Pallina al seno e progeffik
Buonasera,
Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite. Vi scrivo perchè ho sinceramente bisogno di sentire un altro parere esperto.
Vi racconto quello che mi è successo,
Ho 26 anni. Da Dicembre assumo il farmaco progeffik perchè avevo delle perdite scure nei giorni prima del ciclo.
Il 2 marzo toccandomi casualmente ho sentito sul seno sinistro una pallina ben delineata che non mi faceva male, in quei giorni portavo anche un reggiseno molto scomodo. Il 5 marzo mi sono recata immediatamente dal mio medico di base che mi ha visitata e ha riscontrato la stessa cosa. Mentre mi visitava sentivo un po' di fastidio, ma nessun dolore.
Mi ha prescritto per una settimana il farmaco Ananase da assumere ogni 6 h nei primi due giorni e ogni 8 h per i restanti. Durante questi giorni comincio a sentire dei fastidi più forti come delle "puncicate" veloci e intense al seno.
Lunedì 12 mi reco nuovamente dal medico che visitandomi riscontra un cambiamento e uno sgonfiamento del seno. Anche io autopalpandomi non sentivo più la pallina come prima.
Mi dice che visto la cura che sto facendo una ecografia non sarebbe veritiera e di aspettare la fine della cura più un mese e mezzo per smaltire progeffik (Arriveremo quindi a metà luglio) e poi fare l'ecografia.. Mi dice che a suo parere si tratta di una infiammazione e che non mi devo preoccupare.
Trattandosi di una parte così delicata del corpo mi sono molto spaventata e ho vissuto la settimana di Ananase con molta ansia. Ora mi sento più tranquilla, ma autopalpandomi sento il seno molto duro e percepisco delle parti che possono sembrare delle palline ma molto meno delineate di quella che ho sentito e mi ha spinta a rivolgermi al medico. L'altro seno risulta sempre più morbido e meno granuloso.
Probabilmente fare una ecografia mi farebbe sentire più tranquilla e quindi volevo chiedere il vostro parere:
Pensate che durante l'assunzione di progeffik una ecografia non possa essere un esame corretto?
Nel caso in quale momento del mese dovrei farla? Dopo il ciclo?
Dal 12 marzo ho riniziato il ciclo di progeffik, lo devo prendere per 12 giorno e dopo 2-3 mi viene il ciclo.
Un'ultima informazione che non so se possa essere utile è che il 17 ottobre a causa della rottura di un preservativo ho assunto Norlevo.
Grazie mille per il servizio che offrite!
Ringrazio anticipatamente per il servizio che offrite. Vi scrivo perchè ho sinceramente bisogno di sentire un altro parere esperto.
Vi racconto quello che mi è successo,
Ho 26 anni. Da Dicembre assumo il farmaco progeffik perchè avevo delle perdite scure nei giorni prima del ciclo.
Il 2 marzo toccandomi casualmente ho sentito sul seno sinistro una pallina ben delineata che non mi faceva male, in quei giorni portavo anche un reggiseno molto scomodo. Il 5 marzo mi sono recata immediatamente dal mio medico di base che mi ha visitata e ha riscontrato la stessa cosa. Mentre mi visitava sentivo un po' di fastidio, ma nessun dolore.
Mi ha prescritto per una settimana il farmaco Ananase da assumere ogni 6 h nei primi due giorni e ogni 8 h per i restanti. Durante questi giorni comincio a sentire dei fastidi più forti come delle "puncicate" veloci e intense al seno.
Lunedì 12 mi reco nuovamente dal medico che visitandomi riscontra un cambiamento e uno sgonfiamento del seno. Anche io autopalpandomi non sentivo più la pallina come prima.
Mi dice che visto la cura che sto facendo una ecografia non sarebbe veritiera e di aspettare la fine della cura più un mese e mezzo per smaltire progeffik (Arriveremo quindi a metà luglio) e poi fare l'ecografia.. Mi dice che a suo parere si tratta di una infiammazione e che non mi devo preoccupare.
Trattandosi di una parte così delicata del corpo mi sono molto spaventata e ho vissuto la settimana di Ananase con molta ansia. Ora mi sento più tranquilla, ma autopalpandomi sento il seno molto duro e percepisco delle parti che possono sembrare delle palline ma molto meno delineate di quella che ho sentito e mi ha spinta a rivolgermi al medico. L'altro seno risulta sempre più morbido e meno granuloso.
Probabilmente fare una ecografia mi farebbe sentire più tranquilla e quindi volevo chiedere il vostro parere:
Pensate che durante l'assunzione di progeffik una ecografia non possa essere un esame corretto?
Nel caso in quale momento del mese dovrei farla? Dopo il ciclo?
Dal 12 marzo ho riniziato il ciclo di progeffik, lo devo prendere per 12 giorno e dopo 2-3 mi viene il ciclo.
Un'ultima informazione che non so se possa essere utile è che il 17 ottobre a causa della rottura di un preservativo ho assunto Norlevo.
Grazie mille per il servizio che offrite!
[#1]
Faccia tranquillamente l'ecografia che la rassicurera' definitivamente trattandosi da quanto descrive di fenomeni funzionali
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
https://www.medicitalia.it/minforma/senologia/72-i-dolori-al-seno-mastalgia-mastodinia.html
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/cura_sintomo_dolore_mamario.htm
http://www.senosalvo.com/approfondimenti/dolore%20al%20seno...di%20competenza%20ortopedica.htm
Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.8k visite dal 16/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.