Proprieta nutritive alimenti

SALVE,vorrei chiedere un paere riuardo alle preoprieta nutritive di tisane e infusi...dato che sul mercato si trovano molte tisane o infusi che aiuano i naturali processi dell'organismo,vorrei chiedere a qualche specialista:
Per la preparazione delle tisane si sa acqua 100 °C e infusione del filtro..il mio dubbio e:se volessi prepararmi queste tisane..farle raffreddaree consumarle in un secondo momento queste perderebbero le loro ualita nutritive..cioe se me la preparo la sera x consumarla la mattina o il giorno dopo perderei le sostanze nutritive???queste sostanze nutritive si hanno solo quando una tisana e appena fatta??naturalmente quando parlo di tisana mi riferisco anche all'infusio di THE ma non solo....non e fissazzione e solo che se si acquista qualcosa x far bene al proprio organismo e giusto sapere tutto...un altra cosa qual'e il modo migliore per dolcificarle??perche mi hanno detto che il miele(che usavo per dolcificare)a contatto con l'acqua bollente(e col grande calore in generale) perde tutte le sua qualita nutritive....
ringrazio x l'aiuto aspetto con ansia una vostra risposta
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Dr. Serafino Pietro Marcolongo Dietologo, Medico estetico 8.6k 129 47
Gent. utente,
l'utilizzo delle piante da parte umana come farmaci si perde nella notte dei tempi e solo recentemente, grazie alla conoscenza dei processi chimici, la scienza moderna è riuscita a spiegare le proprietà, le indicazioni, gli effetti collaterali e le modalità d'uso. Nasceva così la "fitoterapia".
Intanto, è importante sottolineare che esistono in natura vegetali molto tossici per l'uomo. Quindi, evitare di improvvisarsi "esperti fitoterapici" e, per qualsiasi dubbio, rivolgersi al medico, al farmacista o all'erborista.
Sappia che le cure con le piante officinali non dovrebbero durare mesi o anni: quando non viene indicata la durata nel tempo dell'assunzione bisogna rifarsi alla "regola dei 20 giorni", trascorsi i quali è meglio interrompere la cura che potrà essere ripresa dopo un lasso di tempo ragionevole.
Per estrarre i principi attivi dalle piante officinali si utilizza a livello casalingo un solvente (acqua, olio, aceto, alcol).
E' necessario distinguere, poi:
- decotto (il vegetale viene immersa in una certa quantità di acqua che sarà portata in ebollizione per un tempo precisato);
- infuso (il vegetale viene coperto da acqua bollente e lasciato in infusione per un tempo precisato);
- macerato (il vegetale viene lasciato in un liquido (acqua o alcol) per un periodo stabilito di tempo e lasciato macerare, alcuni all'ombra altri al sole;
- pomata e olio (i principi attivi del vegetale sono disciolti in sostanze grasse per facilitarne l'applicazione sulla pelle).
Inoltre, i preparati di alcune piante officinali sono particolarmente amari; si può correggere il sapore aggiungendo un'altra pianta officinale che copra il sapore sgradevole (p. es. la liquirizia) o dolcificando il preparato tiepido con miele.
I preparati vanno filtrati sempre con garzina sterile e se l'acqua del rubinetto contenesse molto cloro si utilizzi acqua minerale naturale.
I decotti, gli infusi ed i macerati acquosi devono essere consumati in giornata o, al massimo, entro 3 giorni se il prodotto viene conservato ben chiuso, in un contenitore sterile e in frigorifero.
Per qualsiasi altro dubbio o incertezza, cara utente, è sempre consigliabile consultare un medico o un farmacista o un erborista.
Con cordialità.

Dott. Serafino Pietro Marcolongo
Dietologia - Medicina Estetica

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