Calorimetria e bioimpedenza
Buongiorno,
la scorsa settimana ha fatto calorimetria e bioimpedenziometria per valutare il consumo calorico e confermare la ritenzione idrica che sospettavo da tempo.
In effetti è risultata una ritenzione elevata (oltre 46%), ma per il resto i ruisultati mi sono sembrati un po' strani...
La massa grassa è 22%, la massa muscolare 54% e il consumo calorico a riposo solo di 1.250. Non sono contrastanti questi valori? con una massa muscolare cosi' consistente non dovrei consumare un po' di piu'?
Ultimamente mi sento spesso i muscoli gonfi e doloranti, dagli esami del sangue è risultato un valore del CPK di 240 (il max sarebbe 130), puo' questo aver influito in quanche modo sui risultati?
grazie
la scorsa settimana ha fatto calorimetria e bioimpedenziometria per valutare il consumo calorico e confermare la ritenzione idrica che sospettavo da tempo.
In effetti è risultata una ritenzione elevata (oltre 46%), ma per il resto i ruisultati mi sono sembrati un po' strani...
La massa grassa è 22%, la massa muscolare 54% e il consumo calorico a riposo solo di 1.250. Non sono contrastanti questi valori? con una massa muscolare cosi' consistente non dovrei consumare un po' di piu'?
Ultimamente mi sento spesso i muscoli gonfi e doloranti, dagli esami del sangue è risultato un valore del CPK di 240 (il max sarebbe 130), puo' questo aver influito in quanche modo sui risultati?
grazie
quanta attività sportiva fa ?
Dr.ssa Fabiana Contri
Medico nutrizionista
Master in Genomica, genetica e nutrizione personalizzata
Medicina Naturale, Omotossicologia
Medicina
Utente
per dire la verità non ne faccio!!! in passato ne ho fatta molta ma purtroppo l'orario di lavoro troppo pesante al momento non me lo permette...
Scusi il ritardo nel risponderle. Dunque i valori del consumo calorico ricordi comunque che sono a riposo, quindi questo non significa che durante l'arco della giornata consuma solo 1250 ckal sicuramente tra il muoversi, il lavorare ecc. ne consma molte di più.
Invece un'alterazione lieve e transitoria del cpk è spesso dovuta anche a cause banali, un'iniezione intramuscolare, uno sforzo muscolare prolungato 8la stessa tensione muscolare) o un trauma muscolare, sicuramente può esserci un legame tra la sua sensazione di indolenzimento del muscolo e un leggero aumento del cpk.
Un aumento persistente ed elevato del cpk invece(ma parliamo di oltre dieci volte il normale) è caratteristico proprio delle distrofie muscolari, con alterazioni della membrana delle fibre muscolari, soprattutto in patologie particolari come le forme X-linked (distrofia di Duchenne, di Becker) e di altre forme, quali la distrofia da deficit di adalina e la distrofia congenita da deficit di merosina (ma sono queste tutte patologie congenite)non rientrano dunque nel suo caso.
Arrivederci
Invece un'alterazione lieve e transitoria del cpk è spesso dovuta anche a cause banali, un'iniezione intramuscolare, uno sforzo muscolare prolungato 8la stessa tensione muscolare) o un trauma muscolare, sicuramente può esserci un legame tra la sua sensazione di indolenzimento del muscolo e un leggero aumento del cpk.
Un aumento persistente ed elevato del cpk invece(ma parliamo di oltre dieci volte il normale) è caratteristico proprio delle distrofie muscolari, con alterazioni della membrana delle fibre muscolari, soprattutto in patologie particolari come le forme X-linked (distrofia di Duchenne, di Becker) e di altre forme, quali la distrofia da deficit di adalina e la distrofia congenita da deficit di merosina (ma sono queste tutte patologie congenite)non rientrano dunque nel suo caso.
Arrivederci
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 11/01/2010.
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