Collo vescicale stretto
Buongiorno Dottori, sono un uomo di 41 anni, mi è capitato in passato dopo aver eiaculato in seguito a masturbazione, di urinare con difficoltà e bruciore e di notare a fine minzione sulla carta igienica la presenza di tracce di sangue, allarmato ho fatto dapprima un ecografia risultata negativa e poi una visita urologica con successiva cistoscopia con il seguente referto Uretra pervia, lobi prostatici ostruttivi e collo stretto.
Capacità regolare, pareti ad iniziale aspetto da sforzo.
Mucosa regolare su tutto l ambito in assenza di lesioni proliferative in atto.
Ostii uretrali in sede e regolari.
Iperemia del contorno del collo vescicale.
Fatto lo stesso giorno uroflussometria con Q-Max 6ml/sec.
L urologo mi prescrisse terapia con Xatral 10mg, poi avendo avuto padre e fratello con neoplasia vescicale di basso grado mi ha consigliato come screening la citologia con cadenza annuale.
Passato circa un anno ho ripetuto l uroflussometria con valori notevolmente migliorati, ho fatto un eco addome negativa e l esame citologico così refertato Cristalli, granulociti neutrofili, emazie, macrofagi e cellule uroteriali talora con nucleo ipercromatico.
Indicato approfondimento diagnostico
Allarmato sono andato dal mio urologo che ha definito il referto non diagnostico, mi ha fatto un ecografia e mi ha detto di stare tranquillo che nella mia vescica non c era nulla, mi ha consigliato di ripetere il citologico tra sei mesi ma in un altra struttura.
Ora io mi fido ma ho letto un po’ di cose in internet e mi sono un po’ allarmato.
Voi cosa ne pensate?
La presenza di cellule uroteriali con nucleo ipercromatico può essere dovuta alla iperemia del collo vescicale stretto?
O alla presenza di cristalli?
Grazie mille
Capacità regolare, pareti ad iniziale aspetto da sforzo.
Mucosa regolare su tutto l ambito in assenza di lesioni proliferative in atto.
Ostii uretrali in sede e regolari.
Iperemia del contorno del collo vescicale.
Fatto lo stesso giorno uroflussometria con Q-Max 6ml/sec.
L urologo mi prescrisse terapia con Xatral 10mg, poi avendo avuto padre e fratello con neoplasia vescicale di basso grado mi ha consigliato come screening la citologia con cadenza annuale.
Passato circa un anno ho ripetuto l uroflussometria con valori notevolmente migliorati, ho fatto un eco addome negativa e l esame citologico così refertato Cristalli, granulociti neutrofili, emazie, macrofagi e cellule uroteriali talora con nucleo ipercromatico.
Indicato approfondimento diagnostico
Allarmato sono andato dal mio urologo che ha definito il referto non diagnostico, mi ha fatto un ecografia e mi ha detto di stare tranquillo che nella mia vescica non c era nulla, mi ha consigliato di ripetere il citologico tra sei mesi ma in un altra struttura.
Ora io mi fido ma ho letto un po’ di cose in internet e mi sono un po’ allarmato.
Voi cosa ne pensate?
La presenza di cellule uroteriali con nucleo ipercromatico può essere dovuta alla iperemia del collo vescicale stretto?
O alla presenza di cristalli?
Grazie mille
La citologia è un esame di qualità abbastanza bassa, ha un significato chiaro solo quando si riscontrano cellule di inequivocabile aspetto tumorale. Tutte le alterazioni intermedie hanno invece un significato vago e per dare una interpretazione della situazione ci si deve basare anche su altri accertamenti. In questo caso si parla dell’ecografia e dell’endoscopia, esami che lei ha già eseguito. Noi a distanza non possiamo esprimere un giudizio preciso, ma pensiamo che il nostro Collega abbia dei buoni motivi per tranquillizzarla.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Utente
Grazie Dottore per la gentile risposta, ne approfitto della sua gentilezza per chiederle un paio di cose, è possibile che quelle cellule uroteliali presenti nella citologia siano da correlare con la patologia riscontrata un anno fa con la cistoscopia? Ho letto su Internet dei tumori piatti in Situ che possono essere non visibili ad un controllo ecografico è questo che mi spaventa molto. A gennaio ho fatto l esame urine completo e non c’erano tracce di sangue mentre nel citologico ci sono emazie. Grazie
Le consigliamo di non navigare in internet alla ricerca di notizie di cui non può comprendere il significato ed il valore. Le abbiamo già scritto che il risultato di questo esame citologico non deve far scatenare la fantasia. Si fidi di quanto le ha detto il nostro Collega.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/

Utente
Grazie Dottore. Buona giornata
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 156 visite dal 17/06/2025.
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