Troppe radiazioni ionizzanti

No. La dose che ha indicato tra l'altro non è la reale dose che ha assorbito, ma l'equivalente di dose stimato dalla macchina su un fantoccio di riferimento, che è generalmente superiore alla dose reale del paziente. Visto il numero ed il tipo di esami che ha indicati di aver effettuato in breve tempo, aveva probabilmente un quesito diagnostico importante da risolvere e certamente il rapporto tra possibile dose di radiazioni/beneficio diagnostico era molto favorevole.

Prof. Paolo Campioni

Grazie per la sposta , ma perché i sintomi da me menzionati il fisico sanitario li ha ricondotti a una possibile sindrome da radiazioni ionizzanti???
Quindi ho assorbito più di 60millisievert??
Il calcolo è stato effettuato tramite i cd che ho richiesto in ospedale , il genetista vuole farmi fare l esame dell esoma clinico per sospetta mutazione genetica da sindrome da radiazioni ionizzanti.
È vero che il limite massimo annuale è di 50 millisievert???
Attendo speranzoso e fiducioso un vostro riscontro.
Cordiali saluti
Fabrizio

Rispetto assolutamente l'opinione espressa dal fisico sanitario, ma non la condivido.
Ha assorbito probabilmente meno della dose equivalente riportata sui CD.
Il limite massimo annuale alla popolazione è una norma legislativa che ovviamente esula dalla dose somministrata per usi medici diagnostici e/o terapeutici.
Sui test genetici non ho la competenza dello specialista quindi non posso risponderle; tuttavia credo che in questo periodo storico ci siano ben altre cose (tipo SARS CoV2) di cui preoccuparci ...

Gentilissimo prof Campioni , purtroppo non so muore solo di covid e le assicuro che vivere 24 ore su 24 con nausea incoercibile refrattaria non è assolutamente facile , non lavoro più, ho dovuto cedere le mie attività, vivo come uno zombie , non mi riconoscono una pensione perché sono orfano di diagnosi , hanno escluso la forma psicosomatica o somatoforme, a livello neurologico tutto negativo , idem gastroenterologo. Per loro ce' il dubbio di una lesione al dna per troppe radiazioni ionizzanti in un tempo troppo breve ( 40 giorni ) .
Mi è crollato il mondo addosso, se fosse confermata tale patologia non esiste soluzione , per quello ho chiesto il vostro prezioso supporto.
Possibile che 60 millisievert mi abbiano avvelenato le cellule???
E se così non fosse la nausea da cosa potrebbe essere causata , visto che durante i ricoveri sono stato rivoltato come un calzino ???
Perché non rispondo a nessuno terapia anti nausea????
Ho già perso 40kg , e non si prospetta nulla di buono per i giorni a venire .
Cordialmente
Fabrizio

Caro signore
comprendo il suo disagio ed i suoi problemi. Tuttavia come le ho già detto vedo molto molto improbabile un legame tra i suoi disturbi e l'azione tossica delle radiazioni assorbite negli esami radiologici da lei effettuati.
Forsde varrebbe la pena ricercare nuovamente la causa del suo problema.

Purtroppo ho effettuato tutte le visite specialistiche possibili: immunologa , epatologa , internista,otorinolaringoitra,gastroenterologa ,neurologa ,endocrinologa e psichiatrica,tutto negativo , compreso markes tumorali e epatite .
Non si danno dare altre risposte i medici, se non dopo dosimetria si è arrivati a questa possibile conclusione.
L'ho finita al centro malattie rare e anche loro sono propensi a un esame dell esoma e genoma per possibile danno al dna da radiazioni ionizzanti .
Non saprei proprio più a chi rivolgere il mio problema e se prendere per buono la loro diagnosi, magari un oncologo saprebbe dirmi se sono troppe o meno , visto che loro per neoplasie ne prescrivo svariati di esami radiodiagnostici, ce' qualche oncologo nel forum ??? A qualche consiglio da darmi ???
Scusi se la sto stressando ma sono in una situazione devastante.
Attendo fiducioso un vostro prezioso consiglio

Purtroppo, come radiologo con quasi 40 anni in attività, non ho mai avuto sentore di tossicità da radiazioni per esami radiologici anche ravvicinati come quelli da lei effettuati (che sono nulla se li confrontiamo ad un malato in terapia intensiva o con gravi patologie acute). E' ovviamente la mia esperienza e non posso considerarla una regola scientifica.

Va bene dottore , grazie dei suoi preziosi consigli , rimane il fatto che se escludiamo la sindrome acuta da radiazioni ionizzanti non ci sono altre strade mediche da intraprendere.
Ho provato pure con il thc al 22% un potentissimo anti nausea che danno anche a chi ha nausea da chemio e radioterapia .
Non so proprio a chi rivolgermi .
Sono nel panico più totale sia io che i medici
Complimenti per il supporto che date con questo gruppo