Rmn anse intestinali con mdc

E' da tempo che ho problemi di dolore al fianco sx che si irradia dietro e che ultimamente si e' accentuato anche quando vado a camminare o correre;piu' di una volta all'ecografia hanno riscontrato una invaginazione intestinale ileale, per questo ho fatto anche un intervento in laparoscopia ma che non ha trovato la invaginazione.
Ho fatto una rmn addome senza mdc che non ha riscontrato lesioni focali a carico dei principali organi parenchimatosi addominali,non ispessimenti patologici delle anse intestinali;si conferma dato gia' noto di modica dilatazione del tratto distale dell'uretere sn,in assenza di evidenti cause ostruttive;si rileva ectasia dei plessi venosi periprostatici,bilaterale;non segni di versamento intra o retroperitoneale ne' di adenopatie addomino-pelviche.
ora mi hanno consigliato di fare una rmn con mdc delle anse del piccolo intestino.
puo' essere utile o e' gia' sufficiente quella che ho fatto?o e' meglio approfondire con una tac con mdc?
inoltre ho letto che il mezzo di contrasto(gadolinio)potrebbe dare problemi.e' vero?(anni fa feci rmc encefalo con mdc)
grazie
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Dr. Claudio Pedicelli Radiologo 580 23
Gentile utente, premesso che un'invaginazione intestinale alla sua età è un evento abbastanza raro e, quando c'è, o è transitorio oppure si arriva all'intervento in urgenza per occlusione acuta; per il suo reperimento, vista la negatività della risonanza, può essere utile il ricorso ad un esame radiologico tradizionale ormai antico ma ancora molto valido , il Clisma del tenue, che certamente potrà essere eseguito nelle strutture pubbliche della sua città.
Vista però la sintomatologia da lei descritta, mi colpisce la sottovalutazione della dilatazione dell'uretere distale sx. Il non avere visto all'ecografia e alla RM un calcolo al suo interno , non vuol dire che non ci sia o che non ci sia un'altra causa di ostruzione. Il modo più semplice per cercare un calcolo ureterale è la radiografia diretta dell'addome, cui potrà seguire, in caso di negatività, una Uro RM con mezzo di contrasto paramagnetico che, in assenza di deficit funzionali dei reni, non dà alcun problema.
Cordiali saluti

Dott. Claudio pedicelli
Specialista in Radiologia
Ecografia