Dolore glande e erezione: cosa fare?
Stavo accingendomi a urinare e non mi ero accorto che avevo il glande strozzato nella cerniera dei pantaloni, quando ho attivato il flusso di urina per espellerla, l'urina non è uscita e io ho risentito un forte bruciore all'altezza del glande che ancora oggi mi affligge.
premetto che quando urino non mi brucia, il flusso di urina esce in modo corretto, svuoto completamente la vescica.
ho provato ad assumere per 2/3 giorni del brufen pensando che si fosse infiammato il condotto, ma purtroppo nulla di risolutivo.
ho assunto anche 2 bustine di fosfamicina, (1 al dì) , senza aver avuto risultato.
ad oggi a distanza di 3 settimana mi brucia ancora il condotto all'altezza di 2/3 cm dalla punta del glande.
un altro fastidio che riscontro e che non ho una erezione perfetta come l'avevo precedente al problema.
spero che riuscite ad aiutarmi per questo problema.
in attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio e Vi auguro una buona serata.
premetto che quando urino non mi brucia, il flusso di urina esce in modo corretto, svuoto completamente la vescica.
ho provato ad assumere per 2/3 giorni del brufen pensando che si fosse infiammato il condotto, ma purtroppo nulla di risolutivo.
ho assunto anche 2 bustine di fosfamicina, (1 al dì) , senza aver avuto risultato.
ad oggi a distanza di 3 settimana mi brucia ancora il condotto all'altezza di 2/3 cm dalla punta del glande.
un altro fastidio che riscontro e che non ho una erezione perfetta come l'avevo precedente al problema.
spero che riuscite ad aiutarmi per questo problema.
in attesa di una Vostra risposta Vi ringrazio e Vi auguro una buona serata.
Dalla sua descrizione non è molto chiaro di come siano andate le cose, in partiicolare di quali parti del pene siao state coinvolte. L'assenza di disturbi legati alla minzione e di evidenti alterazioni esterne esclude senz'altro la presenza di lesioni importanti. Questo ci fa pensare che il fastidio possa essere irradiato a partenza dalla prostata, in qualche modo - offesa - dall'eccesso di pressione esercitato dal flusso di urina bloccato a valle. Questa è ovviamente solo una possibile ipotesi, che dovrebbe essere confortata da una indispensabile valutaziione specialistica diretta. Si tratterebbe comunque di una irritazione di scarsa entità, destinanta a risolversi spontaneamente. Non troveremmo ragionevoli collegamenti con una deficit di erezione, che potrebbe avere una preponderante componente emotiva.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3 visite dal 28/12/2025.
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