Falda fluida in scavo pelvico

Salve scrivo per mio nonno 91 anni, si è sottoposto a una RM addome inferiore con mezzo di contrasto per controlli di follow up oncologico (ha avuto un tumore al retto, operato nel 2020, ha avuto ottimi risultati, ad oggi non vi sono segni del tumore).

Il referto della RM è il seguente:

Vescica distesa a pareti diffusamente ispessite e con impronta prostatica alla base;
Subcentrimetiche formazioni pseudoverticolari si apprezzano a livello della parete antero-superiore;
Prostata di dimensioni lievemente incrementate ad intensita di segnale disomogenea per adenomatosi del lobo medio che impronta la base vescicale.

Aspetti atrofico delle vescicole seminali, aspetti iperitenso in T1 della sinistra da verosimile componente epatica/proteinacea.

Lieve e diffuso ispessimento delle pareti del retti e del sigma.

Falda fluida in scavo pelvico.

Lieve e diffusa disomogeneita' del cellulare adiposo presacrale.

Ai limiti del campo in esame si segnala minimo idrocele testicolare bilaterale.

Lieve e diffusa disomogeneita' della midollare ossea delle regioni sovracetabolari e delle ali sacrali.


Vorrei chiedervi aiuto circa la comprensione della falda fluida in scavo pelvico, in particolare se è qualcosa di preoccupante.

In attesa di risposta vi ringrazio anticipatamente per l'attenzione.