Glande secco e problemi urinari
Salve, saró breve nella descrizione del mio problema. Premetto di essere circonciso e di non aver avuto rapporti sessuali a rischio.
Da circa un anno ho il glande completamente secco attorno al frenulo, quasi sempre quella zona è molto arrossata e talvolta di un colore giallastro. Negli ultimi mesi ho avuto problemi di tenesmo vescicale e negli ultimi giorni difficoltá nella minzione (il getto non è dritto, il pene si gonfia e oggi addirittura non era uscito niente nonostante lo stimolo). La minzione è spesso dolorosa.
Aggiungo che l'estate scorsa il problema sembrava essere completamente svanito. Non ho apportato grandi cambiamenti nel mio stile di vita, se non magari una maggiore idratazione.
Sono stato visitato qualche mese fa da un urologo che ha controllato la zona genitale con un'ecografia e esame della prostata, non notando problemi. Ha semplicemente segnalato il glande come "lievemente secco" anche se quando sono andato a fare la visita non mostrava la stessa seccezza che ha ora. Avró una seconda visita la settimana prossima.
Nel frattempo volevo a chiedere a voi qualche parere sulle possibili cause del mio problema. È possibile che il problema cutaneo sia legato a quello urinario? Potrebbe trattarsi di lichen? Ringrazio anticipatamente chi sarà così gentile da potermi aiutare
Da circa un anno ho il glande completamente secco attorno al frenulo, quasi sempre quella zona è molto arrossata e talvolta di un colore giallastro. Negli ultimi mesi ho avuto problemi di tenesmo vescicale e negli ultimi giorni difficoltá nella minzione (il getto non è dritto, il pene si gonfia e oggi addirittura non era uscito niente nonostante lo stimolo). La minzione è spesso dolorosa.
Aggiungo che l'estate scorsa il problema sembrava essere completamente svanito. Non ho apportato grandi cambiamenti nel mio stile di vita, se non magari una maggiore idratazione.
Sono stato visitato qualche mese fa da un urologo che ha controllato la zona genitale con un'ecografia e esame della prostata, non notando problemi. Ha semplicemente segnalato il glande come "lievemente secco" anche se quando sono andato a fare la visita non mostrava la stessa seccezza che ha ora. Avró una seconda visita la settimana prossima.
Nel frattempo volevo a chiedere a voi qualche parere sulle possibili cause del mio problema. È possibile che il problema cutaneo sia legato a quello urinario? Potrebbe trattarsi di lichen? Ringrazio anticipatamente chi sarà così gentile da potermi aiutare
La manifestazione esterna è di migliore competenza del dermatologo. I consistenti disturbi urinari non sono congruenti con una recente valutazione specialistaica che, come ci scrive, non parrebe aver rilevato alterazioni significative. E' quindi opportuno approfondire la valutazione, eventualmente con una endoscopia (uretro-cistoscopia).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Utente
La ringrazio per la sua pronta risposta e per la sua disponibilità. Appena avró eseguito la visita e fatto eventuali esami suggeriti dal medico aggiorneró il consulto, anche per aiutare altri utenti che magari si trovano nella mia stessa situazione. Cordiali Saluti
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 208 visite dal 14/01/2025.
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