Sanguinamento dopo turbt
Buongiorno, mio padre (anni 64) 15 gg fa è stato sottoposto a TURBT e dilatazione di stenosi uretrale.
Sono molto preoccupata poiché i primi gg dopo l intervento le sue urine risultavano chiare poi rosate ma da una settimana circa ha forte ematuria tante che le sue urine sembrano del tutto sangue.
Vorrei sapere se questa condizione è del tutto normale dopo un intervento di TURBT o comunque un sanguinamento cosi abbondante potrebbe essere causato da altro.
La tipologia d intervento è stata:
Meato uretrale substenotico che viene dilatato progressivamente.
A livello vescicale sanguinamento plurimo a nappo della parete posteriore laterale.
Aree mammellonate in parete laterale sinistra e a livello della parete posteriore al confine con la cupola.
Si procede a resezione delle suddette aree.
Accurata dtc.
Meato uretrale destro interessato da piccole vegetazioni che vengono sottoposte a cauterizzazione, il meato risulta pervio dopo la dtc.
Non sanguinamenti in atto al termine della procedura.
Scusatemi se mi sono dilungata un po ma ho voluto essere il piu precisa possibile.
Sono molto preoccupata poiché i primi gg dopo l intervento le sue urine risultavano chiare poi rosate ma da una settimana circa ha forte ematuria tante che le sue urine sembrano del tutto sangue.
Vorrei sapere se questa condizione è del tutto normale dopo un intervento di TURBT o comunque un sanguinamento cosi abbondante potrebbe essere causato da altro.
La tipologia d intervento è stata:
Meato uretrale substenotico che viene dilatato progressivamente.
A livello vescicale sanguinamento plurimo a nappo della parete posteriore laterale.
Aree mammellonate in parete laterale sinistra e a livello della parete posteriore al confine con la cupola.
Si procede a resezione delle suddette aree.
Accurata dtc.
Meato uretrale destro interessato da piccole vegetazioni che vengono sottoposte a cauterizzazione, il meato risulta pervio dopo la dtc.
Non sanguinamenti in atto al termine della procedura.
Scusatemi se mi sono dilungata un po ma ho voluto essere il piu precisa possibile.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La caduta delle escare (crosticine) interne nel periodo successivo alla resezione endoscopica può talora causare dei sanguinamenti, generalmente transitori. Solo in rari casi il sangunamento può essere cospicuo al punto da rendere oppurtuna una revisione endoscopica con ulteriore elettro-coagulazione. Questo però lo può solo giudicare un nostro Collega che abbia seguito direttamente la situazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buon pomeriggio, innanzitutto la ringrazio per la tempestiva risposta, quindi è possibile che le suddette crosticine vengano via già qualche giorno dopo l intervento considerando che la cospicua ematuria è tornata una settimana circa dopo l intervento o per venir via c e bisogno di più tempo?
inoltre volevo specificare che mio padre subito dopo l intervento di TURBT ha purtroppo avuto un infarto per cui è stato sottoposto ad angioplastica coronarica, dunque sta facendo terapia con antiaggreganti.
Essendo dunque scoagulato e assumendo questi antiaggreganti può essere che tutto ciò incida maggiormente sull’ematuria?
Grazie in anticipo per la sua risposta.
inoltre volevo specificare che mio padre subito dopo l intervento di TURBT ha purtroppo avuto un infarto per cui è stato sottoposto ad angioplastica coronarica, dunque sta facendo terapia con antiaggreganti.
Essendo dunque scoagulato e assumendo questi antiaggreganti può essere che tutto ciò incida maggiormente sull’ematuria?
Grazie in anticipo per la sua risposta.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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Sarebbe bene che lei non ci desse le notizie con il contagocce!
È ovvio che se è stata instaurata una terapia anti-aggregante maggiore, il sanguinamento sarà sempre più significativo.
È ovvio che se è stata instaurata una terapia anti-aggregante maggiore, il sanguinamento sarà sempre più significativo.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Dr. Paolo Piana
Urologo
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La invitiamo a non avviare nuove richieste di consulto per una situazione già discussa del tutto recentemente, ma inserire nuove domande od aggiornamenti sempre qui di seguito.
L'esame istologico evidenza una situazione infimmatoria e non tumorale, come realisticamente ci si poteva attendere. Questo senz'altro è positivo, purtroppo non abbiamo ancora elementi sufficienti per definire la causa dei disturbi. La vera cistite a causa infettiva nel maschio è un evento raro, la situazione merita ovviamente di essere ulteriormente valutata dai Colleghi che stanno seguendo il caso, noi a distanza non abbiamo elementi sufficienti per poter esprimere un giudizio preciso.
L'esame istologico evidenza una situazione infimmatoria e non tumorale, come realisticamente ci si poteva attendere. Questo senz'altro è positivo, purtroppo non abbiamo ancora elementi sufficienti per definire la causa dei disturbi. La vera cistite a causa infettiva nel maschio è un evento raro, la situazione merita ovviamente di essere ulteriormente valutata dai Colleghi che stanno seguendo il caso, noi a distanza non abbiamo elementi sufficienti per poter esprimere un giudizio preciso.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 587 visite dal 05/04/2025.
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