Fastidio schiena

buona sera...vorrei esporvi un problema che ho da qualche giorno...premetto che , causa studio, passo tutti i giorni seduto, soprattutto queste ultime settimane... ho notato che quando sto seduto, avendo l'abitudine di inarcare le spalle in avanti, noto un lieve formicolio nella parte alta della schiena e talvolta dolore lieve, tra la colonna e la scapola sinistra, formicolio che scompare quando sono in posizione eretta o con la schiena appoggiata allo schienale... inoltre ho notato un altro dolore, sempre nella parte sinistra della schiena, ma più in basso, dolore che si presenta solo se giro il busto, mentre non avverto nessun dolore se sono fermo...questo dolore non è forte e non varia con la respirazione o cose del genere...inoltre, come ho postato già in altre sezioni del sito, avverto fastidi, e non dolori, al collo, alle braccia e qualche volta al torace...fastidi che si presentano 3-4 volte al giorno per qualche secondo...ho anche una tossetta che definirei volontaria, in quanto non ho lo stizzo della tosse, ma qualche volta sento il bisogno di fare qualche colpetto...con questi colpetti di tosse non emetto catarro...leggendo negli altri post potete leggere qual'è la mia paura...sono quasi sempre, soprattutto in questi giorni, e comunque da quando sono comparsi i primi sintomi, in uno stato d'ansia...cosa potrebbe essere questo fastidio alla schiena??
scusate ma ho letto su internet che il tumore al polmone potrebbe causare dolore nella parte alta della schiena...è possibile che questi sintomi siano riconducibili ad un tumore?? ho 21 anni ed ho fumato per 3 anni per poi smettere...il mio medico curante non ha riscontrato niente di strano nel polmoni, dopo varie visite, avendo anche auscultato la respirazione...
grazie mille per una risposta

cordiali saluti
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Dr. Antonio Ferraloro Neurologo 76.8k 2.4k
Gentile Utente,

non pensi a tumori polmonari, piuttosto Le consiglierei una visita fisiatrica per avere un quadro più preciso del Suo problema che potrebbe anche avere origine da posture viziate e prolungate.

Cordiali saluti

Dr. Antonio Ferraloro