La mia colica renale: linee guida

Buonasera,

3 gg fa sono finito in pronto soccorso per dolore sordo su bassa schiena sx, poi aumentato in maniera importante ed esteso successivamente al basso addome sx. Nausea. Prima volta che mi capita un evento del genere.
Mi vengono somministrate 2 flebo di paracetamolo per il dolore e una di fisiologico.
Esami del sangue, urine ed eco-addome a vescica piena.
Nessuna evidenza particolare in tutti gli esami citati.
Qualche asterisco nelle analisi del sangue ma ritenuto irrilevante.
Proteine alte (30 mg) nelle urine di colore ambrato, espletate dopo l'eco.
No tracce di sangue. Nessun dolore nelle urine fatte in PS (ero sempre sotto effetto antidolorifico?! )
La mattina, prima dell'evento, le urine erano normali, chiare e non ho avuto alcun dolore o avvisaglia.
L'eco non ha evidenziato formazioni calcolose nè dilatazioni o altro.
Nelle urine avute fino ad oggi niente di anomalo, colore paglierino e non ho avvertito di aver espulso niente, nè renella o calcoli.
Dimesso con diagnosi di colica renale (presumo per sospetti calcoli e non altre patologie).
Indicazione di bere 2l al giorno e assumere 2 pastiglie al giorno di brufen da 400mg per 5 giorni.
Se si ripresentasse il problema con febbre e dolori, direttiva di tornare in PS per TAC.

Detto questo, ho diversi dubbi che spero possiate sciogliere:
1) Non ho avuto più dolori dopo la dimissione.
Può essere comunque che abbia ancora un calcolo da espellere?

2) Sono confuso su che regime alimentare tenere.
Ho avuto notizia di pareri contrastanti.
Il mio curante dice che non influisce molto l'alimentazione, quanto piuttosto l'idratazione.
Non sapendo poi l'eventuale composizione del calcolo, e quindi la sua origine, come faccio a capire che cibi moderare?
Già a cose normali è difficile che ecceda.

3) Capitolo acqua.
Va bene qualsiasi acqua?
Mi è stata consigliata a basso residuo fisso, ma ha senso?
Anche qui, pareri non univoci (sempre basati sull'eventuale composizione del calcolo, che non posso conoscere).

4) Nonostante non si sia visto il calcolo, siamo abbastanza sicuri che la colica sia dovuto a questo?


Grazie a chi dedicherà il suo tempo.
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La presenza di un calcolo è al momento solo una presunzione, neanche troppo concreta, vista la assenza di dilatazione renale all’ecografia. Ci pare pertanto fuori luogo doversi preoccupare ora di eccessivi dettagli su alimentazione, idratazione, eccetera. In assenza di disturbi, l’unica indicazione ragionevole ci pare quella di ripeter comunque l’ecografia entro 2-3 settimane. Eventuali altri provvedimenti saranno presi se si manifestassero ulteriori disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Contatta lo specialista e prenota una visita
Utente
Utente
La ringrazio per la celere risposta. In questo caso mi permetto di chiederle, a scopo informativo, eventuali altre cause comuni e/o plausibili che possono aver scaturito la colica renale. Comunque è stato un dolore che è "migrato", partendo all'inizio dalla zona del rene sx pet poi arrivare fino al basso addome sx. Non è in questo caso sinonimo di "qualcosa che si muove"?

La ringrazio per un riscontro.
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
La sintomatologia è certamente tipica, ma la scomparsa rapida dei sintomi e la negatività dell'ecografia, in prima battuta fa pensare al possibile passaggio di un calcolo molto piccolo o addirittura solo sabbia. In questo caso l'unico provvedimento ragionevole è l'attesa, ripetendo comunque l'ecografia a distanza, anche in assenza completa di disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile
Utente
Utente
Grazie dottore. Dunque lei si orienterebbe nuovamente su una seconda ecografia anzichè la Tac?
Segnala un abuso allo Staff
Dr. Paolo Piana Urologo 49.7k 2k
Se non vi sono disturbi da almneo 2-3 setimane e l'ecografia non rileva nè calcoli né dilatazione dell'alta via urinaria interessata, in genere ci si accontenta e si risparmia l'esposizione ai raggi della TAC.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Segnala un abuso allo Staff
Risposta utile

Consulti su calcolosi delle vie urinarie

Altri consulti in urologia