Gastroenterite eosinofila o artrite reumatoide?
Salve,
scrivo a nome di mia cugina di 18 anni la quale al momento è impossibilitata a sottoporvi il suo caso.
Vi riscostruisco brevemente la sua storia clinica per permettervi di aiutarci a capire qual è la strada più giusta da seguire e magari indicarci un centro specializzato.
In prossimità delle vacanze natalizie, ha iniziato a soffrire di diarrea e qualche decimo di febbre.
Dopo un pò di giorni, la febbre è scomparsa, ma la diarrea no.
Il 6 Gennaio il suo addome si è gonfiato e soffriva di un tremendo dolore addominale: tali sintomi hanno portato al suo ricovero e ad una serie interminabile di analisi.
Dalle prime analisi del sangue è emerso un valore di eosinofili sei volte superiore ad un valore normale.
Per questo è stata sottoposta a diverso ecografie, TAC con e senza contrasto.
Purtroppo, i dottori non sono riusciti ad avere risultati chiarificatori essendo l'addome pieno di liquido.
E' emerso solamente l'ispessimento del duodeno.
Inoltre, nei giorni successivi, il liquido è arrivato a livello polmonare.
I test per la celiachia e altre allergie sono negativi.
In virtù di ciò, hanno eseguito colonscopia e gastroscopia da cui è stato confermato l'ispessimento del duodeno e anche delle pareti dello stomaco.
Hanno effettuato delle biopsie per scongiurare diverse patologie (tra le loro ipotesi vi era la leucemia).
Mercoledì, è stata sottoposta un intervento laparoscopico per prelevare dei campioni di liquido e hanno visto che tutti gli organi interni sono infiammati.
Inoltre hanno asportato l'appendice perchè infiammata.
Da allora ha una costante perdita di liquido color citrino limpido.
Per i dottori è normale, ma vi assicuro che le foto non sono confortanti, in quanto ha le lenzuola inondate e sporche.
Ad oggi, non hanno trovato una diagnosi soddisfacente e per questo ci hanno consigliato di rivolgerci ad un gastroenterologo o reumatologo in quanto ritengono sia o una Gastroenterite eosinofila o artrite reumatoide.
Mi scuso per la pochezza di dettagli, ma al momento non disponiamo della cartella clinica.
Spero possiate aiutarci ad uscire da questo incubo.
scrivo a nome di mia cugina di 18 anni la quale al momento è impossibilitata a sottoporvi il suo caso.
Vi riscostruisco brevemente la sua storia clinica per permettervi di aiutarci a capire qual è la strada più giusta da seguire e magari indicarci un centro specializzato.
In prossimità delle vacanze natalizie, ha iniziato a soffrire di diarrea e qualche decimo di febbre.
Dopo un pò di giorni, la febbre è scomparsa, ma la diarrea no.
Il 6 Gennaio il suo addome si è gonfiato e soffriva di un tremendo dolore addominale: tali sintomi hanno portato al suo ricovero e ad una serie interminabile di analisi.
Dalle prime analisi del sangue è emerso un valore di eosinofili sei volte superiore ad un valore normale.
Per questo è stata sottoposta a diverso ecografie, TAC con e senza contrasto.
Purtroppo, i dottori non sono riusciti ad avere risultati chiarificatori essendo l'addome pieno di liquido.
E' emerso solamente l'ispessimento del duodeno.
Inoltre, nei giorni successivi, il liquido è arrivato a livello polmonare.
I test per la celiachia e altre allergie sono negativi.
In virtù di ciò, hanno eseguito colonscopia e gastroscopia da cui è stato confermato l'ispessimento del duodeno e anche delle pareti dello stomaco.
Hanno effettuato delle biopsie per scongiurare diverse patologie (tra le loro ipotesi vi era la leucemia).
Mercoledì, è stata sottoposta un intervento laparoscopico per prelevare dei campioni di liquido e hanno visto che tutti gli organi interni sono infiammati.
Inoltre hanno asportato l'appendice perchè infiammata.
Da allora ha una costante perdita di liquido color citrino limpido.
Per i dottori è normale, ma vi assicuro che le foto non sono confortanti, in quanto ha le lenzuola inondate e sporche.
Ad oggi, non hanno trovato una diagnosi soddisfacente e per questo ci hanno consigliato di rivolgerci ad un gastroenterologo o reumatologo in quanto ritengono sia o una Gastroenterite eosinofila o artrite reumatoide.
Mi scuso per la pochezza di dettagli, ma al momento non disponiamo della cartella clinica.
Spero possiate aiutarci ad uscire da questo incubo.
[#1]
Reumatologo, Perfezionato in medicine non convenzionali
Salve. Non capisco cosa c'entri l'artrite reumatoide in questo quadro, non avendo alcun sintomo articolare. E' vero che si può avere ipereosinofilia in questa malattia, ma devono esserci sintomi articolari infiammatori. La Gastroenterologia è l'ambito nel quale va studiata la paziente, studiando bene anche le feci da un punto di vista parassitologico.
Saluti,
Saluti,
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.4k visite dal 29/01/2021.
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