Sjogren e artrite reumatoide
Egregi
nel febbraio 2020 a mia mamma di 75 anni è stata diagnosticata la sindrome di Sjogren dapprima in forma primaria ma poi è diventata secondaria ad artrite reumatoide, da circa tre mesi ha cominciato ad accusare dolore alle spalle e alle ginocchia e nella giornata di oggi anche all'inguine sx tanto da non riuscire ad appoggiare la gamba.
Siamo in cura all'Humanitas.
La prox visita è tra 20 gg.
NON le hanno dato cortisone perchè sta facendo anche un impianto dei denti eseguito a dicembre che ha esacerbato la situazione in bocca con ripercussioni sul modo di alimentarsi giá precario per il Siogren.. tutto frullato e che non "pizzichi" mia mamma è magra e ha perso 6 kg in quest'anno ora è 44kg. . sono preoccupata anche per questo.
Prende tutti i giorni 1cp di plaquenil, 1 cp di salagel, 1cp per la pressione e le avevano dato una cp di colchicina che sta assumendo da 6 gg ma sembra che i dolori siano peggiorati invece di migliorare... la cura non sembra darle giovamento. . . che dobbiamo fare?
Aspettare la visita trs 20 gg... ho scritto una mail alla dr. ssa dell'Humanitas ma, viste le feste, non risponde e il medico di base sentito tre gg fa rimanda all'Humanitas e ci ha detto solo di prendere la colchicina ma l'ha detto prima che i dolori aumentassero invece di diminuire.
Cosa fare per una qualitá di vita migliore? Inoltre dovendo attendere fino a maggio (5 mesi) per la fine dell'impianto dei denti e quindi senza cortisone l'artrite reumatoide peggiorerá? Ho letto che va presa per tempo per poterla gestire al meglio. Purtroppo con il Sjogren e ora l'artrite reumatoide siamo in mano a tanti medici ma in realtá nei momenti "critici" tra una visita programmata e l'altra in mano a nessuno.
Grazie mille
nel febbraio 2020 a mia mamma di 75 anni è stata diagnosticata la sindrome di Sjogren dapprima in forma primaria ma poi è diventata secondaria ad artrite reumatoide, da circa tre mesi ha cominciato ad accusare dolore alle spalle e alle ginocchia e nella giornata di oggi anche all'inguine sx tanto da non riuscire ad appoggiare la gamba.
Siamo in cura all'Humanitas.
La prox visita è tra 20 gg.
NON le hanno dato cortisone perchè sta facendo anche un impianto dei denti eseguito a dicembre che ha esacerbato la situazione in bocca con ripercussioni sul modo di alimentarsi giá precario per il Siogren.. tutto frullato e che non "pizzichi" mia mamma è magra e ha perso 6 kg in quest'anno ora è 44kg. . sono preoccupata anche per questo.
Prende tutti i giorni 1cp di plaquenil, 1 cp di salagel, 1cp per la pressione e le avevano dato una cp di colchicina che sta assumendo da 6 gg ma sembra che i dolori siano peggiorati invece di migliorare... la cura non sembra darle giovamento. . . che dobbiamo fare?
Aspettare la visita trs 20 gg... ho scritto una mail alla dr. ssa dell'Humanitas ma, viste le feste, non risponde e il medico di base sentito tre gg fa rimanda all'Humanitas e ci ha detto solo di prendere la colchicina ma l'ha detto prima che i dolori aumentassero invece di diminuire.
Cosa fare per una qualitá di vita migliore? Inoltre dovendo attendere fino a maggio (5 mesi) per la fine dell'impianto dei denti e quindi senza cortisone l'artrite reumatoide peggiorerá? Ho letto che va presa per tempo per poterla gestire al meglio. Purtroppo con il Sjogren e ora l'artrite reumatoide siamo in mano a tanti medici ma in realtá nei momenti "critici" tra una visita programmata e l'altra in mano a nessuno.
