Timore prostata accertato con biopsia gleason 4+3
REFERTO SCINTIGRAFIA: l'ESAME SISTEMICO DELLO SCHELETRO, ESEGUITO IN PROIEZIONE ANTERIOR E POSTERIORE TOTAL BODY EVIDENZIA DISOMOGENEO IPERACCUMULO DEL RADIOCOMPOSTO IN CORRISPONDENZA DEL DECORSO POSTERIORE DELLA X COSTA SINISTRA E DELL'EMISONA DESTRO DI D11/D12 DI DUBBIO SIGNIFICATO, UTILE APPROFONDIMENTO RADIOLOGICO (TC o RM) MIRATO.
HO GIA PRENOTATO ANCHE PET PSMA.
CHE SIGNIFICA QUESTO REFERTO?
GRAZIE
HO GIA PRENOTATO ANCHE PET PSMA.
CHE SIGNIFICA QUESTO REFERTO?
GRAZIE
[#1]
La invitiamo a non scrivere tutto maiuscolo, che in internet equivale a gridare. Non ci pare il caso.
È proprio perché il significato di quanto riscontrato alla scintigrafia è dubbio che si è ritenuto opportuno un supplemento di indagine a mezzo TAC o risonanza magnetica. È abbastanza probabile che si tratti di un rilievo dovuto ad infiammazione, pertanto non legato al tumore della prostata.
È proprio perché il significato di quanto riscontrato alla scintigrafia è dubbio che si è ritenuto opportuno un supplemento di indagine a mezzo TAC o risonanza magnetica. È abbastanza probabile che si tratti di un rilievo dovuto ad infiammazione, pertanto non legato al tumore della prostata.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Buongiorno,
in un tumore della prostata con Gleason score elevato a 7 (4+3) indice di importante aggressività', viene generalmente sempre richiesta una stagnazione sistemica , cioè' una verifica radiologica di eventuale disseminazione a distanza del tumore.
Questa verifica puo' essere eseguita con un vecchio imaging quale scintigrafia ossea e TC associate, o direttamente con il nuovo imaging quale la PET TC con PSMA total body.
Se si e' utilizzato il vecchio imaging spesso il referto della scintigrafia ossea rimane incerto su possibile localizzazioni ossee secondarie del tumore. In questo caso e' necessario approfondire con una PET TC con PSMA total body , esame che ha maggiore sensibilità' e specificità' nel definire se l'area dubbia ossea verificata alla scintigrafia ossea e' legata al tumore prostatico o no.
Il risultato e' determinante nel permette di decidere se ancora possibili trattamenti locali come intervento o radioterapia o se necessari solo trattamenti sistemici di blocco androgenico ed altro ( in caso di positività' della PET per localizzazione ossea a distanza.
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
University' Sapienza di Roma
in un tumore della prostata con Gleason score elevato a 7 (4+3) indice di importante aggressività', viene generalmente sempre richiesta una stagnazione sistemica , cioè' una verifica radiologica di eventuale disseminazione a distanza del tumore.
Questa verifica puo' essere eseguita con un vecchio imaging quale scintigrafia ossea e TC associate, o direttamente con il nuovo imaging quale la PET TC con PSMA total body.
Se si e' utilizzato il vecchio imaging spesso il referto della scintigrafia ossea rimane incerto su possibile localizzazioni ossee secondarie del tumore. In questo caso e' necessario approfondire con una PET TC con PSMA total body , esame che ha maggiore sensibilità' e specificità' nel definire se l'area dubbia ossea verificata alla scintigrafia ossea e' legata al tumore prostatico o no.
Il risultato e' determinante nel permette di decidere se ancora possibili trattamenti locali come intervento o radioterapia o se necessari solo trattamenti sistemici di blocco androgenico ed altro ( in caso di positività' della PET per localizzazione ossea a distanza.
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia Robotica
Coordinatore Gruppo Multidisciplinare Tumore Prostatico
University' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
[#3]
Le raccomandiamo di non avviare nuove richieste di consulto per una situazione discussa del tutto recentemente, ma di inserire aggiornamenti ed ulteriori domande sempre qui di seguito.
Lei non ci ha riferito il valore del PSA alla diagnosi.che per noi è un elemento di giudizio molto importante.
Diremmo che alla sua età di 80 anni in ogni caso si attuerebbe una chemio-ormono terapia in grado di controllare la malattia.con ottime probabilità di successo.
Lei non ci ha riferito il valore del PSA alla diagnosi.che per noi è un elemento di giudizio molto importante.
Diremmo che alla sua età di 80 anni in ogni caso si attuerebbe una chemio-ormono terapia in grado di controllare la malattia.con ottime probabilità di successo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 271 visite dal 11/01/2025.
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