Sporadiche sensazione di bruciore alle ossa
Salve
Avverto dei dolori alle giunzioni delle mani, caviglia, ginocchia, sporadiche sensazione di bruciore alle ossa, braccia e gamba
Dolore zona lombare con conseguente problema nello stare in posizione da seduto per diverse ore
sensazione di fastidio dentro la testa, lato superiore.
Avverto questi problemi principalmente durante la normale attività lavorativa, il punto critico è la sera.
La notte scorre tranquilla e la mattina al risveglio sembra tutto ok
Mi è stato suggerito di eseguire alcuni controlli tra cui la RMN colonna che le allego il referto:
Esame eseguito mediante sequenze TSE e GRE, con e senza tecnica di soppressione del segnale del grasso, acquisite secondo piani di scansione sagittali e assiali.
RACHIDE CERVICALE
Conservata la fisiologica lordosi, in clinostatismo.
Lievi fenomeni degenerativi di disidratazione dei dischi intersomatici, ipointensi nelle sequenze T2-pesate, in particolare a livello del tratto C2-C5.
Lieve protrusione discale posteriore si rileva a livello C3-C4, maggiormente estesa in sede
paramediana/intraforaminale destra, senza siocuri segni di contatto con la radice emergente a tale livello.
Millimetrico angioma vertebrale a prevalente componente adiposa a livello del soma/peduncolo destro di C2.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a carico della corda midollare.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
RACHIDE DORSO-LOMBARE
Lieve riduzione della fisiologica cifosi dorsale e lordosi lombare, in clinostatismo.
Regolare l'idratazione dei dischi intersomatici, i quali appaiono sostanzialmente conservati in altezza.
A livello L4-L5 è presente protrusione discale posteriore ad ampio raggio, estesa al pavimento dei neuroforami bilateralmente senza evidenza di fenomeni di conflitto con le radici emergenti a tale livello.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a carico della corda midollare e del cono midollare,
localizzato a livello di L1.
Presenza di alcuni millimetrici angiomi vertebrali a livello del soma di D6, D7, L3 e del peduncolo destro di D10.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
Estroflessione della guaina durale lungo il tratto prossimale delle radici di S1, bilateralmente
Devo preoccuparmi e soprattutto cosa mi suggerisce di fare?
sentitamente ringrazio
C.
Avverto dei dolori alle giunzioni delle mani, caviglia, ginocchia, sporadiche sensazione di bruciore alle ossa, braccia e gamba
Dolore zona lombare con conseguente problema nello stare in posizione da seduto per diverse ore
sensazione di fastidio dentro la testa, lato superiore.
Avverto questi problemi principalmente durante la normale attività lavorativa, il punto critico è la sera.
La notte scorre tranquilla e la mattina al risveglio sembra tutto ok
Mi è stato suggerito di eseguire alcuni controlli tra cui la RMN colonna che le allego il referto:
Esame eseguito mediante sequenze TSE e GRE, con e senza tecnica di soppressione del segnale del grasso, acquisite secondo piani di scansione sagittali e assiali.
RACHIDE CERVICALE
Conservata la fisiologica lordosi, in clinostatismo.
Lievi fenomeni degenerativi di disidratazione dei dischi intersomatici, ipointensi nelle sequenze T2-pesate, in particolare a livello del tratto C2-C5.
Lieve protrusione discale posteriore si rileva a livello C3-C4, maggiormente estesa in sede
paramediana/intraforaminale destra, senza siocuri segni di contatto con la radice emergente a tale livello.
Millimetrico angioma vertebrale a prevalente componente adiposa a livello del soma/peduncolo destro di C2.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a carico della corda midollare.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
RACHIDE DORSO-LOMBARE
Lieve riduzione della fisiologica cifosi dorsale e lordosi lombare, in clinostatismo.
Regolare l'idratazione dei dischi intersomatici, i quali appaiono sostanzialmente conservati in altezza.
A livello L4-L5 è presente protrusione discale posteriore ad ampio raggio, estesa al pavimento dei neuroforami bilateralmente senza evidenza di fenomeni di conflitto con le radici emergenti a tale livello.
Non alterazioni dell'intensità di segnale a carico della corda midollare e del cono midollare,
localizzato a livello di L1.
Presenza di alcuni millimetrici angiomi vertebrali a livello del soma di D6, D7, L3 e del peduncolo destro di D10.
Canale vertebrale di ampiezza nei limiti della norma.
Estroflessione della guaina durale lungo il tratto prossimale delle radici di S1, bilateralmente
Devo preoccuparmi e soprattutto cosa mi suggerisce di fare?
sentitamente ringrazio
C.
[#1]
Il quadro radiologico non è allettante ed è alquanto complesso, non so il lavoro che fa e le varie attività fisiche, ma sarebbe utile contattare un fisiatra per i disturbi che lamenta, al fine di fare della fisioterapia adeguata alle lesioni che ci sono e intraprendere un regime dietetico controllato per non prendere peso.
DOTT. ANTONIO CORICA - SPECIALISTA IN ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA
DOTT. ANTONIO CORICA - SPECIALISTA IN ALLERGOLOGIA E IMMUNOLOGIA CLINICA
dott. ANTONIO CORICA
[#2]
Utente
Salve egregio Dottore, grazie per la sua risposta
Svolgo lavoro al computer, pratico la mia attività prevalentemente da seduto. Ho 42 anni, sono alto 1,75 e peso 75 Kg. Ho praticato da ragazzo attività di atletica leggera agonistica per circa 6 anni, ad oggi saltuariamente faccio corsa leggera per circa 25 min, 1/2 volte a settimana. Ultimamente a causa dell'aumento del dolore (bruciore ossa gambe o braccia) ho ridotto drasticamente la corsa ad una sola volta.
Il mio medico non mi ha fatto capire cosa evidenzia il referto, ovvero:
-Diagnosi?
-Qual'è la causa dei miei dolori?
-Potrò ritornare come prima o dovrò convivere con questa sintomatologia o forse peggiorerò ancora?
Sono molto preoccupato del mio stato di salute in quanto mi sembra di peggiorare ogni giorno di più.
Chiedo gentilmente a Lei e a tutto lo staff medico di MediciItalia di aiutarmi a trovare la strada giusta per uscire da questo tunnel
sentitamente ringrazio
Svolgo lavoro al computer, pratico la mia attività prevalentemente da seduto. Ho 42 anni, sono alto 1,75 e peso 75 Kg. Ho praticato da ragazzo attività di atletica leggera agonistica per circa 6 anni, ad oggi saltuariamente faccio corsa leggera per circa 25 min, 1/2 volte a settimana. Ultimamente a causa dell'aumento del dolore (bruciore ossa gambe o braccia) ho ridotto drasticamente la corsa ad una sola volta.
Il mio medico non mi ha fatto capire cosa evidenzia il referto, ovvero:
-Diagnosi?
-Qual'è la causa dei miei dolori?
-Potrò ritornare come prima o dovrò convivere con questa sintomatologia o forse peggiorerò ancora?
Sono molto preoccupato del mio stato di salute in quanto mi sembra di peggiorare ogni giorno di più.
Chiedo gentilmente a Lei e a tutto lo staff medico di MediciItalia di aiutarmi a trovare la strada giusta per uscire da questo tunnel
sentitamente ringrazio
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 30.4k visite dal 14/04/2011.
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