Grazie mille
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Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Salve. Non capisco cosa c'entri la colchicina, la quale non ha alcuna indicazione né per l'artrite reumatoide né per il Sjogren. Detto ciò, non capisco con tutta la buona volontà la Sua richiesta: non vorrà mica sapere che cura fare online, vero ? Hanno anche osato in un Sjogren proporre impianti dentari ? I pazienti con Sjogren sono immunodepressi, con rischio infettivo elevato specie nella bocca (causa scarsezza della saliva). Ma una banale dentiera, o scheletrati vari, come ho io no, eh ? Scusi, ma non voglio mettere in discussione i miei Colleghi e normalmente non mi esprimo così: ma questo è veramente un caso da curare con estrema delicatezza. Nella città dove risiede però non vi mancano certo Reumatologi ed Odontoiatri capaci. Provi a rivolgersi a Strutture altamente qualificate, Le conviene sia per un settore che per l'altro (che tra l'altro dovrebbero consultarsi a vicenda). Online così, non so che altro dirLe. Mi dispiace.
[#2]
dopo
Utente
Egregio dottore grazie per la risposta
Non volevo una cura on line ma solo capire se mia mamma è gestita nel modo più idoneo. In effetti reumotologo e dentista non si consultano tra loro ma nessuno si è opposto all'impianto dei denti (il lavoro "sotto" è terminato da tempo mentre sopra il lavoro per poi inserire gli impianti è stato fatto 11/12/20 durato 5 ore in una sola seduta). Riguardo alle strutture qualificate siamo in cura all'Humanitas..stamattina sono riuscita a contattare la dottoressa che ha sospeso la colchicina (le era stata data perchè sembra che una cura con il cortisone avrebbe interferito con la "presa" dell'impianto) invece stamattina la dr.ssa ha detto di prendere il cortisone fino alla visita di controllo il 21/1. Ieri ho scritto perchè ero confusa in quanto la cura non stava dando beneficio...ma scusi ancora una precisazione...ormai l'impianto è stato fatto...questo potrá dare in futuro dei problemi o è solo una questione di assestamento (il dentista dice che ci vorranno ancora 3/4 mesi per poi mettere i denti fissi nell'arcata superiore).
Grazie mille
Non volevo una cura on line ma solo capire se mia mamma è gestita nel modo più idoneo. In effetti reumotologo e dentista non si consultano tra loro ma nessuno si è opposto all'impianto dei denti (il lavoro "sotto" è terminato da tempo mentre sopra il lavoro per poi inserire gli impianti è stato fatto 11/12/20 durato 5 ore in una sola seduta). Riguardo alle strutture qualificate siamo in cura all'Humanitas..stamattina sono riuscita a contattare la dottoressa che ha sospeso la colchicina (le era stata data perchè sembra che una cura con il cortisone avrebbe interferito con la "presa" dell'impianto) invece stamattina la dr.ssa ha detto di prendere il cortisone fino alla visita di controllo il 21/1. Ieri ho scritto perchè ero confusa in quanto la cura non stava dando beneficio...ma scusi ancora una precisazione...ormai l'impianto è stato fatto...questo potrá dare in futuro dei problemi o è solo una questione di assestamento (il dentista dice che ci vorranno ancora 3/4 mesi per poi mettere i denti fissi nell'arcata superiore).
Grazie mille
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Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Sono già stato esplicito nella risposta precedente, scrivendo che nella sindrome di Sjogren le difese immunitarie mucose sono basse (immunodepressione vuol dire questo), come bassa è la secrezione salivare, quindi il rischio infettivo gengivale, osseo è più alto che in altri pazienti. Cosa accadrà in futuro riguardo all'impianto, prima di tutto lo deve chiedere al dentista, io sono un Reumatologo. Poi, chi vivrà, vedrà. Le posso solo fare i miei migliori auguri di Buon Anno.
[#4]
dopo
Utente
Egregio
so che non è un dentista ma siccome si è espresso con così strenua decisione nel condiderare inopportuno un impianto in paziente con sjogren ho chiesto soprattutto per capire se l'infiammazione che oggi mia mamma ha in bocca (e che prima non aveva) regredirá oppure no...io mi auguro di sì..non si preoccupi chiederò al dentista e.."chi vivrá vedrá".Buon Anno anche a lei.
so che non è un dentista ma siccome si è espresso con così strenua decisione nel condiderare inopportuno un impianto in paziente con sjogren ho chiesto soprattutto per capire se l'infiammazione che oggi mia mamma ha in bocca (e che prima non aveva) regredirá oppure no...io mi auguro di sì..non si preoccupi chiederò al dentista e.."chi vivrá vedrá".Buon Anno anche a lei.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 02/01/2021.
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