Calcoli ureterali
Salve, mi hanno diagnosticato dei calcoli ureterali (3 di cui il più grande da 6 mm).
Sto bevendo abbondante acqua e soluzione Schoum.
Ho sospeso momentaneamente lo spaccapietre perché il medico mi ha riferito che eccedendo potrei avere disturbi epatici.
Ancora ad oggi però nessun medico e riuscito a spiegarmi bene se c'entra o meno l'alimentazione.
Mangio spesso pollo arrostito, per il resto non saprei cosa mangiare, sto evitando dolci e prendo il caffè decaffeinato e non ho capito se posso bere alcolici (vino, birra).
Grazie anticipatamente.
Sto bevendo abbondante acqua e soluzione Schoum.
Ho sospeso momentaneamente lo spaccapietre perché il medico mi ha riferito che eccedendo potrei avere disturbi epatici.
Ancora ad oggi però nessun medico e riuscito a spiegarmi bene se c'entra o meno l'alimentazione.
Mangio spesso pollo arrostito, per il resto non saprei cosa mangiare, sto evitando dolci e prendo il caffè decaffeinato e non ho capito se posso bere alcolici (vino, birra).
Grazie anticipatamente.
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La presenza di ben tre calcoli lungo l’uretere ci pare una situazione un po’ troppo seria per essere trattata solo con rimedi molto empirici come quelli che ci descrive. Lei non ci riferisce sulla presenza di disturbi, che il passaggio di un calcolo di 6 mm è molto probabilmente in grado di dare. Senz’altro la situazione meriterebbe di essere valutata da un nostro Collega specialista in urologia, per i provvedimenti più opportuni e probabilmente efficaci. D’ogni modo, riguardo a quello che ci chiede, in questo momento l’alimentazione non ha praticamente alcuna influenza sull’evoluzione a breve termine della situazione, quindi sulla eventuale espulsione spontanea dei calcoli. L’alimentazione ha comunque quasi sempre un ruolo abbastanza marginale anche sulla formazione stessa dei calcoli, che è condizionata per la maggior parte da cause congenite, spesso ereditarie, e da urine abitualmente troppo dense per scarsa introduzione di liquidi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buongiorno e buona Pasqua Dottore. Grazie intanto per la celere risposta. I disturbi li ho avuti, eccome, da quando sono finito in ospedale la prima volta, 2 settimane fa ( domenica 17 ) ho avuto coliche fortissime i primi 3 gg , che combattevano con iniezioni di Toradol e spasmex poi ho avuto un'altra forte colica domenica scorsa e adesso da una settimana per fortuna non ho più nulla. Di sicuro non l ho espulso tutti intero perché suppongo che me ne sarei accorto e neppure in renella perché le mie urine sono abbastanza trasparenti e pulite. Quindi adesso non so che fare. Quanto devo aspettare? Potrebbe anche non essere espulso? Dovrei rifare un'altra tac per esempio tra un mese? Grazie ancora.
[#3]
In ogni caso, anche se i disturbi sono scomparsi, è opportuno ripetere quantomeno una ecografia, per la TAC eventualmente si vedrà.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 590 visite dal 30/03/2024.
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