Batteri urino cultura e intestino, connessione?

Salve gentili dottori, vorrei parlarvi di vari disturbi che ho da circa un mesetto al pene.


Inizialmente notai un piccolo puntino bianco sull'asta, più precisamente sotto al glande e a fianco del frenulo.

Indolore.


Alcuni giorni dopo si aggiunse un lieve bruciore sempre in quella zona e secchezza del glande.


In concomitanza a questa sintomatologia ebbi anche un problema intestinale, ovvero pancia molto gonfia, costantemente e soprattutto dopo i pasti.


Decisi di sentire il mio medico di base per quanto riguardava le problematiche al pene, quest'ultimo mi diede da prendere e applicare una crema all'ossido di zinco e di fare analisi delle urine e urinocoltura.


Dopo l'applicazione della crema il bruciore è sparito mentre invece la secchezza credo di non averla più unicamente perché applico la crema.


Intanto vado anche dal gastroenterologo che mi trova una colite e intestino infiammato.


Fatta nella stessa visita anche ecografia addome: reni, vescica e prostata ok.


Esame urine ok, urinocoltura positiva a:
1 Enterococcus faecalis carica approssimativa: 10000 CFU/ml.


2 Pseudomonas aeruginosa carica approssimativa: 10000 CFU/ml.



Attualmente sto facendo una cura per l'intestino col gastroenterologo a base di integratore e fermenti, sembra andare leggermente meglio ma è lunga.



Il pene la situazione è rimasta invariata, puntino bianco presente (aggiungo che mi sembra sottopelle), glande apparentemente secco e anzi, ora mi sembra di vedere glande e prepuzio leggermente arrossati.



Sto continuando a darmi l'ossido di zinco ma mi sembra solo un palliativo.



Questo l'ho detto anche al mio curante che mi ha detto di continuare la cura del gastroenterologo.



Non so cosa fare, se andare da un dermatologo/urologo oppure attendere la fine della cura.



Anche il mio gastroenterologo ha detto che è tutto collegato (intestino e problemi pene/vie urinarie).



Vorrei chiedere se effettivamente sto percorrendo la strada giusta.

Grazie.