Mal di testa post chemio
Egr.Dott.Catania,
mia moglie (operata lo scorso nov. per k seno sx), dopo 8 cicli di chemio (4 e 4) adesso sta ultimando la radioterapia (25 cicli). Attualmente sta prendendo il femara e ha già fatto la 1a infusione di Herceptin.
E' possbile che, terminata da alcune settimane la chemio, ancora risenta di sintomi come stanchezza, debolezza e accusi inoltre mal di testa molto forti? Si tratta di una normale risposta dell'organismo a tali cicli di cura oppure è lo stress post malattia? Infatti anche prima mia moglie soffriva di mal di testa...certo la debolezza è abbastanza invalidante. Cosa ne pensa? Grazie e cordiali saluti
mia moglie (operata lo scorso nov. per k seno sx), dopo 8 cicli di chemio (4 e 4) adesso sta ultimando la radioterapia (25 cicli). Attualmente sta prendendo il femara e ha già fatto la 1a infusione di Herceptin.
E' possbile che, terminata da alcune settimane la chemio, ancora risenta di sintomi come stanchezza, debolezza e accusi inoltre mal di testa molto forti? Si tratta di una normale risposta dell'organismo a tali cicli di cura oppure è lo stress post malattia? Infatti anche prima mia moglie soffriva di mal di testa...certo la debolezza è abbastanza invalidante. Cosa ne pensa? Grazie e cordiali saluti
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
33.3k 1.2k 61
Più che normale, si fa per dire.
E' frequente la cosiddetta >>stanchezza persistente>> o FATIGUE.
Legga
http://www.senosalvo.com/La_fatigue_parte_I.htm
E' frequente la cosiddetta >>stanchezza persistente>> o FATIGUE.
Legga
http://www.senosalvo.com/La_fatigue_parte_I.htm
[#2]
dopo
Utente
Caro Dott.Catania,
grazie della celere replica.
Capisco che si parla di "fatigue" anche in conseguenza di pesanti trattamenti chemio e radio.
Ad oggi, dopo opportuni controlli, a quasi un anno dall'intervento di mastectomia, le analisi fatte a 360 gradi non riportano evidenze cliniche di ripresa della malattia.
Che tempi si prevedono per il recupero di una certa forma fisica, dopo questi trattamenti?
Cordiali saluti ed auguri di buon lavoro
grazie della celere replica.
Capisco che si parla di "fatigue" anche in conseguenza di pesanti trattamenti chemio e radio.
Ad oggi, dopo opportuni controlli, a quasi un anno dall'intervento di mastectomia, le analisi fatte a 360 gradi non riportano evidenze cliniche di ripresa della malattia.
Che tempi si prevedono per il recupero di una certa forma fisica, dopo questi trattamenti?
Cordiali saluti ed auguri di buon lavoro
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Dr. Salvo Catania
Oncologo, Chirurgo generale, Senologo
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All’instaurasi della stanche persistente contribuiscono tutta una serie di fattori predisponenti o causali: anormalità del metabolismo energetico correlate con un aumento delle richieste (dovute a crescita del tumore, infezioni o febbre o ad un intervento chirurgico); diminuita disponibilità di substrati metabolici( anemia, ipossiemia, scarsa nutrizione); anormali produzione di sostanze che danneggiano il metabolismo o il normale funzionamento dei muscoli (citochine o anticorpi).
Altri meccanismi proposti correlano la fatigue alla fisiopatologia dei disordini del sonno e della depressione.
Non esistono però a tutt’oggi chiare evidenze a supporto di alcuno di questi meccanismi e sono pertanto indispensabili ulteriori ricerche.
Per concludere : di solito il recupero della forma fisica viene ripristinato in tempi imprevedibili.
Altri meccanismi proposti correlano la fatigue alla fisiopatologia dei disordini del sonno e della depressione.
Non esistono però a tutt’oggi chiare evidenze a supporto di alcuno di questi meccanismi e sono pertanto indispensabili ulteriori ricerche.
Per concludere : di solito il recupero della forma fisica viene ripristinato in tempi imprevedibili.
[#4]
dopo
Utente
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valuta attentamente se la tua risposta può ancora essere utile all'utente!
Se ritieni opportuno inviare comunque il tuo consulto all'utente allora CANCELLA TUTTO QUESTO AVVISO e scrivi qui di seguito, grazie.
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[#5]
dopo
Utente
egregio Dott.Catania,
torno a scriverle per porle un altro quesito...mia moglie (operata per k al seno) prende femara (quotidianamente) e herceptin (ogni 21 giorni). Lamenta da tempo dolori alle ossa e chiaramente questo crea disagio e preoccupazione...è possibile che dipenda dalle chemio precedenti (4 + 4) e da questi farmaci? Se ha bisogno di dati ulteriori sono a sua disposizione, grazie
torno a scriverle per porle un altro quesito...mia moglie (operata per k al seno) prende femara (quotidianamente) e herceptin (ogni 21 giorni). Lamenta da tempo dolori alle ossa e chiaramente questo crea disagio e preoccupazione...è possibile che dipenda dalle chemio precedenti (4 + 4) e da questi farmaci? Se ha bisogno di dati ulteriori sono a sua disposizione, grazie
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 17.8k visite dal 05/09/2011.
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