente
Gentilissimo Dr. Salamina,
La ringrazio molto per i suoi consigli.
Ad oggi le novità sono le seguenti: le cisti ai segmenti epatici erano già state riscontrate nell'ecografia di due anni fa (l'aveva fatta in seguito alla piastrinopenia riscontratale) ed erano identiche, quindi siamo più tranquilli. Fra qualche giorno mia madre avrà una visita ginecologica con una Dott.ssa che è anche oncologa (l'abbiamo scelta per scrupolo, ma in ogni caso la visita è necessaria perché mia madre avverte da tempo un peso che farebbe pensare, secondo il nostro medico, ad un prolasso dell'utero). Rispetto agli esami di quasi 3 settimane fa, le piastrine sono scese a 580 (da 778), la VES a 42 (da 120), la PCR a 10 (da 15.8) e l'emogoblina è salita a 10.8 (da 10.4). Anche altri indici sono leggermente migliorati. Cosa ne pensa?
Visto che, dopo i risulti della TAC, non si ha idea di quale sia la causa dell'infezione, è almento incoraggiante che gli indici siano migliorati.
Resta da fare appunto un'emocoltura come diceva lei... domani chiederemo al nostro medico. Grazie ancora
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Dr. Giovanni Salamina Chirurgo apparato digerente, Colonproctologo, Chirurgo generale 151 7 1
Gentile Signora,
concordo con quello che Lei ha detto. Siamo ottimisti. Conviene comunque portarsi avanti ed eseguire gli acertamenti sierologici per le infezioni
Cordiali saluti