Anticorpi ANA fortemente presenti

Salve. Mia madre, quarantaseienne, il mese di Febbraio scorso ha avuto una trombosi alla gamba sinistra sicché il medico gli ha prescritto degli anticoagulanti. Il problema sussiste quando mia madre ha iniziato a mostrare il fenomeno di Raynaud da circa 2 mesi. Oltre a ciò, mia madre soffre anche di artrite reumatoide, da non più di 6 mesi circa, e da sindrome del tunnel carpale, da svariati anni. Questi vari malanni hanno fatto presupporre la presenza di una malattia autoimmune, quale Lupus o Sclerodermia. A sottolineare ciò, mia madre ha fatto gli esami del sangue, la settimana scorsa, e gli anticorpi ANA erano fortemente presenti. Ora, però, il problema sussiste visto che gli esami del sangue possono essere influenzati dagli anticoagulanti che mia madre prende per il trombo verificatosi. Non sappiamo davvero cosa fare, anche perché in tutto ciò non si sa ancora se questo fenomeno di Raynaud sia secondario, ad avvalorare, quindi, la tesi di una malattia autoimmune, o idiopatico, e quindi gli esami erano semplicemente condizionati dall'anticoagulante che mia madre prende regolarmente. Aspetto un vostro consiglio su come muoverci in questa situazione. Grazie.
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Dr. Giacomo Maria Guidelli Reumatologo 153 5 1
Quanto sono positivi gli ANA? E gli ENA?

Per il discorso della trombosi ha mai dosato gli anticorpi antifosfolipidi?

ANA positivi, e Raynaud possono assolutamente orientare verso una diagnosi di malattia autoimmune, aldilà dell'uso degli anticoagulanti

Dr. Giacomo Maria  Guidelli

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Utente
Utente
Gli ANA erano 180, se non mi sbaglio, mentre gli ENA non ne ho idea purtroppo. Il fatto del dosare gli anticorpi antifosfolipidi no so. Quando potrò riportare il resto dei dati la risponderò. La ringrazio per la risposta. Cordiali saluti.
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Utente
Utente
Mi scuso per l'errore compiuto. LAC LUPUS ANTICOAGULANT erano fortemente presenti, mentre il ANA 1:80.
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Dr. Giacomo Maria Guidelli Reumatologo 153 5 1
ANA 1:80 è praticamente da considerare negativo.

Però il LAC positivo renderebbe utile eseguire due ulteriori analisi del sangue, e cioè:
- anticorpi anticardiolipina (IgA-G-M)
-anticorpi antiBeta2 GPI (IgA-G-M)
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Utente
Utente
E gli esiti di questi esami [anticorpi anticardiolipina (IgA-G-M)- anticorpi antiBeta2 GPI (IgA-G-M)] cosa potrebbero indicare? Gli ANA 1:80, che lei ha detto, da considerarsi negativo, escludono la presenza di una malattia autoimmune? Mi scuso per le molte domande, ma sono, almeno, per capire un po' la situazione. La ringrazio.
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Dr. Giacomo Maria Guidelli Reumatologo 153 5 1
ANA 1:80 é un valore che molti laboratori nemmeno riportano, pertanto é considerabile praticamente negativo (o eventualmente da correlare alla storia clinica).

Gli esami che le ho consigliato servono ad escludere una sindrome da antifosfolipidi, malattia autoimmune che determina possibili trombosi

Buona giornata,
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Utente
Utente
La ringrazio per le spiegazioni esaustive, approfondiremo. Ancora grazie, cordiali saluti.