Risultato nodulo mammografia
Salve,
ho 44 anni nessuna storia di tumore alle spalle, ma mia madre di 78 anni con due tumori maligni al seno alle spalle e un tumore al polmone, tutti contratti dopo il 65 anni.
Faccio mammo + eco da quando avevo 35 anni per la storia di mia madre.
Ultima eco 6 mesi fa, niente da segnalare, mammo precendete marzo 2019.
Ho fatto ieri mammografia, a circa un anno di distanza, con dolori al seno sinistro soprattuto (ma un po' anche al destro), senza alterazione della pelle o del capezzolo, un po' dolente anche l'ascella sinistra.
Al tatto non trovo noduli, ma ho un seno denso e fibrocistico.
All'esame della mammografia rivelano un nodulo con questo referto:
Mammelle a struttura fibroghiandolare ad involuzione adiposa.
Presenza di opacità pressoché triangolare a margini netti periferica nel QSE-QQ esterni di sinistra di cm1 non presente al controllo portato in visione del 12/03/19 che necessita approfondimento diagnostico ecografico e videat senologico.
Non microcalcificazioni atipiche o distorsioni strutturali bilateralmente.
Regolare il piano cutaneo e sottocutaneo bilateralmente.
Non linfonodi specifici ai cavi ascellari.
Detto questo mi sono recata dal mio ginecologo che ha voluto farmi una radiografia nel suo studio (ma non c'era un radiologo, l'ha fatta lui) il quale dice che secondo lui non c'è vascolarizzazione e che probabilmente sono una insieme di cisti, ma comunque per sicurezza mi ha rimandato a un medico-radiologo di sua conoscenza per ecografia di approfondimento, tra una settimana.
Vorrei sapere da questa mammografia cosa si può supporre (se si può supporre qualcosa) e soprattuto se posso intanto far affidamento sul commento del mio ginecologo, capire se un ginecologo si sarebbe accorto di una lesione maligna o se l'unica cosa è aspettare la visita della prossima settimana per rassicurarsi.
Grazie
ho 44 anni nessuna storia di tumore alle spalle, ma mia madre di 78 anni con due tumori maligni al seno alle spalle e un tumore al polmone, tutti contratti dopo il 65 anni.
Faccio mammo + eco da quando avevo 35 anni per la storia di mia madre.
Ultima eco 6 mesi fa, niente da segnalare, mammo precendete marzo 2019.
Ho fatto ieri mammografia, a circa un anno di distanza, con dolori al seno sinistro soprattuto (ma un po' anche al destro), senza alterazione della pelle o del capezzolo, un po' dolente anche l'ascella sinistra.
Al tatto non trovo noduli, ma ho un seno denso e fibrocistico.
All'esame della mammografia rivelano un nodulo con questo referto:
Mammelle a struttura fibroghiandolare ad involuzione adiposa.
Presenza di opacità pressoché triangolare a margini netti periferica nel QSE-QQ esterni di sinistra di cm1 non presente al controllo portato in visione del 12/03/19 che necessita approfondimento diagnostico ecografico e videat senologico.
Non microcalcificazioni atipiche o distorsioni strutturali bilateralmente.
Regolare il piano cutaneo e sottocutaneo bilateralmente.
Non linfonodi specifici ai cavi ascellari.
Detto questo mi sono recata dal mio ginecologo che ha voluto farmi una radiografia nel suo studio (ma non c'era un radiologo, l'ha fatta lui) il quale dice che secondo lui non c'è vascolarizzazione e che probabilmente sono una insieme di cisti, ma comunque per sicurezza mi ha rimandato a un medico-radiologo di sua conoscenza per ecografia di approfondimento, tra una settimana.
Vorrei sapere da questa mammografia cosa si può supporre (se si può supporre qualcosa) e soprattuto se posso intanto far affidamento sul commento del mio ginecologo, capire se un ginecologo si sarebbe accorto di una lesione maligna o se l'unica cosa è aspettare la visita della prossima settimana per rassicurarsi.
Grazie
[#1]
Tanta carne al fuoco .
Ma se mi spiega alcune cose che non ho ben compreso
Ma che vuol dire " il ginecoloco mi ha fatto una radiografia nel suo studio " . Forse una ecografia intendeva dire ?
Riguardo al dolore starei attentamente tranquilla.
Molto interessante la storia della mamma . Potrebbe aggiungere qualche dettaglio in piu '?
..
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito)
.
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-11644.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA
Mi scusi se lo ripeto piu' volte.
L’aspettiamo
-----
Ma se mi spiega alcune cose che non ho ben compreso
Ma che vuol dire " il ginecoloco mi ha fatto una radiografia nel suo studio " . Forse una ecografia intendeva dire ?
Riguardo al dolore starei attentamente tranquilla.
Molto interessante la storia della mamma . Potrebbe aggiungere qualche dettaglio in piu '?
..
Le rispondero’ senz’altro, ma dovrebbe ripostare con il copia incolla sul link che le allego di seguito perche’ per comprendere meglio la mia replica potrebbe rendersi necessario allegare qualche immagine (qui non e’ consentito)
.
Questo e’ il link dove ripostare
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-11644.html
La pagina si aggiorna continuamente per l’arrivo di altri commenti. Se guarda in fondo alla pagina ,e se ha fatto il login, si apre una finestra dove potra’ postare il copia incolla.
Ripeta tra i dati eta’ ed esito di visite o esami strumentali e se ha una familiarita’ per tumore al seno ed ovaio.
