Epididimite coda epididimo sx
Salve a tutti e grazie in anticipo delle risposte.
Ho un' epididimite interessante la coda dell' epididimo sx da circa 21gg, esordita con dolore scrotale e leucospermia, NO disturbi urinari e/o eiaculatori.
Dopo 6gg di ceftriaxone, e oramai 12 di levofloxacina la situazione è molto migliorata, la coda dell' epididimo è più sgonfia e più morbida, l ecografia parla di lieve succulenza, la coda misura circa 16mm, pur risultando ancora infiammata (spermiocoltura negativa dall'inizio).
Ho continuato ad avere rapporti, sempre con la stessa partner.
La scorsa notte ne ho avuti altri 3, di cui uno solo completo (gli altri 2 erano "preliminari" in pratica, senza penetrazioni).
Da allora si è ripresentato un po' di fastidio (episodiche sensazioni di peso all interno coscia e talvolta al pube, sempre a sx), e volevo chiedere se poteva essere normale e connesso all'attività più intensa diciamo così, o se devo pensare ad altro e agire di conseguenza.
Grazie mille e scusate se la domanda vi sembra stupida, ma questo problema mi rende alquanto preoccupato e ansioso.
Ho un' epididimite interessante la coda dell' epididimo sx da circa 21gg, esordita con dolore scrotale e leucospermia, NO disturbi urinari e/o eiaculatori.
Dopo 6gg di ceftriaxone, e oramai 12 di levofloxacina la situazione è molto migliorata, la coda dell' epididimo è più sgonfia e più morbida, l ecografia parla di lieve succulenza, la coda misura circa 16mm, pur risultando ancora infiammata (spermiocoltura negativa dall'inizio).
Ho continuato ad avere rapporti, sempre con la stessa partner.
La scorsa notte ne ho avuti altri 3, di cui uno solo completo (gli altri 2 erano "preliminari" in pratica, senza penetrazioni).
Da allora si è ripresentato un po' di fastidio (episodiche sensazioni di peso all interno coscia e talvolta al pube, sempre a sx), e volevo chiedere se poteva essere normale e connesso all'attività più intensa diciamo così, o se devo pensare ad altro e agire di conseguenza.
Grazie mille e scusate se la domanda vi sembra stupida, ma questo problema mi rende alquanto preoccupato e ansioso.
Diciamo che fino a quando la situazione non si sia ulteriormente stabilizzata è meglio evitare le sollecitazioni genitale eccessive.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
La ringrazio per la risposta. L avevo capito, ahimè, troppo tardi. Speriamo non ci voglia troppo tempo in generale per la risoluzione completa, e che quest'ultima arrivi, prima o poi.
Grazie mille ancora
Grazie mille ancora
Ci vuole molta pazienza.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 242 visite dal 18/06/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Consulti su infezioni delle vie seminali
Altri consulti in urologia
- Operazione resezione prostatica necessaria?
- urologo in sicilia: itind o tecniche per sclerosi vescicale che preservano l'eiaculazione?
- Guarigione circoncisione lenta: essudato e cicatrice ipertrofica a 52gg: è normale?
- permixon 320: può causare agitazione notturna e brividi?
- Dolore glande e erezione: cosa fare?
- Dolore testicolo dx: cosa fare?