Perdita urina
nel 2008 ho subito una uretrotomia sec.sachse e tur. dopo un mese ricoverato di nuovo x una substenosi cicatriziale dell'uretra bulbare e residui di fibrina e di fili di sutura nella loggia prostatica rimandato a casa con catetere x 7 giorni alla rimozione del catetere ho cominciato a perdere urina l'urologo nel frattempo mi ha cosigliato a distanza di 15 giorni di fare allargamenti dell'uretra con catetere x 3 volte x l'urina di non preoccuparmi perche a distanza di tempo sarei tornato alla normalita cosi e stato parzialmente se faccio piccoli sforzi a volte qualche goccia la perdo se vado di corpo facci entrambi contemporaneamente mi dice che lo sfintere deve ancora rinforzarsi ma che tornera a posto quando ho degli orgasmi sento bruciore mi consiglia una settimana di ciproxin e normale tutto questo? datemi un cosiglio grazie
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.2k 1.2k 644
Caro lettore ,
vista la sua storia chirurgica, questi effetti collaterali possono essere in questo senso compresi.
Continui a seguire le indicazioni che le sta dando il suo urologo, mi sembrano corrette.
Un cordiale saluto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Dr. Mario De Siati
Urologo, Andrologo
2.9k 86 1
Certamente il suo sfintere presenta un certo grado di incompetenza ed in medicina tutto è possibile ,anche se, più si va avanti con il tempo meno probabili diventano le capacità di recupero , dovrebbe, forse, eseguire gli esercizi per rinforzare i muscoli perineali presso un centro di riabilitazione .
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
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dopo
Utente
ho consultato l'urologo e mi ha consigliato una uretrocistografia retrograda e minzionale e come temevo visto alcune sintomologie lette nei vostri forum si è ripresentata stenosi avendo fatto l'esame nella clinica dove opera mi ha telefonato x dirmi che effettivamente c'è un restringimento dell'uretra a livello bulbare quindi andare da lui e provare se possibile fare dilatazioni in caso contrario ripetere l'intervento.
ma se dopo due anni sono al punto di partenza e leggendo forum c'è gente che si è ripresentato anche dopo quattro o cinque anni vale la pena o ci sono alternative piu valide io abito a bologna ci sono specialisti x la ricostruzione sul mio territorio?consigliatemi x il meglio e grazie x la pazienza
ma se dopo due anni sono al punto di partenza e leggendo forum c'è gente che si è ripresentato anche dopo quattro o cinque anni vale la pena o ci sono alternative piu valide io abito a bologna ci sono specialisti x la ricostruzione sul mio territorio?consigliatemi x il meglio e grazie x la pazienza
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettore,
se pensa di consultare altra struttura urologica ed urologo per la sua scelta chieda un consiglio in primis al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può orientare in questo senso.
Un cordiale saluto.
se pensa di consultare altra struttura urologica ed urologo per la sua scelta chieda un consiglio in primis al suo medico di fiducia ma anche il nostro sito la può orientare in questo senso.
Un cordiale saluto.
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dopo
Utente
ho ritirato il referto medico citato in precedenza è scritto esattamente cosi.
l'esame radiologico diretto dello scavo pelvico, non ha dimostrato immagini di densita calcica nel presumibile territorio della vescica.
la uretrocistografia retrograda,dimostra un aspetto spastico dell'uretra membranosa ed in tale territorio,specie nella fase sucessiva cioè in quella minzionale,si apprezza un tratto stenoico della lunghezza di 1 cm circa.
a livello dell'uretra prostatica si rivela sul versante di sn,la presenza di alcune immagini di minus verosimilmente espressione di residuati di prostata per il pregresso intervento che la pz riferise nell'anamnesi.
il viscere presenta pareti elastiche,bene distensibili e nella fase minzionale si svuota completamente del suo contenuto opaco.
mi potreste dire in parole povere cosa vuole dire e consigliarmi x il meglio se possibile grazie
l'esame radiologico diretto dello scavo pelvico, non ha dimostrato immagini di densita calcica nel presumibile territorio della vescica.
la uretrocistografia retrograda,dimostra un aspetto spastico dell'uretra membranosa ed in tale territorio,specie nella fase sucessiva cioè in quella minzionale,si apprezza un tratto stenoico della lunghezza di 1 cm circa.
a livello dell'uretra prostatica si rivela sul versante di sn,la presenza di alcune immagini di minus verosimilmente espressione di residuati di prostata per il pregresso intervento che la pz riferise nell'anamnesi.
il viscere presenta pareti elastiche,bene distensibili e nella fase minzionale si svuota completamente del suo contenuto opaco.
mi potreste dire in parole povere cosa vuole dire e consigliarmi x il meglio se possibile grazie
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dopo
Utente
egregio dott Berretta non è che io non abbia fiducia nel mio urologo è semplicemente che vorrei un parere diverso dato da specialisti come voi.
oggi sono andato dall'urologo mi ha infilato un catetere sottile che è passato ma non è della misura del mio uretere quindi le posssibilità sono due ho rimango cosi sperando che non si restringa ancora oppure come mi consiglia lui di operarmi di nuovo e fare poi in seguito le dilatazioni cosa che per'altro ho fatto in precedenza senza avere grandi risultati ,lui mi ha detto che dovevo continuare io le ho risposto che me lo doveva dire ecc.ecc..
se io fossi un suo paziente cosa mi consiglierebbe conoscendo il mio caso.
grazie x la risposta
oggi sono andato dall'urologo mi ha infilato un catetere sottile che è passato ma non è della misura del mio uretere quindi le posssibilità sono due ho rimango cosi sperando che non si restringa ancora oppure come mi consiglia lui di operarmi di nuovo e fare poi in seguito le dilatazioni cosa che per'altro ho fatto in precedenza senza avere grandi risultati ,lui mi ha detto che dovevo continuare io le ho risposto che me lo doveva dire ecc.ecc..
se io fossi un suo paziente cosa mi consiglierebbe conoscendo il mio caso.
grazie x la risposta
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Non conoscendo purtroppo il suo caso, se non dalle sue parole, l'unico consiglio che posso darle, se la fiducia con il suo precedente urologo è venuta a mancare, è quello di sentire un altro parere ma in diretta.
Questo consulto ha ricevuto 10 risposte e 2.4k visite dal 05/05/2010.
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