La cura del medico può essere risolutiva

Salve sono un ragazzo di 23 anni e da circa 5-6 mesi soffro di disturbi urinari:
il disturbo si è presentato con un liquido bianco nelle urine e dopo questo episodio ho iniziato ad urinare spesso(ancora oggi)con bruciore all'uretra e al glande.
Ho notato che il disturbo a volte scompare ma poi ricompare dopo massimo 3 giorni,ho iniziato ad avere problemi di stitichezza e dopo l'evaquazione spesso ho lo stimolo di urinare,tanto che non riesco a trattenerla.
Ho fatto vari esami come(URINOCULTURA più volte ma sempre negativa e valori nella norma,TAMPONE URETRALE negativo e poi ultimamente ho fatto l'ECO ADDOME COMPLETO ma oltre ad un calcolo di 6mm e renella nient'altro)
Sono andato dall'urologo ha visto l'ECOGRAFIA e mi ha prescritto una cura,(TOPSTER 2 cicli di 15 giorni,con interruzione di 15 giorni dopo il primo ciclo e poi SABA COMPRESSE MOLLI una al giorno per 2 mesi)dopo questa cura devo andare dall'urologo per un nuovo consulto,ma la situazione è migliorata pochissimo.
Secondo voi devo fare altri esami per capire meglio la situazione?oppure la cura del medico può essere risolutiva?
GRAZIE IN ANTICIPO..
Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo 57.2k 1.3k
Caro lettore,

in questi casi bisogna avere fiducia nello specialista consultato e seguire le indicazioni ricevute, poi sarà lui che le indicherà eventuali ed altre indagini da fare, se necessarie.

Un cordiale saluto.

Giovanni Beretta M.D.
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