Un batterio nello serma che eliminavo

Salve, ho 43 anni e da 8 anni circa una prostratite che si è cronicizzata nel tempo per effetto di varie infezioni (stafilococco, enterococco e eschierica coli eccetera).
Ora da circa 8 mesi ho tracce di sangue nello sperma. Fatta la spermiocoluta, ha dato esito positivo per infezioni da enterococco faecalis. L' ho curata in 2 tempi distinti con antibiotici (secondo antibiogramma) per 15 gorni ma il batterio ha resistito.L' ultima a luglio di quest' anno: esito positivo. Faccio passare l' estate e, come d' incanto, una settimana fa il reponso della spermiocoltura: negativo. Ma, purtroppo, il sangue è presente, ora in modo abbondante, nel mio sperma. NOn ho fastidi nell' erezione, nell' orinare, nello eiaculare, nessun dolore a testicoli o disturbi alla prostata. Insomma nessun fastidio. Preciso che anche nel recente passato, 1 anno fa circa, ho avuto sangue ello sperma ma c'era sempre un batterio nello serma che eliminavo con antiobitici e con lui spariva il sangue. L' urologo, considerato uno bravo, mi dice che si tratta di un processo infiammatorio e che non devo fare un bel nulla. Cosi' i 2 urlogici della mia città che mi hannno in cura. Cosi' il medico di famiglia. Ora, non è solo per il disgusto (Mio e di mia moglie) nel vedere piu' sangue che sperma nlla eiaculazione il problema. E' che credo ch quando c'e' del sangue non è una cosa normale, qualcosa che non va deve esserci. Se si tratta di una mera infiammazione, perchè non mi viene data ada alcuno una bella cura antinfiammatoria ? Io il terrore di aver qualcosa ma, ignorante come sono della metaria, non posso mica obbligar l' urologo a fare una cistoscopia se lui mi dice: stai buono enon pensarci. Oppure bevi molto, cammina quanto possibile e mangia bene (cio' che ho fattoper 40 anni senza avere mai sangue nello sperma). Vorrei che questa presenza di sangue scomparisse. COSA POSSO O COSA MI SI CONSIGLIA DI FARE? L' esame del PSA serve a qualcosa ? UNa ecografia ? E se avessi qualcosa ai tetsicoli, alla prostata, alla vescica, ad esempio un polipetto, che faccio, me lo tengo ? Temo, mi perdoni la categoria, la superificialità e/o la mancanza di profesionalità che, talvolta, accompagna questo tipo di patologie. devo risolvere il problema, ove possibile. Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Caro signore,
a vlte dopo infiammazione prostaica pernmane una fragilità dei vasi, che da sangue nello sperma. Fenomeno essenzialmente banale in questi casi, e che si risolve spontaneamente col tempo. Consiglio per abrevia re i tempi: eviti thè, caffè. alcoolici, fumo, piccanti e insaccati. Usi estratto di mirtillo anche le comuni marmellate e beva molta acqua. Di più non c' è da fare creda.
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
dimenticato qualche cosa?
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dopo
Attivo dal 2009 al 2009
Ex utente
niente, lei mi conferma quanto mi è già stato riferito. Pero', guardando a medicina 33 in TV un programma sul tema, ho appreso che talora, processi infiammatori e/o prostatiti reiterate possono, nel tempo, portare alla formazioni di tumori. Allora dico io: ci sarà un modo per poter eliminare queste conseguenze derivate dall' ospitalità per mesi dell' enterococco faecalis ? Eppoi, perchè in passato con gli antiobitici se se andava via anche il sangue (oltre al batterio) e ora no ? Eppoi, ancora, è possibile che lo sperma si mescoli al angue per altre cause. Tenga presente che, in questo momento, ho un poco di bruciore nell' orinare. Dico io, un antinfiammatorio specifico per questa patalogia ?!!!
Grazie
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Dr. Giorgio Cavallini Chirurgo generale, Andrologo, Urologo 27.2k 655 55
Le prostatiti non portano a tumori: troppe frequenti entrambi per avere dati certi da un punto di vista epidemiologico. Per il resto si fa quel che si può.