Psa elevato a 20 gg.da presunta infezione urinaria
Buongiorno, sono un uomo di 50 anni, ieri ho effettuato le analisi di sangue e urine.
Urine nulla da segnalare invece mi preoccupa il psa a 6, 85.
A inizio giugno ho avuta quella che ipotizzavo come cistite, confermata dal medico di base come infezione urinaria sulla base dei sintomi senza altri esami.
I sintomi sono stati 5 gg.
di febbre 38, 5-39, forte bruciore alla minzione e i primi giorni urgenza di urinare spesso e poco.
Curata con una settimana di antibiotico.
È possibile/ probabile che il valore alterato del psa dipenda dell'infezione?
Il psa libero è 0, 89 e il rapporto libero/totale 12%.
Naturalmente concordero' con il medico cosa fare ma mi chiedo se sia sensato ripetere l'esame fra un mese, lontano dell'infezione, per controllare i valori, prima di effettuare altre visite/ esami.
Non nascondo che sono molto spaventato.
Il psa 4 anni fa era 0, 80.
Urine nulla da segnalare invece mi preoccupa il psa a 6, 85.
A inizio giugno ho avuta quella che ipotizzavo come cistite, confermata dal medico di base come infezione urinaria sulla base dei sintomi senza altri esami.
I sintomi sono stati 5 gg.
di febbre 38, 5-39, forte bruciore alla minzione e i primi giorni urgenza di urinare spesso e poco.
Curata con una settimana di antibiotico.
È possibile/ probabile che il valore alterato del psa dipenda dell'infezione?
Il psa libero è 0, 89 e il rapporto libero/totale 12%.
Naturalmente concordero' con il medico cosa fare ma mi chiedo se sia sensato ripetere l'esame fra un mese, lontano dell'infezione, per controllare i valori, prima di effettuare altre visite/ esami.
Non nascondo che sono molto spaventato.
Il psa 4 anni fa era 0, 80.
Certamente l PSA può risultare alterato da una intercorrente situazione infiammatoria della prostata. Nel maschio adulto la vera cistite è rarissima, tutti i disturbi irritativi delle basse vie urinarie solo legati più o meno direttamente alla prostata. Le diremmo pertanto di non preoccuparsi e ripetere l'esame, ma non troppo presto, diremmo non prima di un paio di mesi. I valori dovrebbero scendere, anche se in modo non così rapido.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 301 visite dal 26/06/2025.
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