Rm spalla destra

Salve, dopo molto tempo passato con forti fitte alla spalla non derivate da incidente ho deciso di farmi la rm, questa la risposta:
Nei limiti articolazione acromion-claveare.
Tendine sovraspinato presenta in sede di area critica ed intersazionale alterazione dell'intensità di segnale espressione di processo tendinosico, senza evidenti lesioni.
Muscolo con trofismo sostanzialmente conservato.
Nei limiti tendine sottospinato e del piccolo rotondo.
Discreta falda versamento in borsa subacromion-deltoidea.
Non evidenzia di versamento in ambito articolate o in corrispondenza della borsa sottocoracoidea.
Il tendine del capolungo del muscolo bicipite brachiale risulta in sede, di regolare spessore e segnale, modesto film di liquido in corrispondenza della sua guaina in sede extraarticolare.
Non significative alterazioni della morfologia e dell'intensita di segnale della cavità glenoidea e del cergine glenoideo.
Non sono apprezzabili segni di alterazione dell'intensita di segnale del midollo intraspongioso dei segmenti ossei esplorati........cosa può significare tutto questo? Grazie mille in anticipo
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Dr. Vittorio Scipione Radiologo, Otorinolaringoiatra 803 67
In realtà la " tendinosi " nel caso del sovraspinato è espressione di una tendinopatia cronica,secondaria a microlesioni sia all'esterno che all'interno di questa struttura a livello del tessuto connettivo,che hanno stimolato un progressivo aumento della sua attività di riparazione (cicatrizzazione).
La tendinosi in questo caso ha interessato evidentemente un "piccolo settore" del sovraspinato per cui il tendine è in grado di sostenere ancora una buona forza di carico.
Il dolore nella sua situazione "se presente" dipende dal versamento liquido nella borsa sub-acromion-deltoidea e nel tratto extrarticolare del capolungo del bicipite,versamenti che in parte si riassorbiranno in un discreto arco di tempo.
Può essere utile al riguardo,associata ad eventuale terapia farmacologica (sotto stretta osservazione Specialistica Ortopedica) la "tecarterapia" importante a fini antalgici e per ridurre l'edema,se non controindicata in pazienti portatori di pace maker o donne in gravidanza o in soggetti non sensibili alla temperatura.

Dr.Vittorio Scipione