Associato al referto istologico

GENT. DOTTORE,
CHIEDO CORTESEMENTE UN SUO PARERE PER QUANTO RIGUARDA LA NECESSITA' DI RADIOTERAPIA NEL MIO CASO.

QUESTO E' IL PRIMO ISTOLOGICO...GRAZIE



REFERTO ISTOLOGICO
Data del prelievo: 30/06/09
Data di accettazione: 01/07/09
Data di refertazione:09/07/09

Materiale
1-Mammella destra: nodulectomia
2- Mammella destra: margini nodulo
Notizie cliniche
Nodulo della mammella destra,sospetto per carcinoma.

Descrizione macroscopica
In contenitori separati pervengono:
1-frammento di tessuto fibro-adiposo, non orientabile, delle dimensioni di cm. 2,5x2x1 che viene colorato con tempera nera sulla superficie.
In sezione è presente nodulo di colorito grigiasTro, di consistenza duro-lignea, a margini sfumati, delle dimensioni di cm. 1x0,8x0,6 che coinvolge i margini della resezione (materiale esaminato in toto con n.3 inclusioni in paraffina).
2- N.2 irregolari frammenti di tessuto fibro-adiposo, non orientabili, dell’asse principale rispettivamente di cm. 1,3(2A 1) e cm. 1,5 (2B1) (materiale esaminato in toto con n. 2 inclusioni in paraffina).
Descrizione microscopica
carcinoma “in situ”:
Istotipo: duttale di tipo solido
Grado istologico (Sec. Holland): moderato-G2
Necrosi: presente
Microcalcificazioni “in situ”: presenti
Reazione stromale peritumorale: desmoplastica
Reazione infiammatoria peritumorale: moderata
Microinvasione stomale (fino ad un millimetro): non evidente
Microemboli endolinfatici: non evidenti.
La neoplasia “in situ” è presente sui margini di resezione.
Diametro della neoplasia su biopsia: circa cm.2 (la neoplasia è presente in tutti i prelievi); diametro effettivo della neoplasia: non valutabile per presenza della stessa sui margini della resezione.
Frammento di tessuto fibro-adiposo (2A ) e di parenchima mammario(2B) esenti da coinvolgimento neoplastico.
DIAGNOSI
Carcinoma duttale “in situ” di tipo solido, moderatamente differenziato – G2, della mammella.



ANALISI IMMUNOISTOCHIMICA
Data del prelievo: 30/06/09
Data di accettazione: 02/07/09
Data di refertazione:09/07/09
Materiale
1- Mammella destra – nodulectomia
Tipizzazione Immunofenotipica
CARCINOMA DUTTALE “IN SITU”:
E-Caderina (ECH-6): pos
Ki67 Ag PROLIF. (KiS5): 15 % +
P63 (4A4): mio epitelio+
REC. ESTROGENI (SP1): 10 %+
REC.PROGESTERONE (1E2): neg. (controllo interno+)
COMMENTO
Carcinoma della mammella debolmente e focalmente positivo alla ricerca dei recettori per gli estrogeni.
Associato al referto istologico.

[#1]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia è indicata per i carcinomi infiltranti ed in situ(come in questo caso) della mammella.
Non si capisce bene se, nella descrizione microscopica i margini di resezione della seconda asportazione siano realmente puliti."...La neoplasia “in situ” è presente sui margini di resezione..." spero si riferisca al pezzo del primo intervento.
Se infatti fossero stretti o infiltrati anche i margini del secondo intervento(come dopo il primo) sarebbe necessario di nuovo un allargamento dei margini prima della RT(o un aumento della dose da prescrivere).
Ne parli con il senologo ed il radioterapista che vi seguiranno.

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

[#2]
dopo
Utente
Utente
Mi scusi Dottore, certo... questo e' l'istologico del nodulo.
L istologico del quadrante evidenzia margini liberi e linfonodo sentinella negativo.
Mi sono state prescritte 25 sedute di radioterapia su tutta la mammella piu' 8 mirate alla cicatrice.Cosa ne pensa?Ho tolto in nodulo il 29 di giugno e il quadrante il 22 luglio. Ho iniziato la radioterapia il 26 ottobre.Non è passato un po' troppo tempo?
Senta,Le vorrei gentilmente chiedere a chi mi posso rivolgere x sapere se necessito di terapia ormonale visto che mi dicono che la mia è una situazione "border line" e sono un po' incerti sul da farsi.
La ringrazio infinitamente per la disponibilità e gentilezza.
[#3]
Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
Sui tempi della RT c'è poco da fare, dipendono dalle liste di attesa ormai drammatiche in molti centri, sopratutto del sud.
Il numero di frazioni mi sembra quello correttamente indicato.
Sulla terapia ormonale deve specificare i fattori prognostici allegati all'esame istologico e parlarne con un oncologo medico.
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