Scalare deltacortene per cefalea a grappolo

Purtroppo soffro di cefalea a grappolo da anni ormai. La dottoressa che mi seguiva non ho più modo di contattarla lei ad ogni ciclo mi faceva fare un diverso scalare di Deltacortene passando da la scaTola di 25 mg prendone 3 al giorno - colazione pranzo e cena. e poi scalando dosi sempre a partire da quella del pranzo poi quella della colazione poi quella della cena magri dimezzato la dose della colazione(quindi mezza pasticca) e per poi portare 2 dosi almeno allo stesso dosaggio tranne quello della cena che rimanveva sempre il doppio. Purtroppo a volte lo scalare me lo faceva fare usando solo scatole da 25mg altre volte passavo poi anche a quelle da 5 mg. Ora la domanda è senza calcolare la cefalea che sta andando abbastanza bene come dovrei scalare il mio deltacortene solo in funzione di evitare al minimo effetti collaterali di dosaggi errati? Attualmente prendo pasticche da 25mg - 1/2 colazione - 1/2 pranzo - 1 cena totale quindi 50 mg al giorno ovviamente vorrei fermarmi il più velocemente possibile senza incorrere in danni. Posso usare semmai anche quello da 5 mg. Vi pregherei di essere il più dettagliAti possibile vi ringrazio.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Mi sembra come il medico che la seguiva per la cluster headache (CH) agisse empiricamente al d fuori delle linee guida.
La indicazione all'uso dei corticosteroidi nel trattamento della CH è solo quello di una "fase ponte" ovverosia si inizia il trattamento di profilassi con i corticosteoidi (solitamente Daltacortene), pertanto non oltre i 7-10 gg o poco più, fino a che i farmaci di prima scelta nella profilassi della CH (primo tra tutti il Verapamile = Isoptin) non inizia a fare effetto.
Raggiunto un dosaggio efficace di Isoptin (o di altri farmaci con funzione analoga) il Deltacortene si sospende scalandolo.

link: https://www.medicitalia.it/minforma/terapia-del-dolore/1695-trattamento-cefalea-a-grappolo-lo-stato-dell-arte.html

Non comprendo la questione dei cicli cortisonici quando questi sono solamente una drug-bridge come sopra illustrato.

Non comprendo quale sia la sua difficolta nello scalaggio poichè riferisce di aver già fatto più cicli di cortisone: beh, faccia come le altre volte...

Non comprendo perchè "...La dottoressa che mi seguiva non ho più modo di contattarla...".

Con quali altri farmaci per la profilassi della CH è in trattamento?

Cordialmente.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

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