Follow up psa post rt radicale prostata

Il PSA indicherebbe un quadro di malattia sotto controllo. Le linee guida indicano come sia necessario avere un valore di rialzo superiore a 2 unità di ng/ML dal valore minimo (nadir) dopo la radioterapia.
Essendo il valore minimo di suo padre 0.36 ng/ML, ci vorrebbero, per essere chiari, valori sopra 2.36 ng/ML per sancire al momento una ripresa. Quindi, mi sento di tranquillizzarvi, con i valori attuali e in assenza di altri segni di ripresa di malattia.

Cordialmente

Prof. Filippo Alongi
Professore ordinario di Radioterapia
Direttore Dipartimento di Radioterapia Oncologica Avanzata, IRCCS Negrar(Verona)

La ringrazio molto dottore della cortese e rassicurante risposta.
Posso chiederLe quali potrebbero essere gli "altri segni di ripresa" di cui mi scrive?

Con cordialità.
vd

Dolori o sintomi necessitanti, sotto guida dello specialista, esami strumentali più approfonditi.

Ho capito.
In effetti direi di no in linea di massima.

Sono aumentate le minzioni quelle sì e ha avuto qualche episodio di incontinenza. Tuttavia sono state collegate al fatto che assume da un anno lasix quotidianamente per un intervento di bypass + sostituzione valvolare subito un anno fa. E quanto alla incontinenza si è pensato ad uno strascico turp+RT così come per la stenosi uretrale.

Ha infatti subito una uretrotomia in luglio (peraltro già il getto è tornato ai livelli pre intervento). In tal occasione gli hanno fatto ecografia apparato urinario, uretrocistoscopia, vi fosse stato qualcosa di anomalo l'urologo ce lo avrebbe segnalato.

Grazie per la cortesia.
vd

L'uretrotomia non è' così infrequnte. La stenosi uretrale infatti può arrivare al 15 percento dei casi.
Per il resto sembra tutto nei limiti.

Cari saluti

Grazie dottore.
Al controllo in radioterapia oncologica la dottoressa ci ha consigliato un nuovo PSA a tre mesi visto il costante rialzo. All'esplorazione rettale ha annotato che la prostata è piccola ed è scomparso il solco mediano (?) e che non risultano segni evidenti di ripresa di malattia.

Ora Le chiedo un'altra cosa che non so se possa in qualche modo riguardare la radioterapia seguita dal papà. Ultimamente ha episodi di diarrea (che si rimettono immediatamente con fermenti lattici o al max una cp di loperamide) ogni 15 gg. La ricerca di sangue occulto nelle feci ha dato esito negativo e il medico di base verificando che tutti i valori del sangue sono corretti ha deciso per non approfondire con ulteriori esami strumentali.

Volevo sentire un Vs. cortese parere in merito.
Grazie mille.
vd

La proposta appianata all'esplorazione rettale è' un esito normale post- radioterapia che spesso fa sparire il solco mediano che divide i lobi dell'organo alla palpazione.

Per il resto si rivolga a chi la segue. A distanza posso dire ben poco sulla diarrea o sul sanguinento eventuale, in assenza di visita.

Saluti