Intervento orchidopessi
Salve gentili dottori, vorrei capire se possibile o meglio avere certezza se c'è una correlazione con ernie e risalita del testicolo...perché 2 anni fa ho eseguito un intervento di orchidopessi bilaterale perché avevo il testicolo sx mobile con risalita, ad oggi sembra che dovrei ripetere l intervento perché è tornato quasi tutto come prima! Ma quello che mi preme ora, se rifaccio l intervento potrebbe succedermi di nuovo! ?
C'è un correlazione con una possibile cisti, che mi potrebbe fare risalire nuovamente il testicolo, si può seguire nuovamente l'intervento fissando il testicolo nella stessa posizione del testicolo dx agganciandolo a un tessuto più forte! ?
Spero sia stato chiaro nella spiegazione, grazie mille a chi risponderà, dopo di che provvederò a prenotare nuovamente un consulto di persona per una valutazione generale -chirurgica
C'è un correlazione con una possibile cisti, che mi potrebbe fare risalire nuovamente il testicolo, si può seguire nuovamente l'intervento fissando il testicolo nella stessa posizione del testicolo dx agganciandolo a un tessuto più forte! ?
Spero sia stato chiaro nella spiegazione, grazie mille a chi risponderà, dopo di che provvederò a prenotare nuovamente un consulto di persona per una valutazione generale -chirurgica
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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La risalita dei testicoli è dovuta alla relativa brevità del funicolo spermatico od ad una contrazione troppo vivavece dlla componente muscolare involontaria del funicolo stesso (muscolo cremastère). Queste caratteristiche non possono essere corrette, la fiassazione dei testicoli ha quindi solo una funzione di - ancoraggio - evitando più che altro la pericolosa tendenza alla torsione, ma una certa tendenza alla risalita sarà ridotta ma mai eliminata definitivamente. Se il semplicissimo intevento è stato eseguito correttamente, e non abbiamo motivo di dubitarlo, è veramentemolto raro che vi siano indicazioni a doverlo ripetere. Pertanto la situazione dovrà essere valutata direttamente con molta attenzione alla visita dallo specialista. Essendo una manifestazione dinamica, non esistono accertamenti in grado di evidenziare la situazione con chiarezza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie mille per la risposta, comunque tenevo a precisare che il testicolo sx è sempre in movimento durante l arco della giornata ma nn scende mai a livello di qll destro che sta lì nella sua posizione senza darmi problemi come lo fa il sx ,quindi so può trattare di funicolo corto !? Mi chiedo se è il muscolo cremastere doveva "muovere "entrambi!? Ormai ho la testa nel pallone ,cosa mi consiglia di fare
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Ogni funicolo spermatico ha il suo muscolo cremastere e non è possibile allungarlo, lo si può al limite liberare da qualche aderenza a livello inguinale, che però tenderebbe a riformarisi rapidamente alla cicatrizzazione. Di più a distanza non possiamo dire, la valutazione diretta è indispensabile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
D'accordo fin qui tutto chiaro,ora le dico gli altri sintomi che accuso sempre da lato sx in concomitanza alla risalita del testicolo,tipo quando vado a urinare ho la sensazione che al termine ho un versamento di urina nel testicolo o nel funicolo è possibile? ,poi sotto al testicolo funicolo sento di avere una piccola.cisti che tende a rimpicciolirsi e indurirsi o a aumentare appena e diventare "morbida" quasi schiacciabile al tatto ora nn ho capito se è attaccata al testicolo o al funicolo ..se vuole le posso allegare anche delle foto senza problema
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non vi è contatto tra vescica, funicolo e testicolo.
Le abbiamo già scritto che a distanza non è possibile giudicare. Per ovvi motivi di sicurezza noi non possiamo aprire allegati di alcun tipo.
Le abbiamo già scritto che a distanza non è possibile giudicare. Per ovvi motivi di sicurezza noi non possiamo aprire allegati di alcun tipo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 400 visite dal 16/11/2023.
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