Tramadolo
Ho42 anni , ho una tetraparesi spasticadistonica dalla nascita, nonostante ciò ho una vita attiva e completa, lavoro guido ho una famiglia. Negli ultimi anni, ho avuto problemi di ansia e un periodo di depressione dovuta ad un peggioramento delle mie condizioni di tensione e dolorimuscolari, sia congenite sia dovuti da impegni e stress e posture scorrette. La depressione fortunatamente è superata, ma ciclicamente ricompaiono stati di forte tensione che mi provocano dolori muscolari diffusi, e qualche accenno di ansia.
Qualche settimana fa, ho preso uno strappo alla schiena abbastanza serio, ed il medico di base mi ha prescritto tramodolo.
Non solo il mal di schiena è guarito in 4 giorni, ma mi sentivo in forma sia fisicamente che mentalmente.
Vorrei consigli sulla' uso di questa sostanza, che mi pare di capire sia un oppiaceo, per quanto tempo è possibile assumerlo, e quello che bisogna sapere su questo farmaco.
Grazie
Qualche settimana fa, ho preso uno strappo alla schiena abbastanza serio, ed il medico di base mi ha prescritto tramodolo.
Non solo il mal di schiena è guarito in 4 giorni, ma mi sentivo in forma sia fisicamente che mentalmente.
Vorrei consigli sulla' uso di questa sostanza, che mi pare di capire sia un oppiaceo, per quanto tempo è possibile assumerlo, e quello che bisogna sapere su questo farmaco.
Grazie
[#1]
Buona sera a Lei,
il tramadolo è un farmaco analgesico molto efficace la cui azione si esplica secondo due vie.
La prima è una importante azione sui recettori per gli oppioidi di tipo "mu" (effetto analgesico a livello sopraspinale) di tipo "kappa" (effetto analgesico a livello spinale).
L'effetto di più rilevante è quello analgesico. Essi, inoltre, inibiscono le vie dell'informazione nocicettiva e compiendo una "modulazione emotiva ed affettiva" responsabile della riduzione della percezione del dolore.
La seconda è la inibizione del re-uptake di serotonina e noradrenalina che, pertanto, permangono più a lungo a livello sinaptico continando la loro azione "modulatrice" anch'essa responsabile, alfine, di una riduzione della percezione dolore. Ciò non mediante la stimolazione dei recettori per gli oppioidi ma attraverso la modulazione dei sistemi serotoninergico e noradrenergico.
La indicazione alla assunzione del farmaco è il dolore da medio a severo. Il tempo è quello necessario fino a raggiungere un importante sollievo dal dolore e la persistenza di questo. Pertanto non è possibile indicare "per quanto tempo" poichè la risposta più pragmatica sarebbe "fino a che è necessario".
Nel trattamento del dolore da medio a severo è indicato il trattamento poli-farmacologico che attacchi genesi, conduzione e percezione consapevole del dolore medesimo con meccanismi differenti e pertanto associando farmaci differenti.
Per saperne di più:
1) http://www.otellopoli.it/dolore-cronico/
e
2) https://www.medicitalia.it/salute/terapia-del-dolore/161-terapia-del-dolore.html
e
3) https://www.medicitalia.it/salute/terapia-del-dolore/140-dolore-cronico.html
Cordialmente.
il tramadolo è un farmaco analgesico molto efficace la cui azione si esplica secondo due vie.
La prima è una importante azione sui recettori per gli oppioidi di tipo "mu" (effetto analgesico a livello sopraspinale) di tipo "kappa" (effetto analgesico a livello spinale).
L'effetto di più rilevante è quello analgesico. Essi, inoltre, inibiscono le vie dell'informazione nocicettiva e compiendo una "modulazione emotiva ed affettiva" responsabile della riduzione della percezione del dolore.
La seconda è la inibizione del re-uptake di serotonina e noradrenalina che, pertanto, permangono più a lungo a livello sinaptico continando la loro azione "modulatrice" anch'essa responsabile, alfine, di una riduzione della percezione dolore. Ciò non mediante la stimolazione dei recettori per gli oppioidi ma attraverso la modulazione dei sistemi serotoninergico e noradrenergico.
