Radioterapia dopo recidiva

Sono stata operata di adenocarcinoma endometrioide a fine maggio (isterectomia radicale laparotomica con annessiectomia bilaterale, G3,pT1a, stadio FIGO IA), per cui non mi è stata consigliata alcuna terapia; a settembre dopo l'asportazione di un piccolo polipo vaginale, si scopre che ho già una recidiva per cui vengo rioperata con asportazione del terzo superiore della vagina, linfoadenectomia pelvica e lomboaortica. Dal referto i linfonodi risultano puliti e non vi sono segni di neoplasia sulle sezioni esaminate della vagina.
Ho iniziato un ciclo di 6 sedute di brachiterapia endocavitaria. Desidereri un parere in merito, dato che la prima volta i medici hanno ritenuto non procedere ad alcuna terapia, che rischio c'è attualmente che si riformi una recidiva? Basta la brachiterapia o sarebbe più sicuro una terapia ormonale?
Prima del 2° intervento avevo fatto la PET dove non c'erano altri elementi patologici di rilievo.
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Prof. Filippo Alongi Radioterapista 2.1k 120 17
La radioterapia non sembrava realmente,secondo le linee
Guida, indicata la prima volta. Adesso invece può ridurre sensibilmente il rischio di recidiva locale. Saluti

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)