Reumaflex con quantiferon positivo
Buongiorno,
mio padre (75 anni) è in cura da circa 1 anno e mezzo per dolori reumatici senza una diagnosi precisa (ha preso Plaquenil e Lodotra in vari dosaggi).
Ultimamente è stata diagnostica un'artrite psorisiaca e gli è stato prescritto Reumaflex ma è risultato positivo al Quantiferon (negativi rx torace, eco addominale e anticorpi epatite).
Il reumatologo è incerto se prescrivere la cura per la possibilità di contrarre la TBC. L'infettivologo da prima parere negativo e poi positivo. Un secondo parere di un pneumologo dice assolutamente no (consiglia prima profilassi anti TBC). Un secondo reumatologo interpellato per un'eventuale cura diversa conferma il Reumaflex e da parere assolutamente positivo anche in presenza di positività al Quantiferon.
A questo punto non sappiamo veramente come procedere... mio padre ha comunque iniziato il Reumaflex senza profilassi stanco della situazione di incertezza).
Chiederei cortesemente un consiglio. Grazie in anticipo.
mio padre (75 anni) è in cura da circa 1 anno e mezzo per dolori reumatici senza una diagnosi precisa (ha preso Plaquenil e Lodotra in vari dosaggi).
Ultimamente è stata diagnostica un'artrite psorisiaca e gli è stato prescritto Reumaflex ma è risultato positivo al Quantiferon (negativi rx torace, eco addominale e anticorpi epatite).
Il reumatologo è incerto se prescrivere la cura per la possibilità di contrarre la TBC. L'infettivologo da prima parere negativo e poi positivo. Un secondo parere di un pneumologo dice assolutamente no (consiglia prima profilassi anti TBC). Un secondo reumatologo interpellato per un'eventuale cura diversa conferma il Reumaflex e da parere assolutamente positivo anche in presenza di positività al Quantiferon.
A questo punto non sappiamo veramente come procedere... mio padre ha comunque iniziato il Reumaflex senza profilassi stanco della situazione di incertezza).
Chiederei cortesemente un consiglio. Grazie in anticipo.
[#1]
Salve, se il paziente deve eseguire si MTX allora può iniziarlo senza probli facendo secondo me una profilassi di un paio di mesi con Nicozid mentre assume il MTX, se invece dovesse passare ad un farmaco biologico allora prima di farlo deve fare almeno 3 mesi di profilassi prima di iniziare la terapia.
Buonaesra
Buonaesra
Dr. Marco Bardelli
Specialista in Reumatologia -Azieda Ospedaliera Senese-
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta.
Nel frattempo mio padre ha già fatto 3 iniezioni di Reumaflex con l'idea di fare gli esami del sangue più frequentemente (ogni 3 settimane).
Il Nicozid non ci era mai stato indicato.
Lei lo ritiene essenziale o è solo in via precauzionale? Mi consiglia comunque di iniziare la profilassi anche dopo 3 iniezioni?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
Nel frattempo mio padre ha già fatto 3 iniezioni di Reumaflex con l'idea di fare gli esami del sangue più frequentemente (ogni 3 settimane).
Il Nicozid non ci era mai stato indicato.
Lei lo ritiene essenziale o è solo in via precauzionale? Mi consiglia comunque di iniziare la profilassi anche dopo 3 iniezioni?
Grazie in anticipo.
Cordiali saluti
[#3]
Buongiorno,
il Nicozid è in via precauzionale ma lo farei per 3 mesi anche se ha già iniziato la terapia con Reumaflex.
Esami ematochimici da ripete anche 1 volta al mese, solamente la prima volta dall'inizio della terapia con Reumaflex eseguirei gli esami dopo 3 settimane.
Cordiali saluti
MB
il Nicozid è in via precauzionale ma lo farei per 3 mesi anche se ha già iniziato la terapia con Reumaflex.
Esami ematochimici da ripete anche 1 volta al mese, solamente la prima volta dall'inizio della terapia con Reumaflex eseguirei gli esami dopo 3 settimane.
Cordiali saluti
MB
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 8.1k visite dal 26/09/2015.
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