Eiaculazione "debole"
Salve ho 30 anni e non ho problemi di salute (almeno legati a questo tipo di problema del quale vi sto per scrivere).
Questa settimana ho avuto 2 rapporti e in entrambi l'eiaculazione è stata debole.
Invece di uscire in maniera "classica" con il getto, era debole...quasi a gocce, nonostante la quantità fosse normale.
Anche l'orgasmo stesso è stato meno soddisfacente, non so se questo è legato soltanto al fatto della stranezza di questo cambiamento improvviso.
Ultimamente non ci sono stati grandi cambiamenti, se non il fatto che la settimana scorsa è capitato in 2-3 notti di seguito di alzarmi per urinare, cosa per me molto rara.
Ora non so quanto peso dare a questo problema che comunque dura da circa una settimana.
Quando sarà il caso di rivolgermi ad un urologo?
Grazie in anticipo.
Questa settimana ho avuto 2 rapporti e in entrambi l'eiaculazione è stata debole.
Invece di uscire in maniera "classica" con il getto, era debole...quasi a gocce, nonostante la quantità fosse normale.
Anche l'orgasmo stesso è stato meno soddisfacente, non so se questo è legato soltanto al fatto della stranezza di questo cambiamento improvviso.
Ultimamente non ci sono stati grandi cambiamenti, se non il fatto che la settimana scorsa è capitato in 2-3 notti di seguito di alzarmi per urinare, cosa per me molto rara.
Ora non so quanto peso dare a questo problema che comunque dura da circa una settimana.
Quando sarà il caso di rivolgermi ad un urologo?
Grazie in anticipo.
Dr. Paolo Piana
Urologo
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E' certamente il caso di rivolgersi ora ad un nostro Collega!
Gi stimoli notturni possono essere segno di una lieve congestione/infiammazione della prostata, comunque in grado di condizionare la dinamica dell'eiaculazione.
Gi stimoli notturni possono essere segno di una lieve congestione/infiammazione della prostata, comunque in grado di condizionare la dinamica dell'eiaculazione.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Utente
Grazie mille
Utente
Salve dottore, dopo aver fatto una cura per questa problematica che era legata ad una prostatite cronica e acuta, sto molto meglio. Urino senza problemi e alla visita di controllo mi hanno visto migliorato, anche se mi hanno detto che vogliono ricontrollarmi a settembre. La prostatite mi portava anche ad avere un non completo svuotamento della vescica. Mi sento bene ora, l'unica difficoltà che continuo ad avere è nell'eiaculazione, ovvero nonostante non abbia dolori o bruciori, il liquido seminale esce sempre "scorrendo" senza pressione. Almeno inizialmente sembra partire in maniera normale, ma poi ricomincia subito a scorrere. Non ho diminuizioni nella quantità di liquido seminale o nel piacere. Posso fare qualcosa o prendere qualcosa magari anche da banco, per risolvere il problema?
Grazie
Grazie
Dr. Paolo Piana
Urologo
49.7k 2k
Le modalità dell'eiaculazione cambiano nel tempo, certamente non si può attendere a 30 anni di eiaculare come a 18 (!) La prostatite può indurre delle variazioni tali da condizionare l'eiaculazione e ci si può attendere che queste persistano anche quando altri sintomi più fastidiosi siano rientrati. Non vi sono terapie specifiche di sicura efficacia, non spenda soldi inutilmente con prodotti da banco o trovati su internet.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
https://paolopianaurologo.it/
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 340 visite dal 10/07/2025.
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