Dolore ischemia midollare

gentili dottori

vi chiedo un parere in merito a mia madre 66 anni in esiti di ischemia midollare.

circa un anno fa dopo un episodio di dolore acuto le viene diagnosticata un ischemia midollare secondariamente emorraggica in c2 c3.
ad un anno la lesione sembra scomparsa del tutto.
ad oggi mia madre sta molto meglio cammina ed è autosufficente, l'unico esito sono queste sensazioni di calore e di scosse nella parte sinistra del corpo che avvengono a giorni alterni soprattutto al risveglio, mi dice che ci sono giornate ottime e giornate pessime.

vi chiedo gentilmente se è il caso di intraprendere una terapia farmacologica o se ci fossero metodi alternativi pensavo a cose come la scrambler terapy.

nel ringraziarvi porgo distinti saluti!
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Il dolore ad origine midollare dal quale è affetta sua madre trae origine verosimilmente dall'interessamento dei cordoni posteriori del midollo che, sofferenti/lesionati, veicolano dalla periferia al centro sensibilità profonde (senso di posizione e di movimento: soffre anche di disturbi dell'equilibrio e di instabilità posturale) e sensisibilità superficiali (tattile,termica e dolorifica). Se il dolore si presenta come "urente", parossistico o subcontinua, potrebbe realmente trattarsi di dolore neuropatico ad origine midollare.
Possibili trattamenti:
-farmacologici con sostanze "dedicate" Gabapentin, Pregabalin, Duloxetina, Lacosamide, ecc),
-bio-tech con "scrambler therapy".

https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/2002-approccio-bio-tech-al-dolore-la-scrambler-therapy.html

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
Utente
Utente
gent.mo dott. poli

la ringrazio di cuore per la celere risposta.

ha inquadrato perfettamente la sintomatologia di mia madre, volevo solo un ultimo chiarimento: pensa sia il caso di fare una visita specialistica di terapia del dolore per impostare un percorso, oppure rivolgermi direttamente ad un centro di fisioterapia dove effettuano trattamenti bio tech.

grazie ancora e complimenti per il servizio che svolgete in rete è veramente molto utile

cordialmente
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
In medicina, preliminarmente, è sempre indicata una valutazione clinica.

Nel caso di specie un medico (solitamente anestesista o neurologo) che si occupi di terapia del dolore (non esiste la specializzazione ma solo master o altri titoli equipollenti di "perfezionamento in...").

Molti dubbi che un centro di fisioterapia sia dotato di scrambler therapy proprio per la peculiarità del trattamento e la particolarità delle competenze che occorrono ai professionisti che vi operano.

Centri o U.O. (Unità Operative) nell'ambito dei quali si pratichi da specialisti "dedicati" la "terapia del dolore" (così come nel caso di chi le scrive).

Se crede resti pure in contatto,
Cordialmente.
[#4]
Utente
Utente
grazie ancora

Alla prrossima visita di controllo né parlerò con la neurologa e poi le farò sapere... se non è troppo disturbo

Grazie ancora e buona giornata
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.2k 204
Bene, rimanga pure in contatto quanto crede.
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