adalimumab: perdita efficacia o altro?

Buongiorno a tutti.
Scrivo per il mio compagno, 35 anni, normopeso.

Maggio 2024 infezione da campylobacter con dolori articolari, diagnosticata artrite reattiva
A dicembre dopo terapia con etoricoxib 90 e deltacortene miglioramento dei sintomi, Hlab27 nn, rmn bacino edema osseo per cui cambiata diagnosi in spondiloartrite pre radiografica
Idoneo alla terapia con adalimumab, che inizia ad aprile 2025.
Dopo due giorni dall’iniezione azzeramento dei sintomi (che principalmente erano dolori tipo sciatica mozza)
Zero dolori fino a fine agosto, quando rinizia ad avere dolori alla sacroiliaca qualche giorno prima dell’iniezione.
Dopo aver fatto la puntura il dolore migliora ma non sparisce.
Come si spiega?
Il farmaco ha perso efficacia?
Specifico che negli ultimi due cicli il dolore va peggiorando I giorni prima dell’ultima iniezione (25/09) non si alleviava neanche con 3/4 giorni di etoricoxib.

Dalle ultime analisi del sangue (01/10) Pcr a 2, 47 (alt a 54 e ast a 26 > con questi valori è consigliabile fare iniezione del 09/10?)
Abbiamo visita dallo specialista tra due settimane e prima non ci è possibile contattarlo.

Grazie molte per qualsiasi consiglio!
Purtroppo dopo l’incredibile miglioramento iniziale siamo demoralizzati
Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 533 24
Gentile,

La PCR 2.47 con che limite? 0.5 oppure 5?
In genere adalimumab ha una buona retention rate , il che vuol dire che tende ad essere efficace per molto tempo (spesso anni - talora per tutta la storia della malattia); la perdita di efficacia dopo soli 6 mesi è quindi inusuale, anche se non impossibile. Eventualmente la situazione può essere tamponata assumendo un antinfiammatorio a dosaggio pieno, che spesso è sufficiente a controllare queste fasi.

Nessun problema invece per quei valori di transaminasi.

Cordiali saluti

Dott. Bernardo D’Onofrio
Dirigente Medico di Reumatologia
Per prenotazioni in libera professione: donofrio.reumatologia@gmail.com

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Gentile Dott. D’Onofrio,
Grazie per la celere risposta.
La PCR a 2,47 con limite a 5, quindi nel range.
Per completezza le riporto gli altri esiti delle analisi (noto il trait talassemico)
WBC-Globuli Bianchi 9,83
RBC-Globuli Rossi 6,19 *
HGB-Emoglobina 13,3 *
HCT-Ematocrito 40,0 *
MCV-Volume Eritrocitario 64 *
MCH-Contenuto Corpuscolare HGB 21,5 *
MCHC-Concentrazione Corpuscolare Hgb 33,2
RDW-Indice Anisocitosi Eritrocitaria 15,4 *
PLT-Piastrine 110 *
MPV-Volume Piastrinico 9,32
Formula leucocitaria strumentale
Valori percentuali
Neutrofili
47,30% (45,0- 70,0]
Linfociti 39,90% [25,0- 40,0]
Monociti 8,90% [2,0 - 10,0]
Eosinofili 3,40% [< 7,0]
Basofili 0,50% [<2,5]
ERITROCITOSI, MICROCITOSI. LIEVE PIASTRINOPENIA.
Creatinina (S)
SIERO
Creatinina
Metodica: Colorimetrica enzimatica (creatininasi)
0,92 mg/dL
eGFR (Velocità filtrato glomerulare stimata)
Metodica: CKD-EPI
110

Cosa potrebbe aver riattivato il dolore? Si evince qualcosa dalle analisi?
Possibile abbia sviluppato anticorpi anti-Ada?
Farà altro ciclo di etoricoxib 90mg, fino a nuova iniezione di giovedì.
Grazie molte.
Cordialmente
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 533 24
Dagli esami non si evincono motivi di riattivazione del dolore; lo sviluppo di anticorpi anti-farmaco dopo così poco tempo è improbabile. Potrebbe eventualmente ripetere una RMN del bacino.

Cordiali saluti

Dott. Bernardo D’Onofrio
Dirigente Medico di Reumatologia
Per prenotazioni in libera professione: donofrio.reumatologia@gmail.com

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Buonasera Dottore,
Ieri siamo stati a visita dal reumatologo, ci ha detto che la recidiva dell’ultimo mese e mezzo potrebbe essere stata causata da un evento virale (di cui non ci siamo accorti) che ha causato riattivazione dell’infiammazione. Ha prescritto brufen 600 per un mese continuativo perché abbiamo fatto presente che ultimamente dava più giovamento dell’etoricoxib. Ci darebbe un parere a riguardo? Dobbiamo aspettarci riacutizzazioni così forti conseguenti ad ogni infezione, seppur lieve?
Grazie molte.
Cordiali saluti
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Bernardo D'Onofrio Reumatologo 533 24
È possibile che infezioni (virali o di altra natura) determinino una riacutizzazione dei sintomi.

Non è assolutamente detto che capiti sempre, ma purtroppo non è prevedibile.

Dott. Bernardo D’Onofrio
Dirigente Medico di Reumatologia
Per prenotazioni in libera professione: donofrio.reumatologia@gmail.com

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Altri consulti in reumatologia