Ernia discale - non riesco a camminare

Buonasera,
ho 23 anni, 8 anni fa mi è stata diagnostica una piccola ernia discale L5-S1, i primi mesi ho avuto dei dolori, poi dopo un annetto si è riassorbita, e parte episodi sporadici di dolore sopportabile, non si è più fatta sentire. Ieri, nonostante non abbia fatto alcun tipo di sforzo, ho cominciato ad accusare dei fortissimi dolori che si calmano totalmente solo se sdraiata di lato, non riesco a stare in piedi o a camminare per più di due minuti, ho delle fitte fortissime che si irradiano a entrambe le gambe fino ai polpacci che mi impediscono di fare qualsiasi cosa... non avevo mai avuto dei dolori così forti... stamattina mi sono recata dalla guardia medica che mi ha prescritto iniezioni di voltaren + muscoril per 3-4 giorni con tachipirina 1000 tra una puntura e l'altra... il problema è che il dolore non si è calmato per niente, il fatto di non riuscire a camminare mi preoccupa parecchio... dovrei andare al pronto soccorso il prima possibile per fare altri accertamenti o meglio fare passare questi 3 o 4 giorni?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Per il dolore illustrato come "...fortissimi dolori che si calmano totalmente solo se sdraiata di lato, non riesco a stare in piedi o a camminare per più di due minuti, ho delle fitte fortissime che si irradiano a entrambe le gambe fino ai polpacci che mi impediscono di fare qualsiasi cosa... non avevo mai avuto dei dolori così forti..." verosimilmente la opzione più pragmatica sembrerebbe essere il PS.

Poi naturalmente dovrà seguire la fase di studio circa corretta diagnosi e relative cause...
Pertanto: -visita neurologica,
-RM Rachide,
-Emg arti inferiori.

Cordialmente.

NB: Questo è un parere a distanza e come tale non può sostituire una visita medica di persona.

Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com

[#2]
dopo
Utente
Utente
Buongiorno,
grazie per la risposta. Ma al pronto soccorso, oltre ad ore di attesa ed oltre a punture di antidolorifici che già sto facendo, cosa potrebbero fare? Voglio dire, per quale motivo la guardia medica mi ha liquidato con qualche puntura, mente lei mi consiglia il PS.
La ringrazio, buona giornata.
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Alla prima domanda->al PS potrebbero visitarla, forse decidere di ricoverarla oppure no ma di trattare la sintomatologia dolorosa con farmaci analgesici per via endovenosa in flebo lentantamente fino a risoluzione. Farebbe una certa differenza.

Circa le ore di attesa questo è quello che offre la Sanità Pubblica del Paese nel quale viviamo...inoltre in PS c'è un "triage" ovvero ci sono delle priorità.

Circa il comportamento della guardia medica (e la utilità reale della medesima) vale la risposta di cui sopra.


[#4]
dopo
Utente
Utente
Grazie Dott. Poli per la sua cortese risposta.
Il problema è che mercoledì ho già in programma un intervento chirurgico per l'asportazione di un fibroadenoma benigno alla mammella, non vorrei che non potessero darmi farmaci particolari in visione dell'operazione, anche perché è prevista una profilassi anti trombosi... comunque mi conferma anche Lei che dei sintomi simili che durano da ormai più di due giorni non sono proprio "normali"?
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Dr. Otello Poli Neurologo, Algologo, Esperto in medicina del sonno 7.1k 199 45
Non so cosa significhi "sintomi normali".
Normale è la assenza di sintomi.
Come già detto va individuata la causa della sintomatologia per poi programmare un trattamento adeguato.

Cordialmente.
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