Deve presentarsi (obbligatorio) con un nome anche di fantasia se lo desidera va benissimo.
OBBLIGATORIO PRESENTARSI CON UN NOME ANCHE DI FANTASIA
Mi scusi se lo ripeto piu' volte.
L’aspettiamo
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Salvo Catania, MD
Chirurgo oncologo-senologia chirurgica
www.senosalvo.com
[#2]
Utente
Salve, sì un lapsus, volevo dire un'ecografia. Per quanto riguarda mia madre al momento non ho i dettagli, me li sto facendo inviare, ma il primo tumore al seno non ha richiesto chemio, è stato asportato chirurgicamente e poi radio.
Per 5 anni mia madre si è sottoposta a controlli, l'ultima tac del controllo rivelo un nodulo al polmone. L'oncologa richiese una PET e con la PET si scoprì il tumore, non ricordo bene di che tipo, ma sicuramente parecchio aggressivo.
Entrambi i tumori asportati chirurgicamente con operazione simultanea di due chirurghi differenti, per il polmone non è stato dato altro, per il seno si è sottoposta a diversi cicli di chemio, di due tipi. Sono passati 4 anni al momento i controlli sono tutti in regola e lei sta bene.
Le copio e incollo la mia richiesta sull'altro forum, grazie.
Per 5 anni mia madre si è sottoposta a controlli, l'ultima tac del controllo rivelo un nodulo al polmone. L'oncologa richiese una PET e con la PET si scoprì il tumore, non ricordo bene di che tipo, ma sicuramente parecchio aggressivo.
Entrambi i tumori asportati chirurgicamente con operazione simultanea di due chirurghi differenti, per il polmone non è stato dato altro, per il seno si è sottoposta a diversi cicli di chemio, di due tipi. Sono passati 4 anni al momento i controlli sono tutti in regola e lei sta bene.
Le copio e incollo la mia richiesta sull'altro forum, grazie.
[#4]
Utente
Salve
ho fatto ecografia due giorni fa con questo risultato:
Mammelle con prevalenza della componente ghiandolo-stromale.
All'unione dei quadranti superiori di sinistra, piuttosto centralmente, si osserva area ipoecogena a morfologia irregolare, non vascolarizzata, di cm1 circa, che merita controllo con FNAC. Sono presenti alcune cisti semplici.
Non immagini riferibili a dilatazioni dei dotti galattofori. Nulla a carico dei piani profondi.
Ora, il medico che mi ha fatto l'ecografia, che è un medico senologo, mi ha rassicurata moltissimo dicendo che secondo lui non ho niente, probabilmente un'adenosi data la struttura densa delle mammelle e mi ha fissato un ago aspirato al Sant'Andrea di Roma per fine marzo inizio aprile, assicurandomi che non c'era fretta.
Siccome i tempi erano dilatati sono andata oggi al Pertini, al percorso senologico, dalla ginecologa oncologa che seguì mia madre per i suoi tumori, di cui mi fido molto e lei è stata un po' meno ottimista a causa della morfologia irregolare dell'area evidenziata dall'ecografia (mentre la mammo diceva margini netti). Mi ha ordinato ago aspirato la prossima settimana e risonanza magnetica tra due settimane (in concordanza con il ciclo mestruale).
Ora sono contenta di fare tutto molto prima, ma chiaramente la morfologia irregolare sottolineata dalla ginecologa del Pertini mi ha agitato parecchio. Sopratutto mi chiedo perché il dottore del Sant'Andrea che mi ha fatto l'ecografia non abbia considerato come degna di nota la morfologia irregolare tanto da dirmi: "secondo me lei non ha niente".
Potrei avere un suo parere sul risultato dell'ecografia e sulla discordanza così netta tra i due commenti diagnostici?
Grazie
ho fatto ecografia due giorni fa con questo risultato:
Mammelle con prevalenza della componente ghiandolo-stromale.
All'unione dei quadranti superiori di sinistra, piuttosto centralmente, si osserva area ipoecogena a morfologia irregolare, non vascolarizzata, di cm1 circa, che merita controllo con FNAC. Sono presenti alcune cisti semplici.
Non immagini riferibili a dilatazioni dei dotti galattofori. Nulla a carico dei piani profondi.
Ora, il medico che mi ha fatto l'ecografia, che è un medico senologo, mi ha rassicurata moltissimo dicendo che secondo lui non ho niente, probabilmente un'adenosi data la struttura densa delle mammelle e mi ha fissato un ago aspirato al Sant'Andrea di Roma per fine marzo inizio aprile, assicurandomi che non c'era fretta.
Siccome i tempi erano dilatati sono andata oggi al Pertini, al percorso senologico, dalla ginecologa oncologa che seguì mia madre per i suoi tumori, di cui mi fido molto e lei è stata un po' meno ottimista a causa della morfologia irregolare dell'area evidenziata dall'ecografia (mentre la mammo diceva margini netti). Mi ha ordinato ago aspirato la prossima settimana e risonanza magnetica tra due settimane (in concordanza con il ciclo mestruale).
Ora sono contenta di fare tutto molto prima, ma chiaramente la morfologia irregolare sottolineata dalla ginecologa del Pertini mi ha agitato parecchio. Sopratutto mi chiedo perché il dottore del Sant'Andrea che mi ha fatto l'ecografia non abbia considerato come degna di nota la morfologia irregolare tanto da dirmi: "secondo me lei non ha niente".
Potrei avere un suo parere sul risultato dell'ecografia e sulla discordanza così netta tra i due commenti diagnostici?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4.5k visite dal 18/02/2020.
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