Stent doppio j
Buonasera e scusate per orario ma preso dall’ansia vi scrivo il mio problema ho un calcolo di 15 mm ostruttivo nel bacinetto inferiore del rene destro settimana scorsa preso dalle coliche il mio urologo mi inserisce uno stent doppio j nel attesa del
Intervento per rimozione del
Calcolo (rirs) la mia domanda è questa a distanza di una settimana a parte ematuria quasi continua a ogni minzione da stasera ho notato che insieme a urina stanno uscendo dei coaguli di sangue volevo se questo sia normale o c’è da preoccuparsi da premettere che i dolori al rene sono diminuiti moltissimo a parte a volte qnd vado a urinare ma è sempre presente qst sensazione di urinare anche ogni 5 minuti e questa sensazione al
Glande come ci fosse qualcosa dentro (mi scuso per i termini non medici) ma non me ne vengono in mente preso da ansia ho contattato il mio urologo che mi ha detto di bere molto ma sono molto preoccupato per questi coaguli
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra sicura risposta
Saluti
Intervento per rimozione del
Calcolo (rirs) la mia domanda è questa a distanza di una settimana a parte ematuria quasi continua a ogni minzione da stasera ho notato che insieme a urina stanno uscendo dei coaguli di sangue volevo se questo sia normale o c’è da preoccuparsi da premettere che i dolori al rene sono diminuiti moltissimo a parte a volte qnd vado a urinare ma è sempre presente qst sensazione di urinare anche ogni 5 minuti e questa sensazione al
Glande come ci fosse qualcosa dentro (mi scuso per i termini non medici) ma non me ne vengono in mente preso da ansia ho contattato il mio urologo che mi ha detto di bere molto ma sono molto preoccupato per questi coaguli
Vi ringrazio anticipatamente per la vostra sicura risposta
Saluti
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La presenza di tracce di sangue variabili nell'urina ed espulsione di coaguli sono pressoché costanti quando vi è uno stent inserito e non hanno particolare significato. Si tratta comunque di perdite modeste ed insignificanti. Anche lo stimolo frequente ad urinare è legato alla presenza dello stent, che pur se sottile e morbido ha una funzione di irritazione meccanica sulla delicata mucosa delle vie urinarie.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Non è vietato, ma se le accentuano i disturbi allora è meglio evitare.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#4]
dopo
Utente
La ringrazio dottore ho un ultima domanda se non do troppo fastidio ma vorrei sapere per conoscenza personale 2 cose perché lo stent causa tanti fastidi al glande e da sempre questa sensazione di urinare e poi la più importante visto che ormai lo stent è in sede se così si può definire questo sangue ( ematuria ) da dove esce visto che ad oggi sono 8 giorni non dovrebbe essere guarite le ferite fatte per inserirlo grazie ancora
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Il fastidio al glande è irradiato: tutte le irritazioni della prostata e del collo della vescica tendono nel maschio ad irradiarsi all'ultimo tratto dell'uretra, anche se in quel punto non c'é nulla di alterato. Come le abbiamo già scritto, anche se è un oggetto sottile morbido, lo stent tende a sfregare sulla delicatissima mucosa delle vie urinarie, causando quel modestissimo sanguinamento che è però in grado di colorare le urine.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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[#6]
dopo
Utente
La ringrazio dottore lei è sempre super gentile ma anche questo dolore sopra il pube è normale proprio nella parte destra dove è stato inserito lo stent non so come spiegare la zona precisamente diciamo zona vescica ? La ringrazio anticipatamente per la risposta e un dolore veramente brutto specialmente se sto in piedi e poi le volevo chiedere se posso mettere la borsa di acqua calda sulla zona dove tengo questo dolore o ci sono controindicazioni
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Purtroppo in alcuni casi lo stent è molto mal tollerato e tutti i suoi sintomi sono tipici. In queste situazioni l’insorgenza di reali complicazioni è quasi sempre legata all’insorgenza di febbre. Proprio per questi motivi noi cerchiamo di mantenere lo stent in sede per il minor tempo possibile sia prima che dopo l’intervento. Se si decide di intervenire in due tempi, già dopo 2-3 settimane la funzione - preparatoria - dello stent ha già certamente dato i suoi risultati.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 288 visite dal 16/04/2024.
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