Bruciore minzione e analisi urine
Buongiorno,
premetto di aver già fissato appuntamento con urologo per la prossima settimana.
7 giorni fa ha esordito questo fastidioso bruciore alla minzione, dopo un giorno ho anche accusato febbre (38) durata per un paio di giorni.
Nel frattempo ho sentito l'urologo, il quale mi ha chiesto di fare esami urine con coltura, esami del sangue con PSA e di iniziare ad assumere due integratori per la funzionalità della prostata.
Nel frattempo ho eseguito le analisi delle urine, che hanno dato esito negativo per quanto concerne la coltura ma hanno evidenziato tracce di albumina, la presenza di emoglobina (0, 15 mg/dL) e un valore di Esterasi leucocitaria pari a 25_Leu/uL, con leucociti rari ed emazie rare.
Sebbene il disturbo sia in lieve miglioramento da quando ho iniziato ad assumere gli integratori, vorrei sapere se questo tipo di valori siano 'normali' nella situazione in cui mi trovo e ovviamente se ritenete possano essere sintomo di qualcosa di grave?
Ho 42 anni (173 cm x 73 kg) e non ho mai sofferto di questo tipo di disturbo finora.
Ho anche già eseguito un paio di visite specialistiche con urologo fin da quando avevo 38 anni, per finalità di prevenzione e controllo.
Nel frattempo il medico di base ha suggerito di ripetere le analisi e di prendere antibiotico (Augmentin) per tre giorni dopo aver raccolto il nuovo campione.
Vi sarei molto grato se poteste darmi qualche chiarimento e suggerimento, la febbre è sparita ma continuo ogni tanto ad avvertire qualche brivido alternato a sensazione di calore più intenso del solito.
Se può essere utile, il medicinale che finora mi ha dato più sollievo è stato l'Aulin.
Grazie.
premetto di aver già fissato appuntamento con urologo per la prossima settimana.
7 giorni fa ha esordito questo fastidioso bruciore alla minzione, dopo un giorno ho anche accusato febbre (38) durata per un paio di giorni.
Nel frattempo ho sentito l'urologo, il quale mi ha chiesto di fare esami urine con coltura, esami del sangue con PSA e di iniziare ad assumere due integratori per la funzionalità della prostata.
Nel frattempo ho eseguito le analisi delle urine, che hanno dato esito negativo per quanto concerne la coltura ma hanno evidenziato tracce di albumina, la presenza di emoglobina (0, 15 mg/dL) e un valore di Esterasi leucocitaria pari a 25_Leu/uL, con leucociti rari ed emazie rare.
Sebbene il disturbo sia in lieve miglioramento da quando ho iniziato ad assumere gli integratori, vorrei sapere se questo tipo di valori siano 'normali' nella situazione in cui mi trovo e ovviamente se ritenete possano essere sintomo di qualcosa di grave?
Ho 42 anni (173 cm x 73 kg) e non ho mai sofferto di questo tipo di disturbo finora.
Ho anche già eseguito un paio di visite specialistiche con urologo fin da quando avevo 38 anni, per finalità di prevenzione e controllo.
Nel frattempo il medico di base ha suggerito di ripetere le analisi e di prendere antibiotico (Augmentin) per tre giorni dopo aver raccolto il nuovo campione.
Vi sarei molto grato se poteste darmi qualche chiarimento e suggerimento, la febbre è sparita ma continuo ogni tanto ad avvertire qualche brivido alternato a sensazione di calore più intenso del solito.
Se può essere utile, il medicinale che finora mi ha dato più sollievo è stato l'Aulin.
Grazie.
Le alterazioni dell'esame delle urine sono modeste e prive di significato. In questa fase successiva ad una assai probabile prostatite batterica di modesta entità diremmo che non vi siano da prendere altri provvedimenti particolari, a parte forse qualche anti-infiammatorio ed attendere la necessaria rivalutazione del nostro Collega, che è in programma.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Buon pomeriggio Dottore,
Grazie per la risposta, l’urinocoltura ha evidenziato un infezione da E.Coli con carica batterica 800.000 UFC/ml. Le analisi del sangue sono nella norma, ad eccezione del PSA il cui valore è 12,000 (valore riferimento <2,000).
Domani vedrò urologo, ma mi chiedo se l’infezione possa essere ancora in corso nonostante siano spariti i sintomi? Ho già fatto ciclo antibiotico
Grazie per la risposta, l’urinocoltura ha evidenziato un infezione da E.Coli con carica batterica 800.000 UFC/ml. Le analisi del sangue sono nella norma, ad eccezione del PSA il cui valore è 12,000 (valore riferimento <2,000).
Domani vedrò urologo, ma mi chiedo se l’infezione possa essere ancora in corso nonostante siano spariti i sintomi? Ho già fatto ciclo antibiotico
Utente
Aggiungo che ho controllato i livelli di PSA delle ultime analisi eseguite a gennaio di quest’anno ed era perfettamente nella norma (1,010).
Il netto rialzo del PSA in corrispondenza della recente prostatite batterica è abbastanza prevedbile. I valori dovrebbero progressivamente abbassarsi, gradualmente, ma piuttosto lentamente nel corso dei prossimi mesi. L'esame sarà pertndo da ripetere ogni 2-3 mesi nel possimo periodo.
Per interpretare l'esito dell'urocoltura bisogna conoscere la situazione dei leucociti nel dedimento dell'esame delle urine, che lei non ci riferisce.
In ogni caso, la presenza di E. Coli in un maschio adulto non è così comune e fa sospettere che vi sia qualche problema intestinale e nell'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta).
Per interpretare l'esito dell'urocoltura bisogna conoscere la situazione dei leucociti nel dedimento dell'esame delle urine, che lei non ci riferisce.
In ogni caso, la presenza di E. Coli in un maschio adulto non è così comune e fa sospettere che vi sia qualche problema intestinale e nell'equilibrio della flora batterica locale (microbiòta).
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie per il celere riscontro Dottor Piana.
Anche i leucociti sono altissimi (114), unico valore fuori norma assieme alla conta dei batteri (4559).
Il fatto è che l’urinocoltura è precedente al ciclo di antibiotico di 3gg. mentre l’esame del sangue è di oggi.
Questo è il motivo per cui chiedevo se è possibile pensare di non avere debellato l’infezione nonostante i sintomi siano passati.
Per la questione dei disordini intestinali, è molto probabile che abbia ragione, tant’è che l’urologo che mi visiterà domani mi ha da subito prescritto degli integratori intestinali (ECN)
Attendo suo cortese riscontro, grazie.
Anche i leucociti sono altissimi (114), unico valore fuori norma assieme alla conta dei batteri (4559).
Il fatto è che l’urinocoltura è precedente al ciclo di antibiotico di 3gg. mentre l’esame del sangue è di oggi.
Questo è il motivo per cui chiedevo se è possibile pensare di non avere debellato l’infezione nonostante i sintomi siano passati.
Per la questione dei disordini intestinali, è molto probabile che abbia ragione, tant’è che l’urologo che mi visiterà domani mi ha da subito prescritto degli integratori intestinali (ECN)
Attendo suo cortese riscontro, grazie.
Se è già stata fatta una terapia antibiotica e non vi sono più sintomi, per ora non c'é bisogno d'altre. Esame urine ed urocoltura saranno comunque da ripetere tra un paio di settimane.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 338 visite dal 10/07/2025.
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