Bruciore dopo minzione
Buona sera,
Un mese fa circa ho iniziato ad avere la necessità di dover urinare frequentemente ed un paio di volte ad avvertire una sensazione di bruciore dopo aver concluso un rapporto.
Tali sintomi sono stati trattati con una bustina di monuril, per svanire in un giorno.
a distanza di una settimana si ripresentava il bruciore dopo aver terminato di urinare.
Ritrattato nuovamente come sopra esposto con il medesimo risultato.
Inoltre si nota la presenza del glande arrossato e secco.
Il medico mi ha prescritto una crema a base di vitamina E ma con scarsi risultati.
Un mese fa circa ho iniziato ad avere la necessità di dover urinare frequentemente ed un paio di volte ad avvertire una sensazione di bruciore dopo aver concluso un rapporto.
Tali sintomi sono stati trattati con una bustina di monuril, per svanire in un giorno.
a distanza di una settimana si ripresentava il bruciore dopo aver terminato di urinare.
Ritrattato nuovamente come sopra esposto con il medesimo risultato.
Inoltre si nota la presenza del glande arrossato e secco.
Il medico mi ha prescritto una crema a base di vitamina E ma con scarsi risultati.
Dai disturbi che ci riferisce, è facile sospettare una congestione/infiammazione della prostata, non necessriamente a causa infettiva, considerando anche la scarsa efficacia degli antibiotici. La situazione deve comunque essere meglio definita con la visita diretta di un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Ho dimenticato di scrivere che ho fatto gli esami dell’urina, urinocultura, PCR, Azotemia, creatinina, uricemia, con esito negativo.
La negatività degli accertamenti è molto comune in queste situazioni. Talora anche alla visita diretta non si rilevano alterazioni particolari, la diagnosi si basa quindi sui tipo e localizzazione dei disturbi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buongiorno, effettuata visita con uno specialista in urologia.
Quest’ultimo, visionava gli esami delle urine, dalle quali notava un ph acido delle stesse e la necessità di assumere più liquidi.
Effettuava un’ecografia osservando la presenza di sedimenti .
Lo stesso non prescriveva nessuna cura da eseguire, consigliava di bere di più.
Nonostante aver seguito questo consiglio il bruciore continua a persistere.
Quest’ultimo, visionava gli esami delle urine, dalle quali notava un ph acido delle stesse e la necessità di assumere più liquidi.
Effettuava un’ecografia osservando la presenza di sedimenti .
Lo stesso non prescriveva nessuna cura da eseguire, consigliava di bere di più.
Nonostante aver seguito questo consiglio il bruciore continua a persistere.
Migliorare l'idratazione è un consiglio universalmente valido, ma che possa essere di per sé sufficiente a risolvere i disturbi è forse un po' ottimistico. Se in questi casi non vi sono terapie specifiche di sicura efficacia, noi sempre raccomandiamo come essenziali le attenzioni dirette allo stile di vita. Oltre all'idratazione di cui sopra, anche l'alimentazione, la funzione intestinale, l'attività fisica e l'attività sessuale devono essere indirizzate ad una ragionevole normalità.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 314 visite dal 09/07/2025.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.
Se sei uno specialista e vuoi rispondere ai consulti esegui il login oppure registrati al sito.