Valore psa
Gentili Dottori, vi scrivo perchè preoccupato di un valore PSA riscontrato "casualmente".
Mi spiego meglio, sono un ragazzo di 31 anni, contestualmente a delle analisi di routine ho riscontrato un valore di PSA Totale 3.290 ng/ml.
So che alla mia età non è usuale la misurazione del PSA, ma tale valutazione era compresa in un pacchetto check-up che ho eseguito.
questo il referto anche delle urine:
ESAME CHIMICO-FISICO (URICF)
Colore (URCOL) Giallo paglierino
Aspetto (URASP) Limpido
pH (URPH) 5.5
Peso Specifico (URPS) 1.019
Proteine (URPRO) 0 mg/dl
Glucosio (URGLU) 0 mg/dl
Corpi Chetonici (URKET) 0 mg/dl
Bilirubina (URBIL) 0.0 mg/dl
Urobilinogeno (URURO) 0.2 mg/dl
Emoglobina (URHB) 0.10 mg/dl
Leucociti (Esterasi) (URLEU) 75 / l
Nitriti (URNIT) Assenti
ESAME MICROSCOPICO (URMIC)
Emazie (URMIC_2) 24 / l
Leucociti (URMIC_3) 12 / l
Cristalli di Calcio Ossalato Diidrato (URMIC_5) 24 / l
Flora Batterica (URMIC_13) 25 / l
Muco (URMIC_14) Presente
PSA Totale (PSA) 3.290 ng/ml
A seguito di questo riscontro ho effettuato una visita specialistica che non ha evidenziato particolari problematiche, se non delle calcificazioni alla prostata dovute, a detta dello specialista, a pregresse prostatiti.
In ogni caso mi è stato prescritta una nuova valutazione del psa, spermiocoltura, e tamponi uretrali per gonorrea, clamidia e ureoplasma.
Devo ancora eseguire i tamponi e la sparmiocoltura.
Mentre i nuovi valori di PSA sono risultati:
PSA Totale 2.240 ng/ml
rapporto PSA libero/PSA totale 10, 5%
L'esame, su consiglio del curante è stato eseguito in un'altra struttura, quindi non so se è il caso di valutare l'andamento del PSA.
Soprattuto il rapporto tra PSA libero e totale mi sta preoccupando non poco, per questo mi rivolgo a voi.
Alla mia età potrebbe indicare qualcosa di più preoccupante di un'infezione?
Specifico che non ho sintomi associati.
grazie
Mi spiego meglio, sono un ragazzo di 31 anni, contestualmente a delle analisi di routine ho riscontrato un valore di PSA Totale 3.290 ng/ml.
So che alla mia età non è usuale la misurazione del PSA, ma tale valutazione era compresa in un pacchetto check-up che ho eseguito.
questo il referto anche delle urine:
ESAME CHIMICO-FISICO (URICF)
Colore (URCOL) Giallo paglierino
Aspetto (URASP) Limpido
pH (URPH) 5.5
Peso Specifico (URPS) 1.019
Proteine (URPRO) 0 mg/dl
Glucosio (URGLU) 0 mg/dl
Corpi Chetonici (URKET) 0 mg/dl
Bilirubina (URBIL) 0.0 mg/dl
Urobilinogeno (URURO) 0.2 mg/dl
Emoglobina (URHB) 0.10 mg/dl
Leucociti (Esterasi) (URLEU) 75 / l
Nitriti (URNIT) Assenti
ESAME MICROSCOPICO (URMIC)
Emazie (URMIC_2) 24 / l
Leucociti (URMIC_3) 12 / l
Cristalli di Calcio Ossalato Diidrato (URMIC_5) 24 / l
Flora Batterica (URMIC_13) 25 / l
Muco (URMIC_14) Presente
PSA Totale (PSA) 3.290 ng/ml
A seguito di questo riscontro ho effettuato una visita specialistica che non ha evidenziato particolari problematiche, se non delle calcificazioni alla prostata dovute, a detta dello specialista, a pregresse prostatiti.
In ogni caso mi è stato prescritta una nuova valutazione del psa, spermiocoltura, e tamponi uretrali per gonorrea, clamidia e ureoplasma.
Devo ancora eseguire i tamponi e la sparmiocoltura.
Mentre i nuovi valori di PSA sono risultati:
PSA Totale 2.240 ng/ml
rapporto PSA libero/PSA totale 10, 5%
L'esame, su consiglio del curante è stato eseguito in un'altra struttura, quindi non so se è il caso di valutare l'andamento del PSA.
Soprattuto il rapporto tra PSA libero e totale mi sta preoccupando non poco, per questo mi rivolgo a voi.
Alla mia età potrebbe indicare qualcosa di più preoccupante di un'infezione?
Specifico che non ho sintomi associati.
grazie
Dunque codesto - pacchetto - di accertamenti pare sia stato confezionato da un incompetente che almeno avrebbe dovuto avre l'umiltà di consultare un urologo (!)
Il fatto che il valore sia comunque sceso in breve tempo, spazza il campo da ogni possibile dubbio. Per valori del PSA nell'ambito normale (in genere inferiore a 4 ng/ml) il PSA libero non ha alcun significato, tantomeno il rapporto. I valori un poco più alti di quanto ci si aspetterebbe alla sua età possono essere costituzionali, oppure legati a qualche forma di irritazione della ghiandola, di cui le calcificazioni sono una delle espressioni. le consigliamo comunque di sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Il fatto che il valore sia comunque sceso in breve tempo, spazza il campo da ogni possibile dubbio. Per valori del PSA nell'ambito normale (in genere inferiore a 4 ng/ml) il PSA libero non ha alcun significato, tantomeno il rapporto. I valori un poco più alti di quanto ci si aspetterebbe alla sua età possono essere costituzionali, oppure legati a qualche forma di irritazione della ghiandola, di cui le calcificazioni sono una delle espressioni. le consigliamo comunque di sottoporsi alla visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Innanzitutto grazie Dr. Piana per la risposta rapida ed esaustiva.
Ci tengo a precisare che la misurazione del PSA è stata eseguita in strutture diverse, per questo motivo non credevo fosse utile valutarne l'andamento.
Secondo lei la discesa del valore è comunque indicativa?
Ci tengo a precisare che la misurazione del PSA è stata eseguita in strutture diverse, per questo motivo non credevo fosse utile valutarne l'andamento.
Secondo lei la discesa del valore è comunque indicativa?
Certo. Si può ancora testare fra un paio di mesi, per mero eccesso di scrupolo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie mille per la disponibilità dottore, Buona serata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 26/03/2024.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.