La indicazione alla assunzione del farmaco è il dolore da medio a severo. Il tempo è quello necessario fino a raggiungere un importante sollievo dal dolore e la persistenza di questo. Pertanto non è possibile indicare "per quanto tempo" poichè la risposta più pragmatica sarebbe "fino a che è necessario".
Nel trattamento del dolore da medio a severo è indicato il trattamento poli-farmacologico che attacchi genesi, conduzione e percezione consapevole del dolore medesimo con meccanismi differenti e pertanto associando farmaci differenti.
Per saperne di più:
1) http://www.otellopoli.it/dolore-cronico/
e
2) https://www.medicitalia.it/salute/terapia-del-dolore/161-terapia-del-dolore.html
e
3) https://www.medicitalia.it/salute/terapia-del-dolore/140-dolore-cronico.html
Cordialmente.
Dr. Otello Poli, MD
Neurologo-Algologo-Esperto in Medicina del Sonno
email: otellopoli@gmail.com
[#2]
Utente
Grazie dottore per la risposta, il fatto che si, ho un dolore medio e muscolare, che di per se non giustificherebbe l' uso del farmaco, poi il dolore è soggettivo, essendo il mio un dolore neuropatico cronico che influenza la sfera psichica ed il mio bisogno di rilassare muscoli sempre in tensione.
Questo farmaco è un ottimo analgesico, che mi ha aiutato soprattutto a rilassarmi con ottimi benefici.
Ha controindicazioni nel lungo periodo?, perchè come lei scrive, in Italia questi farmaci non godono di gran fortuna e nomea.
Il medico si è raccomandato di assumerlo per il minor periodo possibile.
La mia esperienza dice che 2 assunzioni giornaliere 75mg-25mg risolve ottimamente le mie problematiche.
Non vorrei fare pasticci, speravo di avere trovato la via giusta, ma dato che la parola oppiacei, anche se minori, porta sempre agitazione nei medici e nei pazienti, cercavo rassicurazioni.
Cordialmente
Galvani
Questo farmaco è un ottimo analgesico, che mi ha aiutato soprattutto a rilassarmi con ottimi benefici.
Ha controindicazioni nel lungo periodo?, perchè come lei scrive, in Italia questi farmaci non godono di gran fortuna e nomea.
Il medico si è raccomandato di assumerlo per il minor periodo possibile.
La mia esperienza dice che 2 assunzioni giornaliere 75mg-25mg risolve ottimamente le mie problematiche.
Non vorrei fare pasticci, speravo di avere trovato la via giusta, ma dato che la parola oppiacei, anche se minori, porta sempre agitazione nei medici e nei pazienti, cercavo rassicurazioni.
Cordialmente
Galvani
[#3]
I farmaci (tutti) si assumono fino a che questi sono necessari.
Nel suo caso particolare attenzione alla attività oppure per rischio di abitudine, poi abuso e dipendenza.
Questo è uno dei motivi per il quale suggerivo un approccio multi-farmacologico con miorilassante ed anti dolore neuropatico (es: Pregabalin, Gabapentin, ecc).riservando al Tramadolo un ruolo "al bisogno".
Nel suo caso particolare attenzione alla attività oppure per rischio di abitudine, poi abuso e dipendenza.
Questo è uno dei motivi per il quale suggerivo un approccio multi-farmacologico con miorilassante ed anti dolore neuropatico (es: Pregabalin, Gabapentin, ecc).riservando al Tramadolo un ruolo "al bisogno".
[#5]
A quale dosaggio il Pregabalin?
Per quanti tempo lo ha assunto?
Gli effetti indesiderati sono quelli codificati in scheda tecnica e solitamente nel tempo si attenuano fino a remissione.
Indicata la Associazio con Doluxerina ed mio rilassanti.
Per quanti tempo lo ha assunto?
Gli effetti indesiderati sono quelli codificati in scheda tecnica e solitamente nel tempo si attenuano fino a remissione.
Indicata la Associazio con Doluxerina ed mio rilassanti.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 7.4k visite dal 02/03/2018.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Allergia ai farmaci
Allergia ai farmaci: quali sono le reazioni avverse in seguito alla somministrazione di un farmaco? Tipologie di medicinali a rischio, prevenzione e diagnosi.